Visualizza wikitesto di Treviso Foot-Ball Club 1993

{{F|argomento=calcio|data=febbraio 2009}}
{{Squadra di calcio|
nome squadra=Treviso Foot-Ball Club 1993|
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sede=Treviso Foot-Ball Club 1993 S.r.l.<br/>Via Ugo Foscolo, 3<br/>31100 Treviso<br/>Tel. +39 0422 412805<br/>Fax +39 0422 412058
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|nazione = {{ITA}}
|bandiera = Flag of Italy.svg
|confederazione = [[UEFA]]
|federazione = [[FIGC]]
|annofondazione = 1909
|rifondazione = 1993
|inno=Il calcio del sorriso
|autore=[[Chiara Canzian|Chiara]], Philipp & [[Red Canzian]]
|città=[[Treviso]]
|presidente={{Bandiera|Italia}} [[Ettore Setten]]
|allenatore={{Bandiera|ITA}} [[Luca Gotti]]
|campionato=[[Serie B]]
|stadio=[[Stadio "Omobono Tenni" di Treviso|Omobono Tenni]]|capienza=9.996
|capitano= [[Gigi Beghetto]]
|coppe nazionali=1 [[Supercoppa di Lega Serie C1|Supercoppa di Serie C]]<br/> 1 [[Coppa Italia Dilettanti]]
|titoli internazionali=
|colori=[[File:600px Bianco e Celeste.png|20px]] [[Bianco]] e [[celeste]]
|soprannomi=
|sito=www.fbctreviso.it
}}
Il '''Treviso Foot-Ball Club 1993''', noto come '''Treviso''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[calcio (sport)|calcistica]] di [[Treviso]], [[capoluogo]] dell'[[Provincia di Treviso|omonima provincia]] del [[Veneto]]. Gioca le partite casalinghe nello [[Stadio Omobono Tenni]] di Treviso e attualmente milita nel campionato italiano di [[Serie B]].

== Storia ==

=== Dagli inizi al secondo dopoguerra ===
Il calcio a [[Treviso]] venne per la prima volta praticato nel [[1896]], quando ebbe luogo un torneo nel quale parteciparono tre squadre trevigiane.

Nei primi anni del Novecento si formarono diverse squadre di [[calcio (sport)|calcio]] nel territorio trevigiano e così nel [[1909]] si arrivò alla fondazione ufficiale del '''Foot Ball Club Treviso''' la quale ebbe però vita breve. Frattanto si formarono in città nuove squadre, come la '''Tarvisium''' che per prima adottò i colori biancocelesti. Nessuna società partecipò al campionato italiano, infatti disputarono solo incontri amichevoli, e, conseguentemente, i migliori talenti furono costretti ad emigrare.

Nel [[1915]], quando scoppiò la [[Prima guerra mondiale]], il Treviso si iscrisse alla [[Coppa Veneto]] arrivando secondo dietro il [[Calcio Padova|Padova]].

Nel [[1919]], finita la guerra, il Treviso disputò il campionato di Promozione conquistando la terza posizione. Intanto si inaugurò il primo campo di calcio recintato a San Lazzaro, nelle immediate vicinanze di Treviso. Sempre nel 1919, il Treviso vinse la [[Coppa Appiani]] sconfiggendo il Padova, il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] ed il [[Modena Football Club|Modena]].

Nel [[4 giugno]] [[1922]] il Treviso giocò il suo primo incontro internazionale vincendo in casa contro il [[Meteor Vienna]] (4-0). Il settore giovanile, che nel frattempo venne formato, ebbe subito buoni risultati.

Nel [[1923]] il Treviso partecipò al campionato di seconda divisione e qualche anno dopo passò in prima divisione, centrando un prestigioso secondo posto alle spalle del [[Vicenza Calcio|Vicenza]].

Nel [[1933]] viene inaugurato il nuovo stadio cittadino, in via Ugo Foscolo.

Nel [[1935]] la società cambiò la denominazione della ragione sociale da '''Treviso F.B.C.''' ad '''Associazione Calcio Treviso'''.

Nel [[1936]] il Treviso partecipò alla [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] e  si iscrisse alla [[Serie C]], suddivisa in tre gironi. Tra gli [[anni 1930|anni trenta]] e [[anni 1940|quaranta]] la promozione in [[Serie B]] venne più volte quasi centrata.

Nel secondo dopoguerra, il Treviso fece alcuni campionati di Serie B (con più gironi) e Serie C, per tornare al campionato cadetto a girone unico nel [[1950]].

=== Dagli anni cinquanta agli anni novanta ===
Nel campionato [[1950]]-[[1951|51]] il Treviso venne allenato da [[Nereo Rocco]], ottenendo il sesto posto al termine della stagione, un piazzamento di tutto rispetto nella categoria cadetta. Buona anche la stagione seguente, sempre con il ''paron'' in panchina, con la nona posizione.

Nella stagione [[1953]]-[[1954|54]], dopo la partenza di Rocco, il Treviso si salvò proprio all'ultima giornata, ma l'anno seguente, con un disastroso girone di ritorno, arrivò la retrocessione in Serie C.

Dopo la retrocessione, nel periodo [[1955]]-[[1985]], il Treviso navigò stabilmente per tanti anni in Serie C con qualche brusca caduta in [[Serie D]].

Negli [[anni 1980|anni ottanta]], dopo la retrocessione nel campionato [[1984]]-[[1985|85]] in [[Serie C2 (calcio)|Serie C2]], si susseguirono diverse crisi finanziarie che avrebbero potuto portare la società sull'orlo del baratro.

