Visualizza wikitesto di Real Madrid Club de FÃƒÆ’Ã†â€™Ãƒâ€šÃ‚Âºtbol

{{Squadra di calcio
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|nome squadra=Real Madrid Club de Fútbol
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|sede=Real Madrid Club de Fútbol<br />Avda. Concha Espina 1<br />8036 [[Madrid]], [[Spagna]]<br />Tel: +34 913 984 300
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|nazione = {{ESP}}
|bandiera = Flag of Spain.svg
|federazione= [[Federazione calcistica della Spagna|RFEF]]
|campionato = [[Primera División spagnola|La Liga]]
|confederazione = [[UEFA]]
|annofondazione = 1902
|inno=Hala Madrid
|autore=Marino García, Mercedes Amor Fariña, Antonio Villena Sánchez e il maestro Cisneros
|città=[[Immagine:Bandera de Madrid.svg|border|20px]] [[Madrid]]
|presidente={{Bandiera|Spagna}} [[Vicente Boluda]] <small>(ad interim)</small>
|allenatore= {{Bandiera|Spagna}} [[Juande Ramos]]
|stadio=[[Santiago Bernabéu (stadio)|Santiago Bernabéu]]
|capienza=80.354
|immaginestadio = Santiagobernabeupanoramav2.jpg
|liga spagnola=31
|coppe del Re=17
|Supercoppe Spagnole=8
|coppe nazionali= 1 [[Copa de la Liga|Coppa della Liga]]
|coppe Campioni = 9
|coppe UEFA = 2
|Supercoppe Europee=1
|coppe Intercontinentali=3
|titoli internazionali=
|colori=[[Immagine:600px Bianco.png|20px]] [[Bianco]]
|soprannomi= ''Los merengues''; ''Los Galacticos''; ''Los blancos''<br />(''Le Meringhe''; ''I Galattici''; ''I Bianchi'')
|sito=www.realmadrid.com
}}
[[Immagine:MadridFC1902.jpg|thumb|250px|Una delle prime formazioni del Real Madrid (1902)]]
Il '''Real Madrid Club de Fútbol''', abbreviato in '''Real Madrid''', è una [[società polisportiva]] [[Spagna|spagnola]] di [[Madrid]] fondata il [[6 marzo]] [[1902]] e composta principalmente dalla nota [[Squadra di calcio|sezione]] [[calcio (sport)|calcistica]] e da una [[Real Madrid (pallacanestro)|cestistica]]. 

Nel corso degli anni il Real Madrid è riuscito a imporsi a livello nazionale e internazionale, cogliendo una serie notevole di vittorie, tra cui i 9 successi nella [[UEFA Champions League]] (primato). La squadra fu eletta ''[[Miglior club del XX secolo|Club del Secolo]]'' dalla [[FIFA]] il [[23 dicembre]] [[2000]]. Attualmente è il club più ricco del mondo con 365,8 milioni di [[euro]] e grazie alle sue enormi capacità economiche la società riuscì a mettere a segno il colpo di [[Calciomercato|mercato]] più dispendioso della storia: [[Zinédine Zidane]] fu acquistato nel [[2001]] per la cifra di 76 milioni di [[euro]].

Il Real Madrid disputa le partite interne nello [[Santiago Bernabéu (stadio)|stadio Santiago Bernabéu]], che può ospitare più di 80.000 spettatori e detiene il record mondiale di imbattibilità, essendo rimasto inespugnato per 121 turni di campionato tra il [[1957]] e il [[1965]].

Secondo ''la Deloitte Football Money League'', i ricavi del Real Madrid sono tutt'ora di 275,7 milioni risultando il club più ricco del mondo, superando il [[Manchester United]] che era rimasto in vetta per otto anni.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.it/calcio/articoli/articolo20610.shtml|titolo=Real Madrid il club più ricco|editore=SPORTMEDIASET.it|accesso=11-02-2009}}</ref>. 

==Calcio==
Il Real Madrid deve la sua fama soprattutto alla sua [[squadra di calcio]], la più vincente nella storia sia del calcio spagnolo che delle [[competizioni UEFA per club]] <ref>[http://it.uefa.com/footballeurope/club=50051/club.html Calcio Europa: Real Madrid] - it.uefa.com.</ref>, ed è uno dei club con più tifosi. Militante nella [[Primera División spagnola]] fin da quando è stata creata la Liga ([[1929]], al pari di [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] e [[Athletic Club|Athletic Bilbao]]), detiene il record di titoli nazionali vinti (31) nonché il primato di vittorie in [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] (9). Il club può vantare uno dei palmarès più prestigiosi, che annovera altresì 17 [[Coppa di Spagna|Coppe di Spagna]], 8 [[Supercoppa di Spagna|Supercoppe di Lega]], 2 [[Coppa UEFA|Coppe UEFA]], una [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]] e 3 [[Coppa Intercontinentale|Coppe Intercontinentali]]. Questa bacheca fa del Real Madrid la terza squadra per numero di trofei vinti a livello internazionale ex aequo con l'[[Club Atlético Independiente|Independiente]]: con 15 trofei è alle spalle del [[Club Atlético Boca Juniors]] e del [[Associazione Calcio Milan|Milan]], primi con 18.

La squadra venne chiamata originariamente ''Madrid Club de Fútbol'' e successivamente venne aggiunto ''Real'' a seguito della benedizione ricevuta nel [[1920]] da [[Alfonso XIII di Spagna|Alfonso XIII]] Re di [[Spagna]]. I giocatori del Real Madrid vengono chiamati ''merengues'' per via del colore della maglia che ricorda quello della [[meringa]]. Per un certo periodo (in concomitanza con le due presidenze consecutive di [[Florentino Pérez]]) i giocatori sono stati soprannominati anche ''Los Galacticos'' (I Galattici), per via della presenza di tante stelle nell'organico. 

