Visualizza wikitesto di Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio

{{Squadra di calcio|
nome squadra=Unione Sportiva Pro Vercelli|
nomestemma=provercellistemma.png <!--scrivere in questa riga il nome del file dello stemma societario. Non aggiungere Immagine\:, è già inserito-->
|
sede=Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio SRL<br/> <!---inserire qui la ragione sociale della società (non cancellare il <br>)--->
Via Massaua, 1<br/>
13100 Vercelli<br/>
tel: 0161 257221<br/>
fax: 0161 250911|
<!--COMPLETINI-->
<!--Divisa casalinga-->
stemma kit y=55 <!--posizione orizzontale dello stemma sulla maglia: a destra è 55, al centro 46 -->
|
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|
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<!--Dati-->
nazione={{ITA}} | confederazione = [[UEFA]] | bandiera = Flag of Italy.svg | federazione = [[FIGC]] |
annofondazione=1892 |
rifondazione=1990 |
inno= | autore=  |
città=[[Vercelli]] | <!--scrivere in questa riga città, provincia e provincia in sigla-->
presidente=Vero Paganoni |
campionato=[[Lega Pro Seconda Divisione]]|
stadio=[[Stadio "Silvio Piola" di Vercelli|Silvio Piola]] | capienza=8.000 | scudetti=7 |
colori=[[Bianco]] |
soprannomi=''Leoni, Bianche Casacche'' |
sito=www.provercelli.com
}}

L''''Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio''' è la più celebre e titolata società [[sport|sportiva]] e [[calcio (sport)|calcistica]] di [[Vercelli]].

Club di grande tradizione, tra i più antichi d'[[Italia]], vinse ben sette [[Campionato italiano di calcio|scudetti]] tra il [[1908]] e [[1922]]. Conta 6 presenze in [[Serie A]] tra il [[1929]] e il [[1935]], e 8 in [[Serie B]] di cui l'ultima nel [[1948]]. È ad oggi, fra le squadre italiane [[Albo d'oro del campionato italiano di calcio|pluriscudettate]], l'unica non proveniente da una città capoluogo di regione e da una cittadina di provincia<ref>All'epoca delle vittorie Vercelli si trovava in [[provincia di Novara]].</ref>, e al contempo l'unica fra di esse ad essere andata incontro ad un declino tanto grave da farle perdere svariate volte lo ''status'' professionistico.

Tra i calciatori più rappresentativi che militarono nelle file del club, non si possono non citare il difensore [[Virginio Rosetta]] e gli attaccanti [[Silvio Piola]] e [[Pietro Ferraris]], tutti e tre campioni del mondo con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] di [[Vittorio Pozzo]]. Da circa un cinquantennio milita in categorie semi-professionistiche e dilettantistiche, avendo conosciuto anche, nel [[1990]], l'esclusione dai campionati per inadempienze finanziarie. Attualmente milita in [[Lega Pro Seconda Divisione]].

==Storia==
===Le origini===
La ''Società Ginnastica Pro Vercelli'' nacque nel [[1892]] e, ad opera di Marcello Bertinetti, nel [[1903]] istituì anche una sezione per il [[Calcio (sport)|calcio]]. Il colore delle maglie era il [[bianco]], abbinato a calzoncini [[Nero|neri]]: la divisa divenne caratteristica (il soprannome dei giocatori era ed è ancora oggi ''Bianche Casacche'') e fu onorata, più avanti, da squadre come lo [[Spezia Calcio 1906|Spezia]], che adottò lo stesso stile per la sua divisa ufficiale, dal [[Derthona Foot Ball Club 1908|Derthona]] e, soprattutto, dalla [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]], che disputò le sue prime due gare in bianco, data l'assenza, per squalifica, proprio dei giocatori due volte campioni d'Italia (nel 1908 e nel 1909). A capo del club vi era l'avvocato penalista [[Luigi Bozino]], prima vera figura di dirigente illuminato e avanti "anni luce" del calcio italiano, che rimase a guida delle società per trent'anni, in pratica sino alla sua morte. Nel [[1906]] la Pro Vercelli si unì alla F.I.F. (oggi [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]]) e disputò il suo primo campionato, in [[Seconda Categoria]], venendo eliminato dalla squadra riserve della [[Juventus Football Club|Juventus]] di [[Torino]].

===L'approdo in massima divisione e i primi scudetti===
[[Immagine:Carlo Rampini (1912).jpg|thumb|left|100px|[[Carlo Rampini]], talentuoso attaccante che vinse cinque scudetti con la Pro Vercelli.]]
Nonostante l'esordio non favorevole, già l'anno successivo il piccolo club mostrò grandi progressi, riuscendo a vincere il campionato di Seconda Categoria e ottenendo il diritto di partecipare al torneo di massima divisione per il [[Prima Categoria 1908|campionato del 1908]].