Nel [[1991]], nonostante i buoni auspici di riportare grande il Treviso, arrivò la retrocessione nel campionato di Interregionale. Il Treviso restò per quattro anni in Interregionale, fino al [[1995]], ma intanto accaddero nuovi fatti sul fronte societario.

=== Dalla rinascita del 1993 ad oggi ===
Dopo la condanna al fallimento della Treviso S.p.A. nei primi mesi del [[1993]], però una nuova società, il '''Treviso Foot-Ball Club 1993''', ne salda i debiti e rileva il titolo sportivo. L'artefice della rinascita della squadra biancoceleste è il presidente Giovanni Caberlotto.

==== La Serie B ====
Tra il [[1994]] ed il [[1997]] il Treviso, con [[Giuseppe Pillon]] in panchina, riesce a realizzare una straordinaria cavalcata, vincendo tre campionati di fila e passando dai [[Serie D|dilettanti]] alla [[Serie B]] in soli tre anni. Nel 1994 arriva anche la Coppa Italia Dilettanti, battendo l'[[Imolese]]. Nel corso dell'anno 1997 scompare l'amato presidente Giovanni Caberlotto. 
Dall'agosto 1997 al febbraio 1998 la squadra traslocò provvisoriamente allo [[Stadio Comunale di Monigo]], campo adibito al gioco del rugby, causa ristrutturazione dell'impianto cittadino. In Serie cadetta resta dal [[1997]] al [[2001]], sfiorando per due anni, sotto la guida di [[Gianfranco Bellotto]] (nel [[1999]] e nel [[2000]]), la promozione in [[Serie A]]. Nel [[2001]] la squadra si piazza quartultima e retrocede in [[Serie C1]], malgrado l'esonero, a inizio primavera, del tecnico [[Elio Gustinetti]], sostituito da [[Mauro Sandreani]].

Nel [[2003]] la squadra ritorna in B, ottenendo la promozione grazie ad una squadra di buon livello (vi fanno parte [[Fabio Gallo|Gallo]], [[Paolo Bianco|Bianco]], [[Pasquale Foggia|Foggia]], [[Vincenzo Chianese|Chianese]], [[Antonino D'Agostino|D'Agostino]], [[Francesco Galeoto|Galeoto]]) guidata dal tecnico [[Italia|italo]]-[[Argentina|argentino]] [[Aldo Ammazzalorso]].

Dal [[1997]] al [[2003]] si sono affermati nel Treviso buoni giocatori come [[Massimo Gobbi]], [[Pasquale Foggia]] e [[Paulo Vitor Barreto|Barreto]]. Nelle file del Treviso ha giocato anche [[Luca Toni]], il quale dimostrò definitivamente il proprio valore attraverso una stagione in Serie B in cui segnò 15 reti.

==== La promozione in Serie A del 2005 ====
La seconda stagione in B dopo la promozione dalla C1 del [[2003]], iniziò con pessimi risultati sotto la guida di [[Giancarlo D'Astoli]], ma finì inaspettatamente in trionfo dopo una stagione assolutamente positiva. La squadra, allenata da [[Giuseppe Pillon]] e guidata in [[attacco]] dai [[Brasile|brasiliani]] [[Paulo Vitor Barreto|Barreto]] e [[Reginaldo Ferreira da Silva|Reginaldo]], chiuse la stagione a 64 punti, conquistando così l'accesso alla semifinale dei [[play-off]] contro il [[Perugia Calcio|Perugia]]. La partita di andata, giocata in uno stadio Tenni pieno in ogni ordine di posto, si concluse con una sconfitta per 1-0 e il ritorno a [[Perugia]] terminò con il risultato di 2-0 per gli [[Umbria|umbri]]. Tuttavia, nell'estate [[2005]], alla fine del [[Serie B 2004-2005|campionato di Serie B]], a seguito della revoca della promozione in [[Serie A]] del [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] e del [[Torino Calcio|Torino]], il Treviso ottenne d'ufficio, insieme all'[[Ascoli Calcio 1898|Ascoli]] e per la prima volta nella propria storia, la promozione in [[Serie A|massima serie]].

==== 2005/2006: la stagione in massima serie ====
La stagione [[Serie A 2005-2006|2005-2006]] del Treviso, però, si rivelò sin dall'inizio negativa per una serie di fattori quali l'inesperienza dell'organico  (nella rosa figuravano giovani del calibro di [[Robert Acquafresca|Acquafresca]], [[Andrea Dossena|Dossena]], [[Samir Handanovic|Handanovic]]) e l'impossibilità di cominciare la stagione tra le mura amiche del Tenni. Nonostante in città si vivesse un clima di grande entusiasmo per la prima stagione in massima serie, la società non mise a colpo grandi acquisti, anche se [[Ettore Setten|Setten]] comprò giocatori all'altezza del torneo. Arrivarono tra i pali [[Samir Handanovic]], in difesa Andrea Dossena e [[William Viali]], a centrocampo i due gemelli [[Antonio Filippini|Antonio]] ed [[Emanuele Filippini]] e [[Pinga]], mentre il reparto sin da subito più carente era l'attacco, dove arrivò il solo [[Dino Fava]], presentato come il bomber che con le sue reti avrebbe salvato la squadra, che invece retrocesse in [[Serie B]] con cinque giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. A nulla servirono gli esoneri di due allenatori, [[Ezio Rossi]] e [[Alberto Cavasin]], nel corso della stagione e il forte stravolgimento della squadra durante il calciomercato di [[gennaio]] [[2006]], con l'arrivo, tra gli altri, nientemeno che di [[Christian Maggio]], [[Gianni Guigou]], [[Matteo Sereni]], [[Walter Baseggio]] e del cavallo di ritorno [[Marco Borriello|Borriello]]. Nell'estate 2006, in seguito allo [[Calciopoli|scandalo nel calcio italiano]], il Treviso fu inizialmente riammesso in [[Serie A]] dalla sentenza di primo grado della [[Commissione di Appello Federale|CAF]], che aveva stabilito la retrocessione in [[Serie B]] per illecito di [[Juventus Football Club|Juventus]], [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] e [[Società Sportiva Lazio|Lazio]]; la decisione fu però annullata dalle sentenze di appello, che revocarono la condanna al declassamento in [[Serie B|serie cadetta]] di Fiorentina e Lazio, disponendo la retrocessione della sola Juventus. Il Treviso, ultimo classificato in Serie A nella stagione sportiva, sarebbe stato ripescato solo in caso di tre retrocessioni a tavolino e perciò fu costretto ad affrontare la [[Serie B|serie cadetta]].