Lo stadio di casa è il celebre "[[Stadio Santiago Bernabéu|Santiago Bernabéu]]" di Madrid, intitolato all'[[Santiago Bernabéu|omonimo presidente]] e che ha una capacità di 80.354 spettatori (il 16° al mondo per capienza) e un campo da gioco di 106 per 72 metri. 

In Spagna il club è noto come ''el Madrid'' (il Madrid), in contrapposizione con l'[[Atlético de Madrid|Atlético]] (''el Atlético''), mentre in [[Italia]] è conosciuto come ''il Real'', abbreviazione che nel contesto calcistico spagnolo non sarebbe caratteristica del Real Madrid, essendo il nome "Real" comune a molti club spagnoli.

==Storia==
A [[Madrid]] il calcio fu introdotto dai professori e dagli studenti del ''[[Institución Libre de Enseñanza]]'', tra cui c'erano molti laureati a [[Università_di_Oxford|Oxford]] e [[Università_di_Cambridge|Cambridge]]. Nel [[1895]] costoro fondarono il club ''Football Sky'', che giocava la domenica mattina a Moncloa. Nel [[1900]] questo club si divise in due società diverse: il ''New Foot-Ball de Madrid'' e il [[Club Español de Madrid]]. Il presidente di quest'ultimo club era [[Julián Palacios]], anch'esso divisosi il [[6 marzo]] [[1902]] con la costituzione del ''Sociedad Madrid FC''. Il primo presidente era [[Juan Padrós|Juan Padrós Rubió]], il primo segretario ''Manuel Mendía'' e il primo tesoriere ''José de Gorostizaga''. Juan Padrós Rubió sarebbe poi stato rimpiazzato dal fratello [[Carlos Padrós]].

===Santiago Bernabéu=== 
Prima di diventare presidente nel [[1945]], [[Santiago Bernabéu Yeste]] aveva già svolto le mansioni di giocatore, capitano della prima squadra, finanziatore e direttore del club, in un sodalizio con la società madrilena che durò per oltre 70 anni. Assunse l'incarico di ricostruire il club dopo la [[Guerra civile spagnola]] e, sotto la sua presidenza, edificò lo [[Stadio Santiago Bernabéu]] e la [[Ciudad Deportiva]].     
Riorganizzò anche il club a tutti i livelli in quella che sarebbe diventata la normale gerarchia operativa dei club professionistici in [[Europa]], dotando ogni sezione e ogni livello di squadre tecniche indipendenti e arruolando assistenti validi come [[Raimundo Saporta]].   

A partire dal [[1953]] adottò una strategia nuova, decidendo di mettere sotto contratto giocatori di classe mondiale provenienti dall'estero, il migliore dei quali fu [[Alfredo Di Stéfano]], e costruì la prima vera squadra multinazionale. Durante la presidenza di Bernabéu con il Real Madrid giocarono molti dei nomi leggendari della squadra: dal già citato Alfredo Di Stéfano a [[Ferenc Puskás]], [[Francisco Gento]], [[Héctor Rial]], [[Raymond Kopa]], [[José Santamaría]], [[Miguel Muñoz]], [[Amancio]], [[Carlos Alonso González|Santillana]], [[Juan Gómez González|Juanito]] e [[José Antonio Camacho]].   
  
Nel [[1955]], sviluppando l'idea proposta dal giornalista de ''[[L'Equipe]]'' Gabriel Hanot e nell'intento di ripensare la formula della [[Coppa Latina]] (torneo riservato a squadre di Francia, Spagna, Portogallo e Italia), Bernabéu incontrò all'Hotel Ambassador di [[Parigi]] Bedrignan e [[Gustav Sebes]] e creò la [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]], oggi nota come [[UEFA Champions League]]. Posta sotto l'amministrazione dell'[[UEFA]], è ora la competizione più importante del mondo.      

[[Immagine:Estadio Santiago Bernabéu (01).jpg|thumb|right|450px|Una veduta dall'alto dello stadio Bernabéu]]
Fu sotto la presidenza Bernabéu che Real Madrid si stabilizzò come una potenza calcistica sia in ambito spagnolo sia in ambito europeo. Prima di morire nel 1978, Bernabéu era stato al timone del club per 35 anni, durante i quali aveva vinto una [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]], 6 [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppe dei Campioni]], 16 [[Primera División spagnola|campionati spagnoli]] e 6 [[Coppa del Re|Coppe del Re]].

===I successi in patria===
La metà degli [[Anni 1950|anni Cinquanta]] vide la dirigenza del Real Madrid creare una rosa di prim'ordine che comprendeva, tra gli altri, [[Alfredo Di Stéfano]], [[Ferenc Puskás]], [[Francisco Gento]], [[Héctor Rial]], [[Raymond Kopaszewski|Raymond Kopa]] e [[José Santamaria]]. Questi giocatori formarono il nucleo della squadra che avrebbe dominato la seconda parte del decennio. Nel 1954 la formazione della capitale vinse la [[Liga]] per la prima volta in 20 anni con il nome ''Real Madrid'' e si riconfermò campione di Spagna nel 1955. Conquistò due altri titoli spagnoli nel 1957 and 1958, dato che nel 1956 l'[[Athletic Bilbao]] fu l'unica squadra capace di interrompere la sequenza. Nel 1959 e nel 1960 la vittoria della [[Liga]] andò al [[FC Barcellona|Barcellona]], ma tra il 1961 e il 1980 il Real Madrid tornò a dominare il campionato spagnolo, vincendone 14 edizioni, tra cui una striscia di cinque titoli consecutivi (1961-1965) e due strisce di tre titoli di fila (1967-1969 e 1978-1980). Fu in quest'epoca che vestirono la maglia del club giocatori leggendari come [[José Antonio Camacho]], [[Uli Stielike]] e [[Juan Gómez Gonzalez]].