Al debutto in massima divisione la squadra [[Piemonte|piemontese]] seppe imporsi e riuscì nell'impresa di vincere immediatamente lo [[scudetto]], battendo nelle eliminatorie regionali la Juventus e superando in finale, in un triangolare, la [[Unione Sportiva Milanese|U.S. Milanese]] e i genovesi dell'[[Società Ginnastica Andrea Doria|Andrea Doria]]. Il [[26 aprile]] [[1908]] ai bianchi bastò il pareggio casalingo contro la squadra [[Liguria|ligure]] per aggiudicarsi il primo, storico titolo. Nello stesso anno la squadra riserve completò l'impresa vincendo il campionato di Seconda Categoria. Nel [[Prima Categoria 1909|1909]] la Pro Vercelli si confermò campione d'Italia, sconfiggendo nell'ordine il [[Torino Football Club|Torino]], il blasonato [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] e, infine, nella doppia finale, l'U.S. Milanese. Tra gli artefici di questi importanti successi, i centrocampisti [[Guido Ara|Ara]] e [[Pietro Leone|Leone]] e il giovanissimo attaccante [[Carlo Rampini|Rampini]], classe [[1891]]; pochi anni dopo i tre vennero convocati per le prime gare della Nazionale maggiore.

===Il caso del 1910, i tre scudetti consecutivi e la rivalità con il Casale===
Nel [[Prima Categoria 1909-1910|1909-10]], campionato in cui si sperimentò per la prima volta un girone unico all'italiana, una Pro Vercelli che sembrava destinata a festeggiare la vittoria dello scudetto per la terza volta consecutiva, trovò una tenace rivale nell'[[Football Club Internazionale Milano|Internazionale]], neonata squadra [[Milano|milanese]] che chiuse al primo posto in classifica il torneo, a pari merito con i bianchi, rendendo necessaria la disputa di uno spareggio per assegnare il titolo. La richiesta del presidente Bozino di rinviare la gara a causa degli impegni che alcuni giocatori vercellesi avevano con le formazioni giovanili, però, fu respinta con fermezza dai rivali nerazzurri e, di conseguenza, dalla Federazione. Bozino rispose schierando, il [[24 aprile]], gli undicenni della Squadra Ragazzi, che persero 10-3 una partita già scritta. Per questo episodio e per la singolare protesta, tutti i membri della società piemontese furono multati.

Nonostante l'amarezza, i bianchi seppero rifarsi nei tre anni successivi, quando conquistarono altri tre titoli consecutivi ([[Prima Categoria 1910-1911|1910-11]], [[Prima Categoria 1911-1912|1911-12]], [[Prima Categoria 1912-1913|1912-13]]), finendo per insidiare il primato del [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] nell'[[Albo d'oro del campionato italiano di calcio|albo d'oro]]. Inoltre, a [[Torino]], il [[1 maggio|1° maggio]] [[1913]], nell'amichevole [[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]]-[[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]] (1-0) nove giocatori della Pro Vercelli furono schierati tra i titolari.

Nel [[Prima Categoria 1913-1914|campionato 1913-14]] la Pro Vercelli campione in carica mancò clamorosamente, per un punto, l'accesso alla fase finale del torneo, sopraffatta dal Genoa e dall'emergente [[Associazione Sportiva Casale Calcio|Casale]], la cui storia è direttamente legata ai successi dei bianchi di quegli anni. Raffaele Jaffe, presidente della giovane società [[Monferrato|monferrina]], guardava ai trionfi vercellesi con risentimento, principalmente per motivi di campanilismo: per questa ragione si era posto l'obiettivo d'insidiare i primati della Pro. Scelse per le divise della sua squadra il [[nero]], in antitesi con le ''Bianche Casacche'', e in pochi anni seppe allestire una potente squadra che, proprio in quell'anno, riuscì a strappare lo scudetto dalle maglie dei vercellesi. La rivalità tra i due club non sarebbe mai venuta meno, anche dopo la nascita e la crescita di altre importanti realtà sportiva nella zona del Piemonte Orientale, come [[Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912|Alessandria]] e [[Novara Calcio|Novara]], che andarono a completare il cosiddetto ''quadrilatero piemontese'' che tanti talentuosi giocatori plasmò nel periodo tra le due guerre mondiali. Il passo falso di quell'anno segnò anche la [[Prima Categoria 1914-1915|stagione successiva]] e la [[Coppa Federale 1915-1916|Coppa Federale]] del [[1916]], disputata dopo lo scoppio della guerra, quando fu nuovamente il Casale a estromettere i bianchi dalla competizione.