==== 2006/2007 ====
Nel [[Serie B 2006-2007|campionato di Serie B 2006-07]] l'avvio del Treviso non è stato dei migliori, così la dirigenza, in seguito ad un rocambolesco pareggio a [[Pescara]] il [[6 novembre]] con il Treviso in vantaggio di 2 reti e con un uomo in più in campo, ha deciso di licenziare l'allenatore [[Diego Bortoluzzi]] per richiamare [[Ezio Rossi]], che già aveva allenato i veneti all'inizio della stagione precedente. Da [[dicembre]] [[2006]] a [[febbraio]] [[2007]] la squadra sembra aver trovato equilibrio, come dimostra la striscia positiva di 8 risultati utili consecutivi, interrotta con la sconfitta interna per 2-1 contro il [[Football Club Crotone|Crotone]] il [[3 marzo]].Il [[3 giugno]], vincendo 2-1 a La Spezia, il Treviso conquista la matematica salvezza. 

==== 2007/2008 ====
La stagione successiva vede ai nastri di partenza una squadra completamente rinnovata e rinforzata con l'obiettivo dichiarato di conseguire la promozione. Ecco quindi i ritoni di [[Giuseppe Pillon|Bepi Pillon]] in panchina e di [[Paulo Vitor Barreto|Barreto]] in attacco, le conferme di [[Gianni Guigou|Guigou]] e [[Andrea Russotto|Russotto]] a centrocampo, gli innesti di giocatori di alto livello come [[Alex Calderoni|Calderoni]], [[Giuseppe Scurto|Scurto]] e [[Inacio Pià|Pià]] nei punti nevralgici del campo senza trascurare la politica dei giovani con l'arrivo del capitano della primavera juventina [[Dario Venitucci|Venitucci]] e del difensore [[Leonardo Bonucci|Bonucci]].
Il campionato fu però una delusione con il Treviso costantemente invischiato nella lotta per non retrocedere, Pillon e la squadra perennemente sotto accusa e la rivoluzione di gennaio in cui lasciarono la Marca ben sei giocatori arrivati in estate e il capitano [[William Viali]]. La [[Serie B 2007-2008|Serie B 2007-08]] si concluse con la squadra diciassettesima a pari punti con i cugini del [[Vicenza Calcio|Vicenza]].  
Il [[1 marzo]] [[2008]] si diffonde la notizia secondo la quale Ettore Setten stava per lasciare la presidenza: la società sembrava interessare ad una pseudo-cordata di imprenditori, rappresentati da due liberi professionisti romani, [[Riccardo Canuti]], "presidente", e [[Stefano Santilli]], "vice presidente". Ma alla fine Setten non vede un soldo e conclude la stagione, come sempre, esclusivamente con le proprie forze.

==== 2008/2009 ====
La [[Serie B 2007-2008|stagione 2008-2009]] si profila già in estate una stagione difficile. La società, già in lutto per la scomparsa del centrocampista  [[Gionata Mingozzi]] in seguito a un incidente stradale, vede inizialmente congelata l'iscrizione alla Serie B per il ritardo del versamento dell'[[imposta sul valore aggiunto|Iva]] e in seguito penalizzata nello stesso campionato di tre punti per la violazione della clausola compromissoria risalente al mancato premio promozione invocato dai giocatori per la promozione in Serie A nella [[Serie B 2004-2005|stagione 2004-05]]. Dopo un solo anno inoltre termina la terza parentesi di [[Giuseppe Pillon|Pillon]] alla guida dei biancocelesti: al suo posto il rodigino [[Luca Gotti|Gotti]] già selezionatore della nazionale Under 17.