Nei primi [[Anni 1980|anni Ottanta]] il Real Madrid perse lo scettro della [[Liga]], ma dal 1986 inaugurò una nuova serie di vittorie, inanellando cinque successi consecutivi nel torneo (1986-1990). Di questa squadra facevano parte [[Hugo Sánchez]] e la celebre ''[[Quinta del Buitre]]'', formata da [[Emilio Butragueño]], [[Manuel Sanchís Hontiyuelo|Manolo Sanchís]], [[Rafael Martín Vázquez|Martín Vazquéz]], [[José Miguel González Martín|Míchel]] e [[Miguel Pardeza Pichardo|Miguel Pardeza]].

===I successi internazionali===
Oltre ai successi nazionali, la fama di grande squadra il Real Madrid la guadagnò con le straordinarie prestazioni in [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]]. Ad oggi il Real Madrid è la squadra incoronata più volte campione d'Europa, potendo vantare 9 trionfi continentali. [[Alfredo Di Stéfano]], [[Ferenc Puskás]] e altri giocatori celebri aiutarono il club a vincere la [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] per cinque volte consecutive tra il [[Coppa dei Campioni 1956 (calcio)|1956]] e il [[Coppa dei Campioni 1960 (calcio)|1960]]. Tra le partite memorabili ci sono il 7-3 contro l'[[Eintracht Francoforte]] nella finale dell'[[Hampden Park]] del 1960, davanti alle telecamere della [[BBC]] e dell'[[Eurovisione]] e a un pubblico di oltre 135.000 spettatori, la più grande affluenza per una finale di Champions League.

La società madrilena vinse la competizione per la sesta volta nel 1966, sconfiggendo prima l'Inter in semifinale e poi il [[Partizan Belgrado]] per 2-1 in finale con una squadra interamente composta da giocatori spagnoli, la prima nella storia della manifestazione. Si noti come solo [[Francisco Gento|Paco Gento]] giocò in tutte e sei le edizioni vinte dal Real Madrid. Il club fu finalista perdente nel 1962, nel 1964 e nel 1981. In virtù delle cinque vittorie consecutive nel torneo al Real Madrid fu conferito il trofeo originale e fu dato il diritto di vestire la coccarda d'onore dell'[[UEFA]]. 

La formazione di Madrid ha vinto anche 2 [[Coppa UEFA|Coppe UEFA]] ed è stata per due volte finalista perdente in [[Coppa delle Coppe]]. A livello di partecipazioni in Europa ha saltato due stagioni: 1977-1978 e 1996-1997, entrambe per mancata qualificazione.

[[Immagine:Real Madrid 20may98 lineup.png|thumb|left|250px|Formazione iniziale del Real Madrid vittorioso contro la Juventus nella finale della UEFA Champions League 1997-98]]
Nell'estate del 1996 il presidente [[Lorenzo Sanz]] ingaggiò come allenatore [[Fabio Capello]], reduce da un quinquennio di successi con il [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Benché la sua esperienza sulla panchina della squadra spagnola durò solo una stagione, conclusasi con la vittoria della [[Liga]], la squadra costruita dall'[[allenatore]] [[Italia|italiano]], che comprendeva campioni come [[Raúl González|Raúl]], [[Predrag Mijatović]], [[Fernando Redondo]], [[Fernando Hierro]], [[Davor Šuker]], [[Clarence Seedorf]] e [[Roberto Carlos da Silva|Roberto Carlos]], aveva aperto un ciclo vincente, tanto che due anni dopo pose fine all'astinenza del Real Madrid nel massimo torneo continentale. Sotto la guida tecnica di [[Jupp Heynckes]] batté infatti la [[Juventus Football Club|Juventus]] per 1-0 nella finale della [[UEFA Champions League 1998|Champions League 1997-1998]]. La società si fregiò del titolo di campione d'Europa anche nel [[UEFA Champions League 2000|2000]] e nel [[UEFA Champions League 2002|2002]] sotto la guida tecnica di [[Vicente Del Bosque]], con formazioni piene di stelle di prima grandezza: [[Fernando Morientes]], [[Steve McManaman]], [[Luís Figo]], [[Iker Casillas]] e [[Zinedine Zidane]].

Il Real Madrid ha conquistato anche 3 [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppe Intercontinentali]], ottenute superando [[C.A. Peñarol|Peñarol]], [[Club de Regatas Vasco da Gama|Vasco da Gama]] e [[Olimpia Asunción]] rispettivamente nel 1960, nel 1998 e nel 2002.

===Gli anni di ''Quinta del Buitre''===
Alla generazione dei giocatori cresciuti nelle giovanili del Real Madrid che resero vincente il club a livello nazionale negli [[Anni 1980|anni Ottanta]] fu assegnato il nomignolo ''[[Quinta del Buitre]]''. L'epiteto (''[[Coorte]] dell'[[Avvoltoio]]'') derivava dal soprannome dato al membro più carismatico della squadra, [[Emilio Butragueño]]. Gli altri quattro componenti erano [[Manuel Sanchís Hontiyuelo|Manolo Sanchís]], [[Rafael Martín Vázquez|Martín Vázquez]], [[José Miguel González Martín|Míchel]] e [[Miguel Pardeza]].

Sanchís e Martín Vázquez furono i primi a giocare con la prima squadra del Real Madrid: il loro debutto risale ad una partita contro il [[Real Murcia|Murcia]] giocata il [[4 dicembre]] [[1983]]. L'allenatore [[Alfredo Di Stéfano]] schierò i due giovani tra i titolari dall'inizio. Entrambi giocarono sorprendentemente bene e Sanchís riuscì anche a segnare il gol della vittoria. Pochi mesi dopo, il [[5 febbraio]] [[1984]], Emilio Butragueño debuttò in squadra in una partita sul campo del [[Cadice CF|Cadice]]. ''El Buitre'' ("L'Avvoltoio") fu una rivelazione e segnò una [[doppietta (calcio)|doppietta]] già nella sua prima apparizione. Pardeza fu aggregato alla prima squadra in quella stagione e Míchel all'inizio di quella seguente. 