===Il primo dopoguerra: gli ultimi scudetti e i primi patemi===
[[Immagine:Pro Vercelli 27.03.1921.jpg|thumb|right|260px|La Pro Vercelli nel [[1921]].]]
Dopo la [[prima guerra mondiale]], la Pro Vercelli seppe riconfermarsi tra i più forti club italiani, lanciando [[Virginio Rosetta]] (perno della difesa della Juventus del ''[[Quinquennio d'Oro]]'', nonché bronzo alle [[Giochi della IX Olimpiade|Olimpiadi]] di [[Amsterdam]] e [[Coppa del Mondo FIFA 1934|campione del mondo]] a [[Roma]] nel [[1934]]) e vincendo, nel [[Prima Categoria 1920-1921|1920-21]], il sesto scudetto, battendo nella [[finalissima]] il [[Pisa Calcio|Pisa]] per 2-1. L'anno dopo, il [[1922]], fu l'anno della scissione all'interno della Federazione, spaccata dalle proteste dei piccoli club, che si sentivano poco tutelati. I bianchi seppero comunque aggiudicarsi il settimo scudetto con la vittoria del [[Prima Divisione 1921-1922|Campionato C.C.I.]]; fondamentali furono le vittorie nella finale di Lega a [[Genova]], il [[14 maggio]] [[1922]], e nella doppia finale Nazionale contro la [[Fortitudo Pro Roma]]. All'apice della sua popolarità, la Pro Vercelli fu invitata in [[Brasile]] per una serie di amichevoli e fu l'unica squadra a non essere battuta in occasione della tournée italiana del [[Liverpool Football Club|Liverpool]].

Quello del 1922 rimase l'ultimo scudetto per la ''mitica Pro'': con la crescita dei team di [[Torino]] e [[Milano]] e del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] e la diffusione del professionismo (destò clamore, nel [[1923]], il passaggio di Rosetta alla Juventus per le cifre offerte al giocatore da [[Edoardo Agnelli (1892-1935)|Edoardo Agnelli]]), le casacche bianche, saldamente legate ai valori dello sport dilettantistico, persero quotazioni, così come accadde lentamente a tutte le squadre appartenenti a quel grande laboratorio di talenti che era il "quadrilatero piemontese".

[[Immagine:Silvio Piola2.jpg|thumb|left|[[Silvio Piola]] con la maglia della Pro Vercelli.]]
Chiudendo al quinto posto in classifica il [[Divisione Nazionale 1928-1929|campionato 1928-29]], i bianchi ottennero la possibilità di giocare la prima edizione della [[Serie A]] (stagione [[Serie A 1929-1930|1929-30]]). Nel [[1929]] la Pro Vercelli lasciò il suo primo stadio, il "Foro Boario", per il nuovo impianto di via Massaua, intitolato inizialmente all'aviatore [[Leonida Robbiano]].

Fu nei primi [[Anni 1930|anni Trenta]] che esplose il talento del giovane [[Silvio Piola]], prodigioso attaccante che resse le sorti della squadra per cinque stagioni e che fu dirottato alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] nel [[1934]] su pressioni del [[Fascismo|regime]]. Senza più il suo goleador, la Pro Vercelli perse il suo smalto e il suo mito crollò definitivamente. Al termine del [[Serie A 1934-1935|campionato 1934-35]] i piemontesi retrocessero tra i cadetti, lasciando la Serie A. A Piola fu intitolato lo stadio "Robbiano" nel [[1996]], dopo la sua morte.

===La Serie B e il secondo dopoguerra===
Una volta caduta in [[Serie B]] la Pro Vercelli non fu in grado di combattere per riacquisire un posto in massima serie. Già al termine della stagione [[Serie B 1936-1937|1936-37]] si ritrovò coinvolta nella lotta per non retrocedere in [[Serie C]], da cui uscì indenne solamente dopo una lunga serie di spareggi con [[Football Club Messina Peloro|Messina]], [[Società Sportiva Calcio Venezia|Venezia]] e [[Calcio Catania|Catania]]. Dopo diverse stagioni di permanenza a centro-classifica, nel [[Serie B 1940-1941|1940-41]] la squadra concluse all'ultimo posto il campionato e crollò in terza serie, categoria dalla quale risalì solamente nel dopoguerra per la riforma del campionato cadetto. Dopo due buoni campionati ([[Serie B Alta Italia 1945-1946|1945-46]] e [[Serie B 1946-1947|1946-47]]), però, la Pro Vercelli fece parte del grande numero di squadre destinate a comporre la [[Serie C]] al termine del difficile campionato [[Serie B 1947-1948|1947-48]]: da quell'anno la Pro non fece più ritorno neppure in [[Serie B|B]].