La squadra, data per spacciata ancor prima di iniziare il campionato, nonostante parta bene e totalizzi 4 punti nelle prime due giornate (pareggio casalingo con l'Ancona per 2-2 e vittoria con il Rimini per 1-0), non continua altrettanto bene e raccoglie solo altri due punti nelle successive 7 partite (pareggi esterni con Brescia e Modena, interno col Parma), tornando alla vittoria solo alla 10° giornata con un rocambolesco 3-2 contro il Piacenza. Intanto si vocifera che una società rappresentata da professionisti napoletani sarebbe interessata alla società, ma ben presto il tutto pare di nuovo svanire nel nulla, come successo solo sei mesi prima. Il Treviso rimedia una nuova sconfitta a Grosseto, poi fa registrare una serie positiva di 8 giornate, con 2 vittorie (una di prestigio con l'Empoli capolista) e ben 6 pareggi, risultati che gli consentono di abbandonare l'ultimo posto.
Il periodo invernale non porta certo buone nuove: a gennaio la squadra perde pedine importanti come D'Aversa e [[Luigi Beghetto]] e la società naviga in acque sempre peggiori. I nuovi soci della Berlet, infatti, portano solo delle sponsorizzazioni per due milioni di euro, tra l'altro bloccati dalla [[Lega Calcio]], ma nessun reale beneficio economico. Si arriva così a fine aprile con un buco in bilancio che secondo i giornali locali supera i 10 milioni di euro. Intanto la squadra, a inizio maggio, è tenuta in vita solo dalla matematica: il presidente Setten si dichiara ormai rassegnato alla C, rassicurando tramite i quotidiani che si sta tentando di tutto per evitare un doloroso fallimento. Con la sconfitta casalinga dell'[[11 maggio]] [[2009]] contro il [[Vicenza Calcio|Vicenza]] il Treviso retrocede aritmeticamente in [[Lega Pro Prima Divisione|Prima Divisione]] a tre giornate dalla fine del campionato.

== Cronistoria ==
{{Vedi anche|Cronistoria del Treviso Foot-Ball Club 1993}}
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:#CDE7FD; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor="white"| <span style="color:#0560AD"> Cronistoria del Treviso Foot-Ball Club 1993</span>
|-
|<div style="font-size:93%">   
La pagina necessita di una tabella cronologica in forma standard come quelle nelle pagine delle altre squadre.
|}

== Campionati nazionali ==
{| class="wikitable sortable" width=100%
! width="15%"| Categoria
! width="25%"| Partecipazioni
! width="30%"| Debutto
! width="30%"| Ultima stagione
|-
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''A'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" |  <big><big>'''1'''</big></big> || align="center" | [[Serie A 2005-2006|2005-2006]] || align="center" | [[Serie A 2005-2006|2005-2006]]
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''B'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''23'''</big></big> || align="center" | [[Seconda Divisione 1922-1923|1922-1923]] || align="center" | [[Serie B 2008-2009|2008-2009]]
|-
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''C'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''52'''</big></big> || align="center" | [[Prima Divisione 1929-1930|1929-1930]] || align="center" | [[Serie C1 2002-2003|2002-2003]] 
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''D'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''8'''</big></big> || align="center" | [[IV Serie 1957-1958|1957-1958]] || align="center" | [[Campionato Nazionale Dilettanti 1994-1995|1994-1995]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2008/09 --><small>In 84 stagioni sportive disputate a livello nazionale a partire dall'esordio nella [[Lega Calcio|Lega Nord]] nel [[1922]], compresi 7 tornei fra [[Seconda Divisione]] e [[Serie B Alta Italia 1945-1946|Cadetteria Mista Alta Italia]] (B), e 7 tornei di [[Serie C2]]. Non è compresa la stagione 1924-25 che il Treviso giocò nella [[Terza Divisione]] del Comitato Regionale Veneto, organizzazione cui afferiva anche anteriormente al 1922.</small>

== Stadio ==
[[File:TrevisoStadioTenni1.jpg|thumb|right|300px|La tribuna centrale dello stadio "Omobono Tenni"]]
{{Vedi anche|Stadio Omobono Tenni}}

Dal [[1933]] il Treviso Calcio ha disputato tutte le gare interne nello Stadio Comunale "Del Littorio", dal [[1963]] Stadio "Omobono Tenni", dedicato alla memoria del grande [[motociclismo|motociclista]] [[Italia|italo]]-[[Svizzera|svizzero]] [[Omobono Tenni]].

Solo in due occasioni il Treviso Calcio ha dovuto traslocare: nella stagione [[1997]]-[[1998|98]] presso gli impianti di [[rugby]] dello [[Stadio Comunale di Monigo]], causa ristrutturazione straordinaria del proprio impianto, e nell'inizio della stagione [[2005]]-[[2006|06]] presso lo [[Stadio "Euganeo" di Padova]], causa inadeguamento alla normativa sulla sicurezza negli stadi.

=== Campi da gioco ===
Di seguito sono indicati i campi in cui il Treviso Calcio ha giocato i propri campionati, dalla data di fondazione ad oggi:
*1908-1913: "Piazza D'Armi" di Santa Maria del Rovere
*1913-1916: Magazzini De Donà
*1916-1917: Eden
*1917-1919: Fuori Porta Frà Giocondo
*1919-1920: Van Den Bore
*1920-1933: "Nuovo Campo" di Santa Maria del Rovere
*1933-1963: [[Stadio Omobono Tenni|Stadio Comunale "Del Littorio"]] di Treviso
*1963-1997: [[Stadio Omobono Tenni|Stadio "Omobono Tenni"]] di Treviso
*1997-1998: [[Stadio Comunale di Monigo]]
*1998-2005: Stadio "Omobono Tenni" di Treviso
*2005: [[Stadio "Euganeo" di Padova]]
*2005-oggi: Stadio "Omobono Tenni" di Treviso

== Palmarès ==
*{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti|1}}
:[[Coppa Italia Dilettanti 1992-1993|1992-1993]]
*{{Calciopalm|Supercoppa di Lega Serie C1|1}}
:2002-2003

== Personalità legate al Treviso Calcio ==
=== Presidenti ed allenatori ===
<div class="NavFrame" style="clear:left"><div class="NavHead" style="background:#FFFFFF; text-align:left">[[File:trevisostemma.png|20px]] I presidenti del Calcio Treviso</div><div class="NavContent" style="text-align:left">