Con ''La Quinta del Buitre'' (ridotta a quattro componenti quando Pardeza lasciò il club per il [[Real Saragozza|Saragozza]] nel [[1986]]) il Real Madrid poteva vantare una delle migliori squadre spagnole ed europee durante la seconda metà degli [[Anni 1980|anni '80]] e vinse anche 2 [[Coppa UEFA|Coppe UEFA]] e 5 [[Liga|campionati spagnoli]] di seguito. L'unica macchia fu la mancata conquista della [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]].

Martín Vázquez andò a giocare con il [[Torino Calcio|Torino]] nel [[1990]], prima di tornare al Real Madrid nel [[1992]] e di lasciarlo nuovamente nel [[1995]], quando passò al [[Deportivo La Coruña]]. Butragueño lasciò la squadra nel 1995 e Michél nel 1996. Ambedue si trasferirono all'[[Atlético Celaya]], in [[Messico]].

Sanchís fu l'unico componente de ''La Quinta'' a trascorrere l'intera carriera nel Real Madrid. Vincendo la [[UEFA Champions League|Champions League]] per due volte, nel [[UEFA Champions League 1998|1998]] e nel [[UEFA Champions League 2000|2000]], riuscì a raggiungere quel traguardo che ''La Quinta'' non era stata in grado di tagliare nei suoi giorni di gloria. Si ritirò nel 2001, ultimo calciatore in attività tra coloro che avevano fatto parte della famosa "coorte".

===L'era Pérez e i ''Galacticos''===
{{vedi anche|Florentino Pérez}}
[[Immagine:Beckham zidane.jpg|thumb|left|100px|[[David Beckham|Beckham]] e [[Zinédine Zidane|Zidane]] nel 2003]]
[[Immagine:Real Madrid v Real Sociedad.jpg|thumb|200px|Real Madrid-[[Real Sociedad de Fútbol|Real Sociedad]] del [[5 gennaio]] [[2005]]]]
Nel [[luglio]] 2000 al posto di [[Lorenzo Sanz]] fu eletto presidente [[Florentino Pérez]], il quale promise di acquistare i migliori giocatori del mondo (tra cui [[Luís Figo]], allora stella del Barcellona), porre fine ai debiti del club e modernizzare le strutture societarie. Dopo aver raggiunto un accordo per la vendita del centro di allenamento, la [[Ciudad Deportiva]], Pérez acquistò lo stesso Figo (2000), [[Zinédine Zidane]] (2001), [[Ronaldo]] (2002) e [[David Beckham]] (2003). I media coniarono l'espressione ''Los Galácticos'' ("I Galattici") per porre l'accento sulla risonanza mediatica del parco-giocatori del Real Madrid. Inizialmente la strategia fu vincente: il Real Madrid vinse la Liga nel 2001 e nel 2003 e la [[UEFA Champions League|Champions League]] nel [[2002]], anno del centenario. La squadra conquistò anche la [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]] (2002), la [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]] (2002) e la [[Supercoppa di Spagna]] (2001 e 2003). I giornalisti parlarono di ''Zidanes y Pavones'' per descrivere la strategia di unire giocatori affermati come Zidane a giovani calciatori formatisi nel settore giovanile del club, tra cui [[Francisco Pavón]]. Fuori dal campo la strategia dei ''Zidanes y Pavones'' ebbe uno straordinario successo dal punto di vista finanziario. Il club si adoperò, infatti, per sfruttare il suo enorme potenziale sul mercato mondiale, specialmente in [[Asia]]. 

Dal 2003, tuttavia, il rendimento della squadra sul campo fu deludente e la gestione societaria assai discutibile, sia per quanto riguarda le cessioni sia per quanto riguarda gli acquisti. Il tecnico [[Vicente Del Bosque]], artefice di grandi successi, fu esonerato nei giorni seguenti alla vittoria del campionato e dell'eliminazione in Champions League per mano della Juventus e nel medesimo anno lasciò il club polemicamente anche [[Claude Makélélé]], mentre [[Fernando Hierro]], storica bandiera, si vide costretto ad abbandonare la squadra a seguito di una disputa interna. Il tentativo di rimpiazzare adeguatamente Del Bosque si sarebbe rivelato per tre anni fallimentare. 

[[Immagine:Ronaldo em campo.jpg|thumb|180px|Ronaldo, al Real Madrid dal 2002 al 2007]]
Nel 2003-2004 la panchina del Real Madrid fu affidata a sorpresa a [[Carlos Queiroz]], con cui la squadra disputò una stagione deludente, malgrado il primo posto nella Liga ottenuto a [[febbraio]]. L'annata si concluse, infatti, con cinque sconfitte consecutive in campionato, che fecero classificare il Real Madrid al quarto posto, cui si aggiunse l'eliminazione ai quarti di finale della [[UEFA Champions League 2003-2004]] per mano del [[Association Sportive de Monaco Football Club|Monaco]]. La compagine madrilena mancò la conquista della [[Coppa del Re]], nella cui finale fu battuta dal [[Real Saragozza]].  

Per l'annata successiva fu nominato allenatore [[José Antonio Camacho]], che di lì a poco si sarebbe dimesso. Gli subentrò [[Mariano García Remón]], esonerato dopo la pausa invernale quando la squadra stazionava al quinto posto. [[Vanderlei Luxemburgo]], il suo sostituto, non riuscì a guidare i suoi uomini oltre gli ottavi di finale della [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]] (prevalse la Juventus) e della Coppa del Re, ma in campionato il Madrid si batté con ardore, fino a ottenere il secondo posto, a 4 punti di distacco dal Barcellona campione. 