Già al termine della stagione [[Serie C 1949-1950|1949-50]], dopo uno spareggio perso a [[Legnano]] contro il [[Football Club Luino|Luino]] retrocesse in [[Serie D|IV Serie]], salvo poi salvarsi per un ripescaggio. La caduta in tra i dilettanti fu però rinviata di soli due anni, e nel [[Serie C 1951-1952|1951-52]], in seguito al tentativo della F.I.G.C. di fare anche della Serie C un campionato a girone unico, i vercellesi retrocessero in IV Serie. Nel [[IV Serie 1954-1955|1954-55]] il primo posto nel girone portò i bianchi a disputare le finali interregionali, dove furono estromessi, però, al primo turno dal [[Vigevano Calcio|Vigevano]]. Fu nel [[IV Serie 1956-1957|1956-57]] che i bianchi ottennero la promozione in terza serie; l'esperienza durò cinque stagioni: fu un nuovo spareggio, questa volta a [[Novara]] contro il [[Foot-Ball Club Saronno 1910|Saronno]], a sancire il ritorno in Serie D della Pro Vercelli, che nel [[1965]] cadde anche in [[Prima Categoria]] e nel [[1967]] fu omaggiata della [[Stella al merito sportivo]] [[CONI]].

===Gli anni Settanta e Ottanta===
Nella stagione [[Serie D 1970-1971|1970-71]] la Pro Vercelli diede il via ad un emozionante duello per la promozione con la [[Associazione Sportiva Biellese 1902|Biellese]]; le due squadre conclusero appaiate al primo posto il campionato e furono costrette a disputare ben due spareggi, a [[Torino]]. Le due vibranti gare, che si conclusero sul 4-4 e sul 2-2, non diedero però un responso e solo il lancio di una moneta sancì il passaggio dei vercellesi in Serie C.

L'[[Serie C 1971-1972|anno successivo]] i bianchi si salvarono grazie alla migliore differenza reti nei confronti del [[Treviso Foot-Ball Club 1993|Treviso]]; nel [[Serie C 1975-1976|1975-76]] chiusero il campionato al terzo posto in classifica, anche se un fu un potentissimo [[Associazione Calcio Monza Brianza 1912|Monza]] a beneficiare della promozione. Nel [[Serie C 1977-1978|1977-78]] la riforma del campionato di Serie C vide i bianchi essere assegnati alla [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]] per un solo punto nei confronti di Alessandria e [[Calcio Padova|Padova]]. Inopinatamente, le Casacche Bianche retrocessero [[Serie C2 1978-1979|l'anno dopo]] in Serie D, dopo uno spareggio perso con il [[Associazione Calcio Legnano|Legnano]]. Solo nel [[Campionato Interregionale 1983-1984|1983-84]], dopo un ennesimo spareggio con la [[Unione Sportiva Cairese|Cairese]], la Pro Vercelli risalì dall'Interregionale.

===Attualità===
Nel [[1990]] la Pro Vercelli, guidata dall'allenatore [[Giuliano Zoratti]] e dal giovane attaccante [[Roberto Murgita]] disputò un [[Serie C2 1989-1990|ottimo campionato]]; con il [[Associazione Calcio Siena|Siena]] già promosso, erano i bianchi e il [[Associazione Calcio Pavia|Pavia]] a contendersi l'altra promozione, ritrovatesi appaiate a un turno dalla fine. Ma se il ''team'' [[Lombardia|lombardo]], il [[3 giugno]], riuscì a espugnare di misura il campo della [[ASD Sarzanese Calcio 1906|Sarzanese]], la Pro Vercelli, che pure vantava la migliore difesa del campionato, crollò clamorosamente a [[Pontedera]], dove i pericolanti [[Unione Sportiva Pontedera 1912|padroni di casa]] vinsero per 6-1. Fu il primo capitolo di un'estate drammatica per il calcio vercellese: la squadra non fu infatti iscritta al successivo campionato per il mancato pagamento di una fidejussione. L'esclusione dal campionato di Serie C2 portò al ripescaggio del Novara, che frattanto aveva perso lo spareggio salvezza proprio con il Pontedera e sembrava destinato per la prima volta a retrocedere nelle categorie dilettantistiche; le Casacche Bianche, dopo aver rischiato la radiazione, riuscirono a iscriversi al campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]].