{|
|valign="top"|
*{{Bandiera|ITA}} conte [[Antonio Morosini]]	 (1908)
*{{Bandiera|ITA}} [[Manfred Hèrion]]	 (1908-1909)
*{{Bandiera|ITA}} [[Felice Sanson]]	 (1909-1913)
*{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Coletti]]	 (1913-1914)
*{{Bandiera|ITA}} cav. [[Venerando Umberto Visentin]]	 (1914-1919)
*{{Bandiera|ITA}} avv. [[Lino Monico]]	 (1919-1924)
*{{Bandiera|ITA}} [[Guglielmo Devidè]]	 (1924-1925)
*{{Bandiera|ITA}} conte cav. [[Carlo Ancilotto]]	 (1925-1928)
*{{Bandiera|ITA}} on. G.U. avv. conte [[Ottavio Frova]]	 (1928-1929)
*{{Bandiera|ITA}} cav. [[Silvio Gemin]]	 (1929-1932)
*{{Bandiera|ITA}} prof. [[Domenico Calzavara]]	 (1932)
*{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Fregonese]]	 (1932-1933)
*{{Bandiera|ITA}} prof. dott. [[Guido Carisi]]	 (1935)
*{{Bandiera|ITA}} cav. prof. [[Ugo Pezzato]]	 (1933-1934)
*{{Bandiera|ITA}} [[Sigfrido Buosi]]	 (1936-1937)
*{{Bandiera|ITA}} geom. [[Mario Capra]]	 (1937-1938)
*{{Bandiera|ITA}} rag. [[Mario Rachello]]	 (1938-1939)
*{{Bandiera|ITA}} cav. [[Giordano Bruno Monti (industriale)|Giordano Bruno Monti]]	 (1940-1954)
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*{{Bandiera|ITA}} dott. [[Alfredo Grippo Belfi]]	 (1955-1961)
*{{Bandiera|ITA}} [[Luigi Tesser]]	 (1961-1964)
*{{Bandiera|ITA}} [[Michele Archiutti]]	 (1974-1977)
*{{Bandiera|ITA}} conte [[Francesco Foscolo]]	 (1977)
*{{Bandiera|ITA}} cav. [[Luigi Palla]]	 (1977-1980)
*{{Bandiera|ITA}} cav. [[Alfonso Mansi]]	 (1980-1983)
*{{Bandiera|ITA}} [[Ciano Donadon]]	 (1983-1986)
*{{Bandiera|ITA}} [[Mirto Dotto]]	 (1986)
*{{Bandiera|ITA}} dott. [[Marco Negromanti-Tini]]	 (1986-1987)
*{{Bandiera|ITA}} [[Domenico Zambianchi]]	 (1987-1988)
*{{Bandiera|ITA}} [[Edy Sartori]]	 (1988-1989)
*{{Bandiera|ITA}} [[Domenico Zanini]]	 (1989-1993)
*{{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Crotti]]	 (1993)
*{{Bandiera|ITA}} dott. [[Vittorio Zanini]]	 (1993)
*{{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Caberlotto]]	 (1993-1997)
*{{Bandiera|ITA}} [[Adriana Pilon Caberlotto]]	 (1997)
*{{Bandiera|ITA}} [[Renzo Barcè]]	 (1997-2001)
*{{Bandiera|ITA}} geom. [[Ettore Setten]]	 (2001-oggi)

|}
</div></div><div class="NavEnd"></div>

<div class="NavFrame" style="clear:left"><div class="NavHead" style="background:#FFFFFF; text-align:left">[[File:trevisostemma.png|20px]] Gli allenatori del Calcio Treviso</div><div class="NavContent" style="text-align:left">

{|
|valign="top"|
*{{Bandiera|ITA}} [[Cosimo Calò]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Luigi Righetti]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Pagnin]]
*{{Bandiera|AUT}} [[Ferdinand Hummernberger]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Lino Monico]]
*{{Bandiera|HUN}} [[Gyozonek Laszlo]]
*{{Bandiera|HUN}} [[Sandor Bohacs]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Visentin I]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Luigi Gino Visentin II]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Migotti]]
*{{Bandiera|AUT}} [[Desiderio Herczha]]
*{{Bandiera|HUN}} [[Emerich Hermann]]
*{{Bandiera|HUN}} [[Pal Szalay]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Renzo Fadiga]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Umberto Visentin III]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Girani]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Bisigato]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Luigi Miconi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Bruno Bozzolo]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Enrico Colombari]]
*{{Bandiera|HUN}} [[Jean Neu]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Nereo Rocco]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Guido Testolina]]
*{{Bandiera|CRO}} [[Luigi Busidoni]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Alfredo Bruno Notti]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giacino Ellena]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*{{Bandiera|CRO}} [[Ottorino Paulinich]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Marcello Vecchiet]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Felice Arienti]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Alberto Marchetti]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Arturo Silvestri]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Enrico Radio]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Petagna]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Ruggero Salar]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Piero Bortoletto]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Sergio Manente]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Luigi Radice]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Celestino Molina]]
*{{Bandiera|ARG}} [[Oscar Alberto Massei]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Luciano Magistrelli]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Renato Cavalleri]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Massimo Giacomini]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Mialich]]
*{{Bandiera|SLO}} [[Bruno Fornasero]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Romanzo Mattè]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Soldo]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Gianni Rossi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Vasco Tagliavini]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Franco Fontana (sportivo)|Franco Fontana]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Reja]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Agostino Speggiorin]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Ivan Romanzini]]
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*{{Bandiera|ITA}} [[Elvio Salvori]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Michele Cosanni]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Andrea Agnoletto]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Guidolin (sportivo)|Francesco Guidolin]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Alberto Cavasin]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Romano Fogli]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Gianni Bortoletto]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Roberto Filippi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Francesco Feltrin]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Renzo Rocchi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Stefano Realini]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Dino D'Alessi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Pillon]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Bellotto]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Elio Gustinetti]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Mauro Sandreani]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Maurizio Viscidi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Corrado Orrico]]
*{{Bandiera|ARG}} [[Aldo Ammazzalorso]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Adriano Buffoni]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo D'Astoli]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Ezio Rossi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Diego Bortoluzzi]]
*{{Bandiera|ITA}} [[Luca Gotti]]
*{{Bandiera|ARG}} [[Abel Balbo]]
|}
</div></div><div class="NavEnd"></div>