[[Immagine:JM Guti.jpg|thumb|left|150px|[[José María Gutiérrez|Guti]], prodotto del vivaio del Real]]
Anche il 2005-2006 fu avaro di soddisfazioni. Trascorsi alcuni mesi segnati da prestazioni negative, Luxemburgo fu sollevato dall'incarico e il suo sostituto fu [[Juan Ramón López Caro]], allenatore del [[Real Madrid Castilla]], che rimase sorprendentemente in carica per il resto della stagione. Nella Liga dominata dal Barcellona il Real Madrid, pur giungendo alla fine secondo, non rappresentò mai una minaccia per la conquista del titolo da parte dei rivali catalani, che al Bernabéu si imposero sui madrileni con il risultato di 3-0 a [[novembre]]. Estromessi dalla Coppa del Re, dove furono superati per 6-1 dal Real Saragozza nella gara di andata dei quarti di finale, i bianchi della capitale uscirono di scena dalla [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]] ancora una volta agli ottavi di finale, sconfitti dall'{{fc|Arsenal}} poi finalista perdente del torneo.

Malgrado l'arrivo di giocatori di alto livello come [[Walter Samuel]], [[Sergio Ramos García|Sergio Ramos]], [[Michael Owen]], e [[Robinho]], il Real Madrid non riuscì, dunque, a vincere un trofeo importante dal 2004 al 2007, soffrendo il dominio nazionale e internazionale del Barcellona di [[Frankie Rijkaard]]. 

Il [[27 febbraio]] 2006 Florentino Pérez si dimise e fu rimpiazzato provvisoriamente da [[Fernando Martín Álvarez|Fernando Martín]].

<br clear=all>

===L'era Calderón===
{{vedi anche|Ramón Calderón}}
[[Immagine:Bernabeu en un Madrid-Atleti.JPG|thumb|left|260px|Lo stadio Santiago Bernabeu durante il primo derby dell'era Calderón]]
Il [[2 luglio]] [[2006]] fu eletto presidente [[Ramón Calderón]], che ingaggiò [[Fabio Capello]] come [[allenatore]], l'ex campione del Real Madrid [[Predrag Mijatović]] come direttore sportivo e [[Franco Baldini]] come direttore generale. 

Capello caldeggiò l'acquisto di [[Fabio Cannavaro]] ed [[Emerson Ferreira da Rosa|Emerson]], entrambi, come l'allenatore, arrivati al Real dalla [[Juventus Football Club|Juventus]] in seguito allo [[Calciopoli|scandalo nel calcio italiano]] che ha visto coinvolta la società bianconera. In totale il club spagnolo spese 21 milioni di [[euro]], anche per ingaggiare [[Ruud van Nistelrooy]], [[Mahamadou Diarra]] e [[José Antonio Reyes]]. Nel corso della sessione invernale del calciomercato internazionale, tra [[dicembre]] e [[gennaio]], la dirigenza del club madrileno si assicurò alcuni giovani [[Sudamerica|sudamericani]] di talento come [[Marcelo Vieira da Silva Júnior|Marcelo]], [[Gonzalo Higuain]] e [[Fernando Gago]], arrivi cui fecero da contraltare le partenze di due dei ''Galacticos'', [[David Beckham]], accasatosi ai [[Los Angeles Galaxy]] da [[luglio]] [[2007]], e [[Ronaldo]], ceduto al [[Associazione Calcio Milan|Milan]] nel [[gennaio]] 2007.

In [[UEFA Champions League 2006-2007|Champions League]] i ''blancos'' di Madrid furono eliminati agli ottavi di finale dal [[Bayern Monaco]]. Dopo aver trascorso gran parte della stagione al secondo o al terzo posto del [[Campionato di calcio spagnolo 2007|campionato spagnolo 2006-2007]], negli ultimi mesi recuperarono molti punti sul Barcellona e vinsero, infine, il campionato all'ultima giornata. Pur avendo gli stessi punti del Barcellona in classifica, infatti, i madridisti poterono festeggiare il loro trentesimo titolo nazionale in virtù dei migliori risultati negli scontri diretti (vittoria per 2-0 al Santiago Bernabéu e pareggio per 3-3 al [[Camp Nou]]). 

L'inaspettato trionfo, però, non impedì l'esonero di [[Fabio Capello]], allontanato dalla dirigenza pochi giorni dopo i festeggiamenti per la conquista del campionato. La sua cacciata fu motivata  dal cattivo gioco espresso dalla squadra durante buona parte della stagione, non degno del più grande club del mondo, a detta del presidente e dell'area tecnica. Il direttore sportivo Mijatović diede atto a Capello di aver "lavorato sotto una pressione enorme" e "ottenuto un risultato importante come la vittoria della Liga", ma aggiunse: "Abbiamo bisogno di giocare un calcio diverso rispetto a quello dell'ultima stagione, abbiamo bisogno di qualcosa di più perché i nostri tifosi possano tornare a divertirsi"<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/sport/calcio/capello-esonerato/capello-esonerato/capello-esonerato.html|titolo=Real Madrid, esonerato Capelloe ora strada spianata per Schuster|editore=laRepubblica.it|accesso=05-12-2007}}</ref>. 