Nel [[1994]], dopo una difficile risalita, la Pro Vercelli [[Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994|ottenne la Serie C2]], vincendo anche lo [[Serie D (calcio)#Scudetto Dilettanti|Scudetto Dilettanti]] nella doppia finale contro il [[Giulianova Calcio|Giulianova]]. Da quel momento la squadra è diventata una presenza fissa in C2, partecipando ai ''[[Play-off]]'' per la promozione in due occasioni ([[Serie C2 1994-1995|1994-95]] e [[Serie C2 2000-2001|2000-01]]) e, più recentemente, evitando la retrocessione in due casi ai ''[[Play-out]]'' ([[Serie C2 2002-2003|2002-03]] e [[Serie C2 2004-2005|2004-05]]) e, al termine della stagione [[Serie C2 2003-2004|2003-04]], grazie a un ripescaggio.

Dopo anni di precaria situazione economica, la squadra pare aver raggiunto una certa stabilità che le ha garantito buone prestazioni, anche sul campo, nel [[Serie C2 2006-2007|campionato 2006-07]] e nel [[Serie C2 2007-2008|campionato 2007-08]].

In occasione del centenario della conquista del primo scudetto nel 1908, tra l'[[8 settembre|8]] e il [[15 settembre]] [[2008]] sono stati organizzati una serie di eventi che hanno coinvolto sia la squadra, con tornei giovanili e un'amichevole con il [[Torino Football Club|Torino]], sia la città, con workshop, mostre, e con l'esposizione della [[Trofeo Coppa del Mondo FIFA|Coppa del Mondo]] [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]]<ref>{{cita web|url=http://www.provercellicentenario.com|titolo=Centenario Pro Vercelli|accesso=06-09-1008}}</ref>.

==Rosa 2008-2009==
''Aggiornato al 5 febbraio 2009''
{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Michele Castagnone|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Gianfranco Randazzo|ruolo=P}}
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{{Calciatore in rosa/fine}}

===Staff tecnico===
{| cellspacing=0 cellpadding=2
|'''Allenatore:'''||{{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Motta]] subentrato il 20 ottobre 2008 a [[Gianluca Gaudenzi]]
|}

==Cronistoria==
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:black; text-align: left;"
!colspan="black" align=center bgcolor="white"| <span style=color:"black"> Cronistoria dell'Unione Sportiva Pro Vercelli </span>
|-
|<div style="font-size:93%">   
{|     
|valign="top"|

