Clever

Descrizione[dalla scheda]

Gloir air Nuadh Isca, Gloir air Draig-Teine!!!!

Alto intorno ai cinque piedi appare ben più piccolo degli altri celti dell`isola.Già da fanciullo era cosciente di questo fatto e negli scontri quotidiani di allenamento era in difficoltà a tenere ad agio i fratelli ben più possenti e forti di lui, perciò accrebbe la sua agilità e la prontezza di riflessi che mancava in coloro che puntavano tanto sulal forza distruttrice, divenne rapido e pronto sfruttando al meglio la sua corporatura `minuta`. Ormai con addosso ventiquattro estati sulle spalle ha acquisito la totale padronanza del corpo resistente e snello dove i muscoli di spalle, braccia e gambe si lasciano ben notare nei giorni in cui resta a petto nudo.Capelli corti di colore castano, tagliati così dalla mo run scomparsa, sembrano tanto inusuali per le tradizioni dei fratelli;nel volto di ugual colore sono gli occhi che sembrano tanto avere somiglianza con l`ambra degli alberi, che sembra esser il sangue di queste creatura inquanto esce solo quando sulla corteccia vi è stato applicato un taglio. I tratti del viso non sono eccessivamente duri, più che incattivirsi usa spesso l`indifferenza per abbattere i suoi problemi che non sono di grande importanza popolare, visto che non ha mai ricoperto una carica di comando nella tribù se non quella inerente alla strategia, come Primo tra i Guerrieri.

Nato nell`80 a.C. venticinque giorni dopo lughnasad.

Storia [dalla scheda]

<<Eccone un altro che nasce, uno dei tanti, diventerà sicuramente un altro pazzo, alla ricerca dell`immortalità, alla ricerca di vittorie una dopo l`altra e poi cosa otterrà?Una morte precoce, da giovane senza aver vissuto veramente , magari senza aver mai esplorato affondo una donna, se non con lo sguardo da lontano, rintanato dietro il tronco di un albero, insicuro, senza aver abbastanza parole dentro la testa per parlare con colei che sta ammirando..Chissà mi domando io...Magari, forse.. Il parto per la madre non è stato uno dei più facili, povera donna, soffrire tanto per dare la vita ad un altro figlio che magari la perderà prima di lei. Erano sul suolo della tribù dei Canti..Canti , come mai canti?Forse perchè al posto del gallo mettevano il campione a svegliare il popolo...Erano di ritorno da un viaggio per vendere le armi che avevano forgiato in fucina, eh sì erano degli ottimi Fabbri degni di rispetto e nota, anche sul campo di battaglia , madre compresa che faceva davvero paura quando, urlando caricava il nemico e lo stendeva al suolo esamine con l`ascia conficcata nel cranio. Mi domando io, come fanno, due genitori talmente possenti e forti a dare al mondo un figlio tanto piccolo e indifeso, tanto dolce e gentile con tutti, mah è proprio strano, gli Dei si divertono con noi eh si. I ragazzi lo prendevano ingiro e lo battevano ogni qual volta egli li affrontava, troppo basso, i giovani lo atterravano facilmente dominandolo dall`altro.Lo zio Uther però lo incoraggiava sempre<non darti per vinto>gli diceva< possono essere più grossi e alti di te, ma di meno non sarà la loro ignoranza e cecità>Che sagge parole, eh si...Non poteva esser altrimenti, di certo una tribù non sceglie uno sciocco come Rix. Così si allenava anche con il proprio zio che con duri allenamenti gli imparò a controllare il suo corpo e la sua forza<Sei piccolo rispetto loro è vero, mai sei più veloce, muovi dunque quelle gambe e colpisci quelle del tuo nemico>gli ripeteva giorno e notte, quando lo incontrava per strada o quando mangiavano insieme<Fai inginocchiare il tuo avversario, portalo alla tua altezza e colpisci con tutta la forza che hai> Quell`uomo riusciva ad essere gentile e a rincuorare il ragazzo anche con parole dure e prive di gentilezza. Così passò il tempo, eh si come faccio a dimenticarlo, tutti scioccati dai miglioramenti di quel giovane ragazzo che superò con egreggia bravura anche la prova che segnava il passaggio dall`età fanciullesca a quella di uomo, poteva finalmente tenere con sè una propria arma e usarla, poteva difendere la sua terra, poteva affiancare i suoi genitori nella spianata e per l`occasione essi gli forgiarono un bel pugnale e una spada non molto lunga, in modo che egli potesse reggerla e manovrarla senza fare molta fatica...era cosi curioso guardare un `uomo` solo di titolo e non di età, usare quelle armi di ferro e farsi male da solo ahahaha... Poi all`improvviso crebbe , i muscoli iniziarono a prendere forma e a notarsi e la barba uscì dalle guance dove solo una peluria era possibile osservare, da molto ma molto vicino...Il ragazzo era effettivamente diventato uomo, alto cinque piedi, sempre meno dei suoi coetanei, ma adesso molto più svelto con la lingua che diveniva sempre più bifurcuta e acida e con il corpo oltre che con le armi...I suoi avversari non avevano neanche il tempo di rendersi conto di ciò che stava facendo quel giovane che si ritrovavano doloranti al suolo, con un occhio nero o una gamba dolorante...Era diventato pure fortino, Wao...Chi se l`aspettava da un ragazzo come tanti, si vede che mi sono sbagliato...Lo zio, Uther, che non è mai stato assente nella vita di Clever, gli insegnò ad usare la Claymore, una lunga e pesante spada che poteva essere letale, mentre i genitori gli impararono i segreti della Fucina e la magia che girava attorno ad essa, sembrava portato per tutto, ogni cosa gli veniva spontanea e anche bene...eh si mi sono proprio sbagliato a riguardo di questo ragazzo, ma non su tutto...Infatti........

Info

-Accolto da Mordered in Demetia.

-Divenuto prima sentinella (sotto Mordered)

-Divenuto Diavolo di Demetia (sotto Mordered)

-Fabbro della sua tribù (sotto Mordered)

-Maestro d`armi di Moridunum (sotto Mordered)

-Girovago per la Dea

-Popolano di Isca (sotto Stranger)

-Sentinella di Isca (sotto Stranger)

-Drago di Isca (sotto Stranger)

-Fabbro (sotto Thorwald)

-campione di Isca (sotto Thorwald)

---

Note [dalla scheda]

L`orgoglio sarà la mia rovina, la mia astuzia la rinvierà, ma una lama la provocherà.