=== Giocatori ===
{{vedi anche|:Categoria:Calciatori del Treviso F.B.C. 1993}}

== Curiosità ==

=== I nomi della società ===
*1908-1935: Treviso Foot-Ball Club (Treviso F.B.C.)
*1935-1993: Associazione Calcio Treviso (A.C. Treviso)
*1993-oggi: Treviso Foot-Ball Club 1993 (Treviso F.B.C. 1993)

=== Le partite storiche ===
Di seguito sono elencati alcuni incontri che sono rimasti negli annali del Treviso Calcio.

;La prima gara allo Stadio Comunale "Del Littorio" (ora Stadio "Omobono Tenni") di Treviso ([[Prima Divisione 1933-1934]], Gir. A)
{{Incontro di club
|Giornomese = 8 ottobre
|Anno = 1933
|Squadra 1 = '''Treviso'''
|Bandiera 1 = 600px Bianco e Azzurro con scudo Rosso crociato e due soli.png
|Squadra 2 = [[Udinese Calcio|Udinese]]
|Bandiera 2 = 600px Colori di Udine.png
|Punteggio 1 = 2
|Punteggio 2 = 2
|Città = Treviso
|Stadio = [[Stadio Omobono Tenni|Stadio Comunale "Del Littorio"]]
|Marcatori = X
|Marcatori 1 = Marcuzzo II {{goal|12}}<br/>Chiara {{goal|19}}
|Marcatori 2 = {{goal|7}} Bertoni<br/>{{goal|19}} Chiara
|Sfondo = 
}}

;Amichevole con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]]
{{Incontro di club
|Giornomese = 19 ottobre
|Anno = 1933
|Squadra 1 = '''Treviso'''
|Bandiera 1 = 600px Bianco e Azzurro con scudo Rosso crociato e due soli.png
|Squadra 2 = {{NazNB|CA|ITA}}
|Bandiera 2 = Flag of Italy (1861-1946).svg
|Punteggio 1 = 1
|Punteggio 2 = 0
|Città = Treviso
|Stadio = [[Stadio Omobono Tenni|Stadio Comunale "Del Littorio"]]
|Arbitro = [[Otello Ronchi|Ronchi]]
|Nazarbitro = ITA 1861-1946
|Marcatori = X
|Marcatori 1 = Bozzolo {{goal|22|tt}}
|Marcatori 2 = 
|Sfondo = 
}}

;La millesima vittoria ([[Serie B 2003-2004]], 41<sup>a</sup> giornata)
{{Incontro di club
|Giornomese = 8 maggio
|Anno = 2004
|Ora = 20:30 [[UTC+1]]
|Squadra 1 = '''Treviso'''
|Bandiera 1 = 600px Bianco e Azzurro con scudo Rosso crociato e due soli.png
|Squadra 2 = [[Salernitana Calcio 1919|Salernitana]]
|Bandiera 2 = 600px Granata.png
|Punteggio 1 = 4
|Punteggio 2 = 0
|Referto = http://www.lega-calcio.it/ita/2003_04/btim_maggio.shtml#18
|Città = Treviso
|Stadio = [[Stadio Omobono Tenni]]
|Arbitro = [[Paolo Tagliavento|Tagliavento]]
|Nazarbitro = ITA
|Marcatori = X
|Marcatori 1 = [[Massimo Ganci|Ganci]] {{goal|10}}, {{goal|61}}<br/>[[Francesco Parravicini|Parravicini]] {{goal|15}}<br/>[[Massimo Gobbi|Gobbi]] {{goal|54}}
|Marcatori 2 = 
}}

;L'esordio in Serie A ([[Serie A 2005-2006]], 1<sup>a</sup> giornata)
{{Incontro di club
|Giornomese = 28 agosto
|Anno = 2005
|Ora = 15:00 [[UTC+1]]
|Squadra 1 = [[Football Club Internazionale Milano|Inter]]
|Bandiera 1 = 600px Nero e azzurro strisciato con stella.png
|Squadra 2 = '''Treviso'''
|Bandiera 2 = 600px Bianco e Azzurro con scudo Rosso crociato e due soli.png
|Punteggio 1 = 3
|Punteggio 2 = 0
|Referto = http://www.lega-calcio.it/ita/2005_06/atim_agosto.shtml#1
|Città = Milano
|Stadio = [[Stadio Giuseppe Meazza]]
|Arbitro = [[Paolo Tagliavento|Tagliavento]]
|Nazarbitro = ITA
|Marcatori = X
|Marcatori 1 = [[Adriano Leite Ribeiro|Adriano]] {{goal|32}}, {{goal|68}}, {{goal|79}}
|Marcatori 2 = 
}}