*[[1892]]: Fondazione della ''Società Ginnastica Pro Vercelli''.
*[[1903]]: Nascita della sezione calcistica.
*[[Seconda Categoria 1906|1905-06]]: Eliminata in Seconda Categoria.
*[[Seconda Categoria 1907|1906-07]]: 1° in Seconda Categoria. '''Promossa in Prima Categoria'''.
*[[Prima Categoria 1908|1907-08]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia'''.
*[[Prima Categoria 1909|1908-09]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia'''.
*[[Prima Categoria 1909-1910|1909-10]]: 2° in Prima Categoria dopo aver boicottato per protesta lo spareggio contro l'[[Inter]]. Assunzione del nome ''Unione Sportiva Pro Vercelli''.
*[[Prima Categoria 1910-1911|1910-11]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia'''.
*[[Prima Categoria 1911-1912|1911-12]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia'''.
*[[Prima Categoria 1912-1913|1912-13]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia'''.
*[[Prima Categoria 1913-1914|1913-14]]: 3° nel Girone Eliminatorio ligure-piemontese.
*[[Prima Categoria 1914-1915|1914-15]]: 2° nel Girone Semifinale C nazionale.
*1915-19: [[Prima Guerra Mondiale|Attività sospesa per cause belliche]]. Vercellese 2° nel girone Piemonte Orientale di [[Coppa Federale 1915-1916|Coppa Federale 1916]].
*[[Prima Categoria 1919-1920|1919-20]]: 2° nel Girone Semifinale A nazionale.
*[[Prima Categoria 1920-1921|1920-21]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia'''.
*[[Prima Divisione 1921-1922|1921-22]]: [[Immagine:Scudetto.svg|15px]] '''Campione d'Italia''' [[Confederazione Calcistica Italiana|C.C.I.]]
*[[Prima Divisione 1922-1923|1922-23]]: 2° in Prima Divisione.
*[[Prima Divisione 1923-1924|1923-24]]: 3° nel girone B di Prima Divisione.
*[[Prima Divisione 1924-1925|1924-25]]: 2° nel girone B di Prima Divisione.
*[[Prima Divisione 1925-1926|1925-26]]: 7° nel girone B di Prima Divisione.
*[[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-27]]: 5° nel girone A di Divisione Nazionale.
*[[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-28]]: 6° nel girone A di Divisione Nazionale.
*[[Divisione Nazionale 1928-1929|1928-29]]: 5° nel girone B di Divisione Nazionale.
*[[Serie A 1929-1930|1929-30]]: 9° in Serie A.
*[[Serie A 1930-1931|1930-31]]: 10° in Serie A.
*[[Serie A 1931-1932|1931-32]]: 13° in Serie A.
*[[Serie A 1932-1933|1932-33]]: 12° in Serie A.
*[[Serie A 1933-1934|1933-34]]: 7° in Serie A.
*[[Serie A 1934-1935|1934-35]]: 16° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
*[[Serie B 1935-1936|1935-36]]: 5° in Serie B.
*[[Serie B 1936-1937|1936-37]]: 10° in Serie B.
*[[Serie B 1937-1938|1937-38]]: 11° in Serie B.
*[[Serie B 1938-1939|1938-39]]: 6° in Serie B.
*[[Serie B 1939-1940|1939-40]]: 9° in Serie B.
*[[Serie B 1940-1941|1940-41]]: 18° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
*[[Serie C 1941-1942|1941-42]]: 3° nel girone eliminatorio D di Serie C.
*[[Serie C 1942-1943|1942-43]]: 2° nel girone eliminatorio E di Serie C.
*1943-45: [[Seconda Guerra Mondiale|Attività sospesa per cause belliche]].
*[[Serie B Alta Italia 1945-1946|1945-46]]: '''Ammessa alla Cadetteria Alta Italia'''. 3° nel girone A del Campionato Misto B-C.
*[[Serie B 1946-1947|1946-47]]: 8° nel girone A di Serie B.
*[[Serie B 1947-1948|1947-48]]: 13° nel girone A di Serie B. Retrocessa in Serie C.
*[[Serie C 1948-1949|1948-49]]: 7° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1949-1950|1949-50]]: 15° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1950-1951|1950-51]]: 11° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1951-1952|1951-52]]: 11° nel girone A di Serie C. Retrocessa in IV Serie.
*[[IV Serie 1952-1953|1952-53]]: 7° nel girone D di IV Serie.
*[[IV Serie 1953-1954|1953-54]]: 3° nel girone A di IV Serie.
*[[IV Serie 1954-1955|1954-55]]: 1° nel girone A di IV Serie. Perde le finali contro il [[Vigevano Calcio|Vigevano]].
*[[IV Serie 1955-1956|1955-56]]: 2° nel girone A di IV Serie.
*[[IV Serie 1956-1957|1956-57]]: 1° nel girone A di IV Serie. '''Promossa in Serie C'''.
*[[Serie C 1957-1958|1957-58]]: 5° in Serie C.
*[[Serie C 1958-1959|1958-59]]: 7° nel girone A di Serie C.