[[Immagine:Celebrando el primer título de la temporada.jpg|thumb|220px|Il Real Madrid in festa per la vittoria della Supercoppa di Spagna 2008]]
Al posto dell'allenatore [[Friuli-Venezia Giulia|friulano]] fu assunto [[Bernd Schuster]], autore di una grande stagione col piccolo [[Getafe Club de Fútbol|Getafe]], portato alla finale di [[Coppa del Re]] e di conseguenza in [[Coppa UEFA]]. Sul fronte del [[calciomercato]] la campagna-acquisti del club fu ancora una volta faraonica (120 milioni di euro). Allo stadio Bernabéu giunsero il [[Portogallo|portoghese]] [[Képler Laveran Lima Ferreira|Pepe]] e gli [[Paesi Bassi|olandesi]] [[Arjen Robben]], [[Royston Drenthe]] e [[Wesley Sneijder]].<br>In [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]] la squadra madrilena fu eliminata per il quarto anno consecutivo agli ottavi di finale, questa volta dalla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]]. In campionato, invece, occupò costantemente la testa della classifica per tutta la stagione, confermandosi Campione di Spagna con tre giornate di anticipo grazie anche ad un attacco molto produttivo, capace<ref>Dato aggiornato a tre giornate dalla fine del campionato 2007-2008. Fonte: {{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo_Piano/2008/05_Maggio/01/realcampione.shtml|titolo=La Liga è del Real Madrid|editore=gazzetta.it|data=05-05-2008|accesso=06-05-2008}}</ref> di segnare in 35 partite su 36. L'[[8 maggio]], alla terzultima giornata, i ''blancos'' già campioni batterono per 4-1 il Barcellona al Bernabéu. Per la prima volta in diciotto anni il Real Madrid fu in grado di confermarsi Campione.

La stagione [[Campionato di calcio spagnolo 2008-2009|2008-2009]] si è aperta con la conquista della [[Supercoppa di Spagna]] nella doppia sfida contro il [[Valencia Club de Fútbol|Valencia]], ma il Real Madrid ha avuto un deludente avvio di stagione, segnato da alcune sconfitte in campionato che non hanno permesso al club di tenere il passo del Barcellona. Il [[9 dicembre]] 2008 [[Bernd Schuster]] è stato esonerato e sostituito dallo spagnolo [[Juande Ramos]].<br>Il [[16 gennaio]] [[2009]] Calderón si è dimesso<ref>{{cita web|url=http://www.puntosport.net/pageview2.php?i=10719&sl=1|titolo=Calderon saluta Madrid. Boluda nuovo presidente|editore=puntosport.net|data=17-01-2009}}</ref> dalla carica di Presidente della società madridista per via delle presunte illegalità avvenute nella sua rielezione nel dicembre precedente. Al suo posto succede temporaneamente Vicente Boluda, in attesa che si svolgano nuove elezioni nell'estate 2009. Intanto la squadra, stabilmente al secondo posto della Liga alle spalle Barcellona, nella fase di [[calciomercato]] di gennaio è stata rinforzata con l'acquisto del centravanti [[Klaas-Jan Huntelaar]], chiamato a sostituire il connazionale van Nistelrooy, seriamente infortunatosi, e del centrocampista [[Lassana Diarra]]. In Champions League la corsa dei madrileni si è fermata nuovamente agli ottavi di finale, contro il {{fc|Liverpool}}.

==Tifosi e rivalità==
Durante molte delle partite casalinghe la maggior parte dei posti dello stadio Bernabeu sono occupati dagli abbonati, che sono approssimativamente 65mila. Per diventare abbonato occorre essere un socio o un membro del club. Non tutti i membri possono ottenere un abbonamento. In aggiunta ai membri, il club ha oltre 1.800 ''peñas'' - i fansclub affiliati ufficiali - in Spagna e nel mondo.

===Rivalità con il Barcellona===
{{vedi anche|El Clásico}}
La rivalità tra Real Madrid e [[Futbol Club Barcelona]] è leggendaria. Fin dall'inizio i due club erano visti come le rappresentanti delle due regioni rivali in Spagna, [[Castiglia]] e [[Catalogna]], così come delle due città. La rivalità raggiunse nuovi livelli negli anni in cui [[Francisco Franco|Franco]] era al potere, quando Franco cercò di sfruttare i successi internazionali del Real Madrid; ad ogni modo, durante la stessa [[Guerra_civile_spagnola|guerra civile spagnola]], membri del Real Madrid vennero giustiziati per mano delle milizie di [[Francisco Franco|Franco]]. Il presidente del Real [[Rafael Sánchez Guerra]],  un insigne repubblicano, fu imprigionato e torturato. Le milizie arrestarono e uccisero anche un vicepresidente e un tesoriere del Real e fecero scomparire un sostituto presidente.

La rivalità subì un significativo inasprimento a partire dalla semifinale di [[Coppa del Re]] del 1943 disputata tra i due club. L'andata al ''Les Corts'' finì con una sconfitta per 3-0 ai danni del Real, ma il ritorno a Madrid lo vide vincere 11-1. Si è insinuato che sui giocatori blaugrana furono fatte pressioni da alcuni loro tifosi affinché perdessero la partita. Negli anni Cinquanta controversie come la disputa sull'ingaggio di [[Alfredo Di Stéfano]] intensificarono ulteriormente la rivalità.

In qualità dei due più grandi, ricchi e vincenti club di Spagna, la rivalità si è rinnovata annualmente con entrambe le squadre a gareggiare spesso tra di loro per il titolo nazionale. Il culmine di questa rivalità è costituito dai due ''superclásicos'', le sfide  di campionato che richiamano attenzione in tutto il mondo. Il bilancio recente del Real Madrid con il [[FC Barcelona]] è abbastanza magro in campionato, avendo vinto una sola volta al [[Camp Nou]] negli ultimi 20 anni (1-2, 2003); tuttavia il Real Madrid ha eliminato il Barça dalla semifinale della [[Champions League]] del 2001-2002. Più recentemente il Madrid è tornato a colpire nel derby il [[22 ottobre]] [[2006]] con una vittoria per 2-0 nella [[Liga]].

Nelle due stagioni successive, però, il Barcellona dimostra una superiorità nettissima sulle Merengues, tanto che nella stagione 2008-2009 il Real Madrid esce sconfitto 2-0 all'andata e subisce uno storico rovescio al ritorno in casa per 6-2.

