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Anger

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Descrizione [dalla scheda]

Non più giovanissimo, ma dal fisico ancora massiccio, temprato dal lavoro e dalle numerose e cruente battaglie affrontate. Alto all`incirca 6 piedi, distribuiti in circa 180 libbre di carne e cicatrici. Occhi azzurri, saltuariamente freddi e inespressivi, spesso invece affaticati dall`età; capelli chiari, il più delle volte lasciati liberi di cadere sulle spalle e muoversi assieme al vento, oppure legati, nelle occasioni particolari o a seconda della necessità.

Caratterialmente, al solito, è schivo e solitario, preferendo la seriosità del suo lavoro agli scherzi ed alle battute, che limita esclusivamente a coloro che conosce davvero e di cui si fida maggiormente, quasi esclusivamente i suoi fratelli pitti, e nemmeno tutti; durante le battaglie tende a mettere da parte quel poco di goliardia, per lasciare il posto alla freddezza, dimostrandosi particolarmente devoto agli ordini che gli vengono impartiti e testardo al punto da non mollare mai un bersaglio, a meno che non sopraggiunga la morte sua o del nemico, o gli venga imposto di fare diversamente.


Background [dalla scheda]

...l`Inizio...

Nato in Gallia, sotto l`egemonia dell`Impero Romano, nei pressi di in una città che le Aquile chiamano Burdigala, dove ha vissuto la sua gioventù e avuto le sue prime formazioni militari, sociali e culturali.


Template:Ex cariche start Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche Template:Ex cariche end ...la Britannia e l`Icenia...

Allontanato a forza dalla sua terra d`origine, è finito in Britannia, unendosi subito dopo alla tribù degli Iceni. Poco tempo gli è stato sufficiente per imparare la lingua gaelica, propria di queste terre, e scalare l`intera gerarchia militare di Venta, fino a diventare addirittura il Righ delle stesse terre che lo hanno accolto. Dopo qualche mese passato al comando, attorno al periodo di Alban Elved del suo secondo anno di permanenza in Britannia, nel pieno del mese di Samonios, ha vissuto sulla sua pelle un terribile periodo di inaspettati cambiamenti, malcelate follie e insospettabili tradimenti: oltre ad esser stato deposto dal trono con la forza per mano di Aife, la stessa che l`aveva voluto al comando qualche tempo prima, per ragioni che forse solamente gli Déi sanno spiegare, ha perduto anche l`amore della barda Disseth, la donna di cui era profondamente innamorato, la quale ha scelto di voltargli le spalle abbandonandolo a se stesso nel momento di maggior bisogno.


...Ancora Vagabondo...

Per anni, il vuoto creato da quella serie di tradimenti inaspettati e successivi l`uno all`altro nel raggio di pochissimi giorni, è rimasto in lui come uno spettro del passato, nonostante gli Déi gli ebbero concesso fin da subito una nuova vita. Con il suo pesante fardello di rancore e solitudine, ha vagato a lungo per le regioni della Britannia alla ricerca di una nuova terra, di una nuova vita, di una nuova identità e di qualcuno che fosse ancora disposto a condividere la sua amicizia.


...la Nuova Vita...

Solo al termine della festività di Samhain, assieme all`anno nuovo, ha saputo trovare tutto questo a Cruthne, quella stessa città dove fino a pochi mesi prima sarebbe stato visto solamente come uno tra i tanti nemici di quella terra di guerrieri. Con i suoi nuovi compagni ha impiegato qualche tempo per ambientarsi, ma la loro vicinanza, aggiunta alla necessità di vendetta per quanto gli è capitato in passato, l`hanno aiutato a trovare finalmente l`armonia che aveva perso.


...Cruthne...

Gli era stata affidata, direttamente dal Righ, la carica di Primo Mercante di Cruthne, un ruolo molto impegnativo e di riguardo. Al termine del suo mandato commerciale, sempre per ordine del Righ, è tornato ad essere un Guerriero, ma con il prestigioso grado di Veterano: nonostante l`importanza ed il rilievo affidatogli, le sue attitudini battagliere si sono lentamente perse nei campi coltivati e nelle miniere.

A tenerlo ancor più lontano dalle battaglie per un lungo periodo è stata la volontà di metter su casa e famiglia, per la quale ha iniziato una relazione con l`amata popolana Aishlinn, anch`essa, proprio come lui, proveniente dalle terre del Sud. Prima che i due potessero sposarsi o avere figli, la donna si è spenta a causa di un male impossibile da curare persino per i più saggi druidi del Nord, inducendolo nuovamente a tornare ad occuparsi di quello che nella vita gli ha portato le maggiori soddisfazioni: combattere.

Accolto a braccia aperte nell`importante clan dei Maeatae e considerato fin da subito alla pari di chi nel clan c`è sempre stato, torna in sordina e con pazienza ai vecchi fasti battaglieri, prendendosi pure l`incarico di fare da Maestro d`Armi a Graine, sua prima e promettente allieva, che dovrà plasmare così da renderla degna dell`eminente e temuto esercito di Cruthne.

Sua seconda allieva, è Rohanne. Dopo averla conosciuta ed averci perso immediatamente la testa, l`ha inseguita per molto tempo in lungo ed in largo per l`Isola, con il timore di perderla o vederla entrare a far parte di una tribù nemica. Alla fine, a premio dei suoi sforzi, è riuscito a convincerla a stabilirsi a Cruthne, iniziando così una nuova relazione proprio con lei, in una delle tante notti di pioggia del territorio caledone. Nonostante il loro rapporto, dovrà comportarsi allo stesso modo che con Graine, se vorrà che anche lei entri a far parte del grande esercito pitto.


...Vecchi Ricordi...

Egli possiede alcuni oggetti di valore più che altro affettivo, da cui non potrà mai separarsi:

¤ un Triskell, donatogli dalla ex Sacerdotessa brigante Elan, poco prima che ella decidesse di abbandonare la Britannia per non farvi più ritorno;

¤ un Pugnale di fattura grezza, adoperato quasi quotidianamente per ogni minima cosa, mantenuto puntualmente affilato e dal quale non si separa mai;

¤ un secondo Pugnale, di fattura decisamente più elaborata, donatogli da Aishlinn, che preferisce tenere al sicuro nella sua capanna custodendolo come un cimelio di grande valore, per timore di smarrirlo o rovinarlo, essendo quasi l`unico oggetto gli ricorda la donna;

¤ una Claymore dei Re Tagliente, forgiata dal Fabbro di Cruthne Hunter, più leggera e lavorata rispetto alle altre normali armi del suo genere e decisamente più efficace;

¤ un Anello da Guerriero, consegnatogli direttamente da Cerridwen, la Dea della Sapienza, per le sue vecchie battaglie, ancora ai tempi di Venta, ma mostrato ancora come orgoglio personale;;

¤ una vecchia Capra, buona ormai solo per il latte, ambiguo dono del Righ Nyus, legata davanti all`ingresso della sua capanna.

Note [dalla scheda]

Veterano dell`Esercito di Cruthne. Ha appeso alle palizzate di Cruthne solo undici teste, mozzate ed imbalsamate nell`olio di cedro, a testimoniare il suo lungo periodo trascorso lontano dai campi di battaglia. Altre due sono rimaste a Venta. Template:Start box Template:Succession box Template:Succession box Template:End box