| width=50% valign="top" |

*[[Serie C 1959-1960|1959-60]]: 8° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1960-1961|1960-61]]: 5° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1961-1962|1961-62]]: 16° nel girone A di Serie C. Retrocessa in Serie D.
*[[Serie D 1962-1963|1962-63]]: 10° nel girone A di Serie D.
*[[Serie D 1963-1964|1963-64]]: 15° nel girone B di Serie D.
*[[Serie D 1964-1965|1964-65]]: 16° nel girone A di Serie D. Retrocessa in Prima Categoria Regionale.
*1965-66: 1° in Prima Categoria piemontese. '''Promossa in Serie D'''.
*[[Serie D 1966-1967|1966-67]]: 15° nel girone A di Serie D.
*[[Serie D 1967-1968|1967-68]]: 2° nel girone A di Serie D.
*[[Serie D 1968-1969|1968-69]]: 9° nel girone A di Serie D.
*[[Serie D 1969-1970|1969-70]]: 2° nel girone A di Serie D.
*[[Serie D 1970-1971|1970-71]]: 1° nel girone A di Serie D. '''Promossa in Serie C'''.
*[[Serie C 1971-1972|1971-72]]: 17° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1972-1973|1972-73]]: 13° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1973-1974|1973-74]]: 8° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1974-1975|1974-75]]: 11° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1975-1976|1975-76]]: 3° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1976-1977|1976-77]]: 9° nel girone A di Serie C.
*[[Serie C 1977-1978|1977-78]]: 13. nel girone A di Serie C. Retrocessa in Serie C2.
*[[Serie C2 1978-1979|1978-79]]: 14° nel girone B di Serie C2. Retrocessa in Serie D.
*[[Serie D 1979-1980|1979-80]]: 12° nel girone A di Serie D.
*[[Serie D 1980-1981|1980-81]]: 8° nel girone A di Serie D.
*[[Campionato Interregionale 1981-1982|1981-82]]: 3° nel girone A dell'Interregionale.
*[[Campionato Interregionale 1982-1983|1982-83]]: 8° nel girone A dell'Interregionale.
*[[Campionato Interregionale 1983-1984|1983-84]]: 1° nel girone A dell'Interregionale. '''Promossa in Serie C2'''.
*[[Serie C2 1984-1985|1984-85]]: 6° nel girone B di Serie C2.
*[[Serie C2 1985-1986|1985-86]]: 10° nel girone B di Serie C2.
*[[Serie C2 1986-1987|1986-87]]: 6° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1987-1988|1987-88]]: 6° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1988-1989|1988-89]]: 8° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1989-1990|1989-90]]: 3° nel girone A di Serie C2. Per il mancato pagamento dei propri debiti, è esclusa dai campionati nazionali.
*[[1990]]: La società, finanziariamente precaria, viene reiscritta in Promozione Regionale.
*1990-91: 2° in Promozione piemontese. '''Promossa in Serie D'''.
*[[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-92]]: 5° nel girone A di Serie D.
*[[Campionato Nazionale Dilettanti 1992-1993|1992-93]]: 6° nel girone A della Serie D.
*[[Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994|1993-94]]: 1° assoluta in Serie D vincendo lo scudetto dei dilettanti. '''Promossa in Serie C2'''.
*[[Serie C2 1994-1995|1994-95]]: 5° nel girone A di Serie C2. Perde la semifinale [[playoff]] col [[Lumezzane Calcio|Lumezzane]].
*[[Serie C2 1995-1996|1995-96]]: 11° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1996-1997|1996-97]]: 8° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1997-1998|1997-98]]: 13° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1998-1999|1998-99]]: 7° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 1999-2000|1999-00]]: 12° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 2000-2001|2000-01]]: 4° nel girone A di Serie C2. Perde la semifinale [[playoff]] col [[Calcio Mestre|Mestre]].
*[[Serie C2 2001-2002|2001-02]]: 7° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 2002-2003|2002-03]]: 17° nel girone A di Serie C2. Vince i [[playout]] col [[Mestre Calcio|Mestre]].
*[[Serie C2 2003-2004|2003-04]]: 14° nel girone A di Serie C2. Perde i [[playout]] col [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio|Sassuolo]]. Ripescata.
*[[Serie C2 2004-2005|2004-05]]: 17° nel girone A di Serie C2. Vince i [[playout]] col [[Associazione Calcio Palazzolo|Palazzolo]].
*[[Serie C2 2005-2006|2005-06]]: 6° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 2006-2007|2006-07]]: 8° nel girone A di Serie C2.
*[[Serie C2 2007-2008|2007-08]]: 7° nel girone A di Serie C2.
*[[Lega Pro Seconda Divisione 2008-2009|2008-2009]]: 12° nel girone A di Seconda Divisione.
|}

</div>
|}

==Presidenti==
<div style="font-size:90%; width:600px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:0px;margin-bottom:0px; text-align:left">