===Rivalità con l'Atlético Madrid===
In aggiunta alla rivalità con il [[FC Barcelona]], il Real mantiene anche una storica rivalità locale con l'[[Atlético Madrid]]. Sebbene l'Atlético fosse stato originalmente fondato da tre studenti [[Euskal_Herria|baschi]], a questi si unirono nel 1904 alcuni dissidenti del ''Madrid FC''. Ulteriori tensioni furono create dal fatto che inizialmente i tifosi dell'Atlético provenivano dalla [[Proletariato|classe lavoratrice]], mentre i sostenitori del Real appartenevano alla [[Ceto medio|classe media]]. Oggi queste distinzioni sono largamente superate. 

La rivalità tra i due club madrileni conquistò per la prima volta l'attenzione internazionale durante la [[Coppa_dei_Campioni_1958-1959_%28calcio%29|Coppa dei Campioni del 1959]], quando le due formazioni si incontrarono in semifinale. Il real vinse 2-1 la gara d'andata al [[Stadio Santiago Bernabéu|Bernabéu]], mentre l'Atlético vinse 1-0 il ritorno al ''Metropolitano''. Il pareggio portò ad un rematch che il Real vinse 2-1. L'Atletico conquistò comunque alcune rivincite quando, dopo le dimissioni dell'allenatore del Real [[José Villalonga Llorente|José Villalonga]], lo sconfisse nelle due successive finali di [[Coppa del Re]] del 1960 e del 1961.

Tra il [[1961]] e il [[1980]], quando il Real dominò la [[Liga]] solo l'Atlético offrì ai ''blancos'' una seria sfida vincendo il titolo nel 1966, 1970, 1973 e 1977. Nel 1965, quando finì vicecampione della [[Liga]] dopo un'intensa battaglia con i rivali cittadini, l'Atlético divenne la prima formazione dopo otto anni a battere il Real al [[Stadio Santiago Bernabéu|Bernabéu]]. 

Il bilancio delle ultime sfide con l'Atletico è molto favorevole al Real. L'apice del dominio delle ''merengues'' si è avuto nella stagione [[Campionato_di_calcio_spagnolo_2002-2003|2002/03]], quando il Real ha conquistato il titolo della [[Liga]] dopo aver battuto l'Atlético 4-0 allo stadio [[Stadio Vicente Calderón|Vicente Calderón]].

==Capitani del Real Madrid==
{| class="wikitable" cellpadding="3" style="text-align: left;"
|-
!Giocatore
!Carriera
!Capitanato
!Numero
!Partite totali
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Raúl González]]
|1994 - 
|2003 - 
|<center>7</center>
|611 (229)
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Fernando Hierro]]
|1989 - 2003
|2001 - 2003
|<center>4</center>
|598 (126)
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Manuel Sanchís Hontiyuelo|Manuel Sanchís]]
|1983 - 2001
|1988 - 2001
|<center>5</center>
|710 (49)
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Carlos Santillana]]
|1971 - 1988
|1979 - 1988
|<center>9</center>
|632 (352)
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Pirri]]
|1964 - 1979
|1976 - 1979
|<center>4</center>
|595 (210)
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Amancio Amaro|Amancio]]
|1962 - 1976
|1971 - 1976
|<center>7</center>
|471 (142)
|-
|{{Bandiera|Spagna}} [[Francisco Gento]]
|1953 - 1971
|1961 - 1971
|<center>11</center>
|761 (253)
|-
|}

==Sponsor==
{{MultiCol}}
'''Fornitore'''
*[[1980]]-[[1986]]: [[Adidas]]
*[[1986]]-[[1994]]: [[Hummel (abbigliamento)|Hummel]]
*[[1994]]-[[1998]]: [[Kelme (abbigliamento)|Kelme]]
*[[1998]]-: [[Adidas]]
{{ColBreak}}
'''Sponsor'''
*[[1982]]-[[1985]]: [[Zanussi]]
*[[1985]]-[[1989]]: [[Parmalat]]
*[[1989]]-[[1990]]: [[Reny Picot]]
*[[1990]]-[[1992]]: [[Otaysa]]
*[[1992]]-[[2001]]: [[Teka]]
*[[2001]]-[[2002]]: [[Realmadrid.com]]
*[[2002]]-[[2007]]: [[Siemens AG|Siemens]]
*[[2007]]-: [[Bwin]]
{{EndMultiCol}}

==Rosa 2008-2009==
{{Inizio rosa di calcio|col1=#2945A4|col2=#FFFFFF}}
{{Football squad player|no=1|nat=Spain|name=[[Iker Casillas]]|pos=P}}
{{Football squad player|no=2|nat=Spain|name=[[Míchel Salgado]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=3|nat=Portugal|name=[[Képler Laveran Lima Ferreira|Pepe]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=4|nat=Spain|name=[[Sergio Ramos García|Sergio Ramos]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=5|nat=Italy|name=[[Fabio Cannavaro]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=6|nat=France|bordo|name=[[Lassana Diarra]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=7|nat=Spain|name=[[Raúl González Blanco|Raúl]]|pos=A|other=Capitano}}
{{Football squad player|no=8|nat=Argentina|name=[[Fernando Rubén Gago|Fernando Gago]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=9|nat=Argentina|name=[[Javier Saviola]]|pos=A}}
{{Football squad player|no=10|nat=Netherlands|name=[[Wesley Sneijder]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=11|nat=Netherlands|name=[[Arjen Robben]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=12|nat=Brazil|name=[[Marcelo Vieira da Silva Júnior|Marcelo]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=13|nat=Spain|name=[[Jordi Codina]]|pos=P}}
{{Football squad player|no=14|nat=Spain|name=[[José María Gutiérrez|Guti]]|pos=C|other=Vice Capitano}}
{{Football squad player|no=15|nat=Netherlands|name=[[Royston Drenthe]]|pos=D}}
{{Football squad mid|col1=#2945A4|col2=#FFFFFF}}||[[Immagine:600px Bianco viola reale.png|25px|]]
{{Football squad player|no=16|nat=Argentina|name=[[Gabriel Heinze]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=17|nat=Spain|bordo|name=[[Daniel Parejo]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=18|nat=France|name=[[Julien Faubert ]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=19|nat=Olanda|name=[[Klaas Jan Huntelaar ]]|pos=A}}
{{Football squad player|no=20|nat=Argentina|name=[[Gonzalo Gerardo Higuaín|Gonzalo Higuaín]]|pos=A}}
{{Football squad player|no=21|nat=Germany|name=[[Christoph Metzelder]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=22|nat=Spain|name=[[Miguel Torres Gómez]]|pos=D}}
{{Football squad player|no=23 |nat=Olanda|name=[[Rafael van der Vaart]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=24|nat=Spain|name=[[Francisco Javier García|Javi Garcia]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=25|nat=Poland|bordo|name=[[Jerzy Dudek]]|pos=P}}
{{Football squad player|no=30|nat=Spain|bordo|name=[[Alberto Bueno]]|pos=A}}
{{Football squad player|no=35|nat=Spain|bordo|name=[[Miguel Palanca]]|pos=C}}
{{Football squad player|no=|nat=Netherlands|name=[[Ruud van Nistelrooy]]|pos=A|other=Infortunato}}
{{Football squad player|no=|nat=Mali|name=[[Mahamadou Diarra]]|pos=C|other=Infortunato}}
{{Football squad player|no=|nat=Spain|name=[[Rubén de la Red]]|pos=C|other=Infortunato}}
|}
|}