;La prima vittoria in Serie A ([[Serie A 2005-2006]], 9<sup>a</sup> giornata)
{{Incontro di club
|Giornomese = 27 ottobre
|Anno = 2005
|Ora = 20:30 [[UTC+1]]
|Squadra 1 = [[Reggina Calcio|Reggina]]
|Bandiera 1 = 600px_Amaranto_con_R_bianca.png
|Squadra 2 = '''Treviso'''
|Bandiera 2 = 600px Bianco e Azzurro con scudo Rosso crociato e due soli.png
|Punteggio 1 = 1
|Punteggio 2 = 2
|Referto = 
|Città = Reggio Calabria
|Stadio = [[Stadio Oreste Granillo]]
|Arbitro = [[Oberdan Pantana|Pantana]]
|Nazarbitro = ITA
|Marcatori = X
|Marcatori 1 = [[Simone Missiroli|Missiroli]] {{goal|85}}
|Marcatori 2 = [[Luigi Beghetto|Beghetto]] {{goal|16}}, [[Francesco Parravicini|Parravicini]] {{goal|76}}


}}

=== Gli sponsor ===
Di seguito l'elenco degli sponsor del Treviso Calcio dalla stagione 1981-82, anno di introduzione della possibiltà di esibire sulla maglie di gioco una scritta [[pubblicità|pubblicitaria]].

{|
|valign="top"|
*1981-82: Magazzini Pellizzari Vedelago
*1982-83: Magazzini Pellizzari Vedelago
*1983-84: Magazzini Pellizzari Vedelago
*1984-85: Giomo Cucine
*1985-86: Zamprogno Montebelluna
*1986-87: Segafredo Caffè
*1987-88: Segafredo Caffè
*1988-89: Sette Stelle
*1989-90: Marazzato Treviso
*1990-91: Marazzato Treviso
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*1991-92: Marazzato Treviso
*1992-93: Deimos Malo → Marazzato Treviso
*1993-94: Favero Montebelluna
*1994-95: Atomic
*1995-96: Atomic → Blindo Europa
*1996-97: Marazzato Treviso
*1997-98: Segafredo Caffè
*1998-99: Segafredo Caffè
*1999-00: Segafredo Caffè
*2000-01: Segafredo Caffè
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
*2001-02: Essetre Thiene
*2002-03: Essetre Thiene
*2003-04: Segafredo Caffè
*2004-05: Segafredo Caffè
*2005-06: Segafredo Caffè
*2006-07: Gruppo Setten → Grigolin
*2007-08: Grigolin
|}

=== L'inno ufficiale ===
{| id="toc" style="width:22em; margin:0 0 0.5em 1em; float:right;"
!align="center" bgcolor="#f5f5dc" colspan="3"|'''Il calcio del sorriso'''
|-
!align="left" valign="top"|Autore musica
|colspan="2" valign="top"|Red Canzian
|-
!align="left" valign="top"|Testi
|colspan="2" valign="top"|Micky Porru
|-
!align="left" valign="top"|Anno di uscita
|colspan="2" valign="top"|1998
|-
!align="left" valign="top"|Durata
|colspan="2" valign="top"|4:28
|-
!align="center" bgcolor="#f5f5dc" colspan="3"|'''Esecutori'''
|-
!align="left" valign="top"|[[Red Canzian]]
|colspan="2" valign="top"|voce
|-
!align="left" valign="top"|[[Chiara Canzian]]
|colspan="2" valign="top"|voce
|-
!align="left" valign="top"|[[Philipp Canzian]]
|colspan="2" valign="top"|pianoforte
|- ;
|}
''Il calcio del sorriso'' è l'inno ufficiale del Treviso Calcio. La musica è stata composta dal trevigiano [[Red Canzian]], componente dei [[Pooh]], il testo da [[Miki Porru]].

L’inno è stato presentato ufficialmente domenica [[22 novembre]] [[1998]] allo [[Stadio "Omobono Tenni" di Treviso|Stadio Tenni]], in occasione della partita Treviso-[[Lucchese]], undicesima giornata del Campionato di Serie B. Alla presentazione, prima della partita, Canzian ha cantato con i propri figli [[Chiara Canzian|Chiara]] (voce) e [[Philipp Canzian|Philipp]] (pianoforte).

<br clear=all />

== I record ==

=== Presenze ===
{|
|valign="top"|
;Campionato
# {{Bandiera|ITA}} [[Gino De Biasi]]: 328 (335 totali)
# {{Bandiera|ITA}} [[Silvano Colusso]]: 317 (350 totali)
# {{Bandiera|ITA}} [[Domenico Zambianchi]]: 275 (297 totali)
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
;Coppa ITA
# {{Bandiera|ITA}} [[Remo Zavarise]]: 37 (250 totali)
|width="50"|&nbsp;
|valign="top"|
;Totali
# {{Bandiera|ITA}} [[Silvano Colusso]]: 350
|}

=== Marcatori ===
;Totali
# {{Bandiera|ITA}} [[Flavio Fiorio]]: 63 gol
# {{Bandiera|ITA}} [[Giordano Persi]]: 62 gol
# {{Bandiera|ITA}} [[Carlo De Bernardi]]: 59 gol