{| width=100%;
| {{finestra|border=1px|logo=Provercellistemma.png|col1=#6699CC|col2=#E0F0FF|col3=#000050|titolo=Lista Presidenti Pro Vercelli|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=12px|contenuto=
*[[1892]] Domenico Luppi; 
*[[1896]]-[[1927|27]] Luigi Bozino; 
*[[1928]]-[[1930|30]] Fulvio Tommasucci; 
*[[1930]]-[[1932|32]] Mario Sandri; 
*[[1932]]-[[1934|34]] Secondo Ressia; 
*[[1934]]-[[1935|35]] Ressia poi Frova poi Bozino; 
*[[1935]]-[[1937|37]] Luigi Bozino; 
*[[1937]]-[[1940|40]] Antonio Bodo; 
*[[1940]]-[[1941|41]] Primino Pretti poi Frova; 
*[[1941]]-[[1943|43]] Silvio Viazzo; 
*[[1945]]-[[1949|49]] Franco Bianchi; 
*[[1949]]-[[1950|50]] Bianchi poi Pellizzaro poi Bertinetti; 
*[[1950]]-[[1951|51]] Marcello Bertinetti; 
*[[1951]]-[[1956|56]] Francesco Frola; 
*[[1956]]-[[1957|57]] Guido De Marchi; 
*[[1957]]-[[1962|62]] Silvio Viazzo; 
*[[1962]]-[[1963|63]] Gioacchino Barbonaglia; 
*[[1963]]-[[1967|67]] Carlo Ranghino; 
*[[1967]]-[[1971|71]] Francesco Frola; 
*[[1971]]-[[1973|73]] Gian Aldo Arnauld; 
*[[1973]]-[[1979|79]] Ettore Baratto; 
*[[1979]]-[[1980|80]] Rossi poi Vanzini; 
*[[1980]]-[[1990|90]] Giuseppe Celoria; 
*[[1990]]-[[1997|97]] Ezio Rossi; 
*[[1997]]-[[1999|99]] Ottavio Trucco;
*[[1999]]-[[2002]] Bartolomeo Prunelli;
*[[2002]]-[[2002|03]] Giovanni Pirovano;
*[[2003]]-[[2003|03]] Daniele Cirio;
*[[2003]]-[[2003|03]] Alberto Bissi;
*[[2004]]-[[2004|05]] Franco Casalino;
*[[2005]]-oggi        Vero Paganoni;
}}
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</div>

==Campionati disputati==
===Campionati nazionali===
{| class="wikitable sortable" width=100%
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! width="30%"| Debutto
! width="30%"| Ultima stagione
|-
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''A'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" |  <big><big>'''6'''</big></big> || align="center" | [[Serie A 1929-1930|1929-1930]] || align="center" | [[Serie A 1934-1935|1934-1935]]
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''B'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" | <big><big>'''9'''</big></big> || align="center" | [[Serie B 1935-1936|1935-1936]] || align="center" | [[Serie B 1947-1948|1947-1948]]
|-
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''C'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" | <big><big>'''40'''</big></big> || align="center" | [[Serie C 1941-1942|1941-1942]] || align="center" | [[Serie C2 2008-2009|2008-2009]] 
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''D'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" | <big><big>'''21'''</big></big> || align="center" | [[IV Serie 1952-1953|1952-1953]] || align="center" | [[Campionato Nazionale Dilettanti 1993-1994|1993-1994]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2008/09 --><small>In 93 stagioni sportive disputate a partire dall'esordio a livello nazionale il [[29 marzo]] [[1908]], compresi 17 campionati di [[Prima Categoria|Prima Categoria Nazionale]] e [[Prima Divisione]] e [[Divisione Nazionale]] (A), 1 campionato di [[Serie B Alta Italia 1945-1946|Cadetteria Mista Alta Italia]] (B), e 22 campionati di [[Serie C2]]. Sono escluse le annate 1913-14, 1965-66 e 1990-91, nelle quali la Pro partecipò ai massimi tornei del Comitato Regionale Piemontese.</small>

===Campionati regionali===
* '''1''' campionato di [[Prima Categoria|Prima Categoria Regionale]]
* '''1''' campionato di [[Prima Categoria]] del [[Piemonte]]
* '''1''' campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]] del [[Piemonte]]

==Note==
<references/>

==Collegamenti esterni==
* [http://www.provercelli.com Sito ufficiale]
* [http://www.usprovc.com usprovc.com]
* {{it}} [http://www.squadramia.it/ SquadraMia.it: Associazione di Tifosi che vogliono acquistare la Pro Vercelli]

{{Serie C2}}
{{Portale|calcio|Piemonte}}

[[Categoria:U.S. Pro Vercelli Calcio| ]]
[[Categoria:Squadre campioni d'Italia di calcio|Pro Vercelli]]
[[Categoria:Società calcistiche centenarie|P]]

[[ca:Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio]]
[[de:US Pro Vercelli]]
[[en:U.S. Pro Vercelli Calcio]]
[[es:Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio]]
[[fr:US Pro Vercelli]]
[[id:U.S. Pro Vercelli Calcio]]
[[ja:USプロ・ヴェルチェッリ・カルチョ]]
[[lt:US Pro Vercelli Calcio]]
[[nl:US Pro Vercelli Calcio]]
[[no:US Pro Vercelli Calcio]]
[[pl:U.S. Pro Vercelli Calcio]]
[[pms:Prò Vërsèj (fótbal)]]
[[pt:Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio 1892]]
[[simple:U.S. Pro Vercelli Calcio]]
[[sv:US Pro Vercelli]]
[[uk:Про Верчеллі]]