Cicerone

Descrizione [dalla scheda]

Gaio Valerio Cicerone è alto 1.87 per 78 Kg. Ha un carattere gentile e accomodante, ama scherzare e chiaccherare con gli amici, anche se sà diventare serio quando la situazione lo pretende. Ha una piccola cicatrice sotto la mascella a sinistra provocata in Oriente. Porta al collo un ciondolo d`avorio con un dente di tigre, gioiello donatogli da una fanciulla dei Parti (il suo unico amore che poi mori)

Background [dalla scheda]

Nato a Brundizium, da una famiglia benestante, infatti il padre è questore del luogo, la sua gens è imparentata con quella del grande oratore e politico repubblicano Marcus Tullius Cicero il quale fu suo maestro nel suo periodo di studi a Roma.Il suo nome completo è Gaio Valerio Cicerone( in onore del suo grande avo).Ha un fratello a cui è molto legato di nome Primo Valerio,avviatosi prima alla carriera politica ma poi obbligato da Cesare ad unirsi all`esercito infatti è tuttora centurione a Brundizium. A Brundizium ebbe una educazione filoellenica, anche perche visse in quella terra che prima dei Romani era chiamata Magna Grecia.

A 17 anni si spostò a Roma,dove fu inviato da suo padre, per continuare i suoi studi ed intraprendere un cursus honorem politico.Qui appunto segui gli studi di retorica e politica e filosofia sotto un grande maestro,Marcus Tullius Cicero (che d`altra arte è suo nonno).Qui conobbe alcuni dei suoi piu grandi amici tra cui Gaio Memmio,amico dello stesso Catullo. Ma nella Roma dei fervori politici e sociali,una Roma ormai sull`orlo di una guerra civile e di un mutamento politico che avrebbe portato al principato, dove vivevano grandi figure quali Pompeo Magno e Caio Giulio Cesare fu affascinato dalla potenza e dall`onore e dalle grandi imprese dell`esercito per il quale scrisse anche una piccola opera che mai pubblicò:il " de impaviditate" nel quale descriveva lo sprezzo del pericolo dei soldati di Roma.

Cosi,scoppiata la guerra civile e appartenendo ad una gens che non appoggiava il vincitore,Giulio Cesare, di quest`ultima, ne approfitto per lasciare Roma e sotto il consenso del legato Quinto Varo Metello ebbe l`occasione di osservare l`esercitò in azione, infatti partecipò ad una campagna militare in oriente in qualita di cronico e medicus della legione,infatti scrisse un commentario sulla guerra: il "de bello Orientale", che avrebbe dovuto informare a Roma il senato della situazione della guerra,ma non fu mai completato.Infatti durante una battaglia nella quale, vedendo il letatus Metello,in prima linea, caduto da cavallo trafitto da una freccia si getto a prestargli soccorso, sguainando la spada e facendosi largo fra le schiere nemiche; ma sfortunatamente salvata la vita al legatus fu ferito da un colpo di sciabola alla mascella e cadde.Il giorno dopo si ritrovo in un campo prigionieri dei Parti.Da li dopo pochi mesi riusci ad evadere con l`aiuto di una fanciulla di nome Aisha di cui si innamoro, ma per aver fatto scappare il prigioniero Aisha fu uccisa.

Ritorno dopo due mesi al campo romano dove rimase fino a 36 anni,in questo tempo divenne amico di Tullio un altro Romano di radici Galliche che aspirava a diventare medicus nella legio Orientale.. Quando ormai era maturo, fu inviato a Roma dal legatus onorato di medaglie al valore.Li quando aveva circa 39 anni parti per la Gallia,con l`intento di entrare in modo effettivo nell`esercito (infatti quando all`epoca parti per l`oriente era troppo giovane per essere accettato nella legione a tutti gli effetti), cosi facendo cercare di diventare Medicus della leggendaria IX Legione Hispanica,di cui ne aveva sentito parlare gia dall`oriente e sapeva che aveva bisogno di nuove reclute.

Egli dice sempre di aver voluto tutto cio che il destino gli ha preservato, perche in fondo il suo animo é legato alla guerra, infatti adora combattere e servire la patria, non ha piu scopi nella vita che quello di essere un membro dell`esercito, perche anche se come medicus certamente non esita a prendere la spada nel momento del bisogno!!!!!

Note [dalla scheda]

Medicus castrensis della Legione

Date importanti

20/01/54 a.C Oggi Cicerone In Gallia ha saputo che il padre è stato eletto senatore da Caio Giulio Cesare Dictator di Roma.

29/01/54 a.C Oggi dopo una dura gavetta Cicerone diventa finalmente Medicus della IX legione Hispanica

24/02/54 a.C Oggi Cicerone viene eletto medicus ufficiale della Krypteia

10/03/54 a.C Oggi Cicerone riceve una grande gratificazione per il lavoro svolto in questi mesi come medicus.Infatti il nuovo Legatus fausto lo elegge capo-medicus in seconda della legione

10/06/54 a.C Oggi Cicerone riceve una splendida notizia e gratificazione da parte del Legatus Teppo infatti è diventato Medicus Castrensis della Legione ed in piu si potra occupare dei prigionieri.

19/09/54 a.C Oggi Cicerone ritrova un vecchio amico Tullio con cui milito nella legio Orientale.

Particolarità

Iscrizione: 12-01-2006 Ultima carica: 06-12-2006