== Rosa 2008-2009 ==

{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=BRA|nome=[[Leonardo Jeferson Trazzi]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nazione=ITA|nome=[[Luca Mezzano]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=ITA|nome=[[Alessandro Dal Canto]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=ITA|nome=[[Massimiliano Scaglia]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=ITA|nome=[[Giuseppe Scurto]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=ARG|nome=[[Alejandro Frezzotti]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=URY|nome=[[Gianni Guigou]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=SRB|nome=[[Vlado Smit]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=ITA|nome=[[Giovanni Martina]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=ITA|nome=[[Riccardo Musetti]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=16|nazione=ITA|nome=[[Alessandro Moro]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=ITA|nome=[[GianMarco Zigoni]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nazione=ITA|nome=[[William Pianu]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=19|nazione=CMR|nome=[[Divine Fonjock]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ITA|nome=[[Daniele Quadrini]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ITA|nome=[[Daniele Pedrelli]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=ITA|nome=[[Marco Martin]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=25|nazione=BRA|nome=[[Wilker Pereira Dos Santos]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=26|nazione=ITA|nome=[[Sergio Ercolano]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|nazione=BRA|nome=[[Vanderson Scarduelli]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=30|nazione=ITA|nome=[[Riccardo Gissi]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=31|nazione=ITA|nome=[[Marco Zaninelli]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=57|nazione=ITA|nome=[[Rocco Pellegrino]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=70|nazione=ITA|nome=[[Simone Missiroli]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=71|nazione=ITA|nome=[[Alex Cordaz]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=74|nazione=ITA|nome=[[Matteo Guardalben]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=77|nazione=ITA|nome=[[Dario Baccin]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=83|nazione=ARG|nome=[[Fernando Cafasso]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=85|nazione=ITA|nome=[[Alberto Galuppo]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=88|nazione=ITA|nome=[[Salvatore Foti]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=99|nazione=ITA|nome=[[Federico Piovaccari]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}

=== Staff tecnico ===
{| cellspacing=0 cellpadding=2
|'''Allenatore:'''||{{Bandiera|ITA}} [[Luca Gotti]]
|-
|'''Vice-Allenatore:'''||{{Bandiera|ARG}} [[Fernando Ariel Bacci]]
|-
|'''Preparatore dei portieri:'''||{{Bandiera|ITA}} Paolo De Toffol
|-
|'''Preparatore  atletico:'''||{{Bandiera|ITA}} Stefano Gallini
|-
|'''Preparatore  atletico:'''||{{Bandiera|ITA}} Diego Mazzocato
|-
|}

=== Rose precedenti ===

{{Archivio stagioni Treviso FBC}}



== Tifosi ==
{{F|calcio|settembre 2008}}
=== Gemellaggi ===
Nessun gemellaggio per i tifosi del Treviso, ma solo un'amicizia con i Piacentini.

=== Rivalità ===
* {{Calcio Venezia}}: Rivalità principale, dovuta alla vicinanza delle città di [[Treviso]] e [[Venezia]].
* {{Calcio Padova}}: Rivalità dovuta anch'essa alla vicinanza delle due città, anche se minore rispetto a quella con i veneziani.
* {{Calcio Vicenza}}: Rivalità piuttosto recente in quanto negli anni passati il Vicenza militava in categorie superiori rispetto al Treviso.
* {{Calcio Modena}}: Questa rivalità è molto forte, ed è dovuta all'ex gemellaggio che i modenesi avevano con i veneziani.
* {{Calcio Triestina}}: Odio profondo con i Triestini, aumentato per le vicende della stagione 1994-95, quando in serie D il Treviso lottò fino alla fine per la promozione contro la Triestina, spuntandola proprio andando a vincere a Trieste.
* {{Calcio Livorno}}: Rivalità dovuta sia a motivi politici, sia a vicende calcistiche visto che il Treviso per alcuni anni recentemente (1995-96 in C2 e 2001-02 in C1) ha lottato coi labronici per la promozione.
* {{Calcio Pisa}}: Rivalità dovuta principalmente a motivi calcistici e politici.
* {{Calcio SPAL}}: Rivalità storica, dovuta alla vicinanza tra le [[Treviso]] e [[Ferrara]] ma anche a tanti campionati giocati nello stesso girone tra le due squadre.
* {{Calcio Mantova}}: Rivalità dovuta alla vicinanza tra le due città e all'odio profondo provato dai virgiliani per il Veneto.

== Bibliografia ==
* Piergiorgio Zavarise. ''Regina di Marca''. Treviso, 2004.

== Voci correlate ==
* [[Treviso]]
* [[Stadio "Omobono Tenni" di Treviso]]

== Altri progetti ==
{{Interprogetto/notizia|Calcio Italia campionato nazionale Serie B 2006-2007}}
{{Interprogetto/notizia|Calcio Italia campionato nazionale Serie B 2007-2008}}

==Collegamenti esterni==
*[http://www.fbctreviso.it Sito ufficiale del Treviso Foot-Ball Club 1993]

{{Serie B}}
{{Portale|calcio|Veneto}}

[[Categoria:Treviso F.B.C. 1993| ]]

[[de:FBC Treviso]]
[[en:Treviso F.B.C. 1993]]
[[es:Treviso Foot-Ball Club 1993]]
[[fi:Treviso F.B.C. 1993]]
[[fr:Trévise Football Club]]
[[id:Treviso F.B.C.]]
[[ja:トレヴィーゾFC]]
[[nl:Treviso FBC]]
[[no:Treviso FBC 1993]]
[[pl:Treviso FC]]
[[pt:Treviso Foot-Ball Club 1993]]
[[ru:Тревизо (футбольный клуб)]]
[[sr:Trevizo F.B.C.]]
[[sv:Treviso FBC]]
[[vec:Trevixo Foot-Ball Club 1993]]
[[zh:特雷维索足球俱乐部]]