===Staff===
*Allenatore: {{Bandiera|Spagna}} [[Juande Ramos]]
*Assistente allenatore: {{Bandiera|Spagna}} [[Manolo Ruiz]]
*Preparatore atletico: {{Bandiera|Italia}} [[Walter di Salvo]]
*Preparatore fisico: {{Bandiera|Spagna}} [[Jordi García]]
*Allenatore portieri: {{Bandiera|Spagna}} [[Pedro Jaro]]

==Rose degli anni precedenti==
{{Real Madrid storico}}

==Inno==
De las glorias deportivas, que campean por España

va el Madrid con su bandera, limpia y blanca que no empaña.

Club castizo y generoso, todo nervio y corazón,

veteranos y noveles, veteranos y noveles,

miran siempre sus laureles con respeto y emoción.


¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid!

Noble y bélico adalid, caballero del honor.

¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid! 

A triunfar en buena lid, defendiendo tu color

¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid!


Enemigo en la contienda, cuando pierde da la mano

sin envidias ni rencores, como bueno y fiel hermano.

Los domingos por la tarde, caminando a Chamartín,

las mocitas madrileñas, las mocitas madrileñas

van alegres y risueñas porque hoy juega su Madrid


¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid!

Noble y bélico adalid, caballero del honor.

¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid! 

A triunfar en buena lid, defendiendo tu color

¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid!, ¡Hala Madrid!


==Giocatori celebri==
{{Vedi anche|:Categoria:Calciatori del Real Madrid C.F.}}

===Campioni del mondo===
*{{Bandiera|Germania}} [[Günter Netzer]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 1974|Germania Ovest 1974]])
*{{Bandiera|Germania}} [[Paul Breitner]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 1974|Germania Ovest 1974]]) ''(passa dal [[Bayern Monaco]] al Real Madrid)''
*{{Bandiera|Argentina}} [[Jorge Valdano]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 1986|Messico 1986]])
*{{Bandiera|Francia}} [[Christian Karembeu]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 1998|Francia 1998]])
*{{Bandiera|Brasile}} [[Roberto Carlos]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 2002|Giappone/Corea del Sud 2002]])
*{{Bandiera|Brasile}} [[Ronaldo]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 2002|Giappone/Corea del Sud 2002]]) ''(passa dall'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] al Real Madrid)''
*{{Bandiera|Italia}} [[Fabio Cannavaro]] [[Immagine:FIFA World Cup.svg|10px]] ([[Campionato mondiale di calcio 2006|Germania 2006]]) ''(passa dalla [[Juventus Football Club|Juventus]] al Real Madrid)''

===Campioni d'Europa===
*{{Bandiera|Spagna}} [[Amancio Amaro|Amancio]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
*{{Bandiera|Spagna}} [[Félix Ruiz]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
*{{Bandiera|Spagna}} [[José Vicente Train]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
*{{Bandiera|Spagna}} [[Ignacio Zoco]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 1964|Spagna 1964]])
*{{Bandiera|Germania}} [[Uli Stielike]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 1980|Italia 1980]])
*{{Bandiera|Francia}} [[Nicolas Anelka]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 2000|Belgio/Olanda 2000]])
*{{Bandiera|Spagna}} [[Iker Casillas]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 2008|Austria/Svizzera 2008]])
*{{Bandiera|Spagna}} [[Sergio Ramos]] [[Immagine:UEFA European Cup.svg|10px]] ([[Campionato europeo di calcio 2008|Austria/Svizzera 2008]])

== Presidenti ==
Il Real Madrid dalla sua fondazione ad oggi ha avuto 18 presidenti tutti spagnoli. L'attuale è [[Vicente Boluda]], presidente ad interim fino a [[Giugno]] [[2009]], quando verranno convocate nuove elezioni per decidere il massimo dirigente della società.
{{MultiCol}}
* {{Bandiera|Spagna}} [[Julián Palacios]]: [[1900]]-[[1900|02]], Español de Madrid
* {{Bandiera|Spagna}} [[Juan Padrós]]: [[1902]]-[[1904|04]] Madrid FC
* {{Bandiera|Spagna}} [[Carlos Padrós]]: [[1904]]-[[1908|08]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Adolfo Meléndez]]: [[1908]]-[[1916|16]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Pedro Parages]]: [[1916]]-[[1925|25]] Real Madrid CF
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis de Urquijo]]: [[1926]]-[[1929|29]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis Usera Bugallal]]: [[1929]]-[[1935|35]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Rafael Sánchez Guerra]]: [[1935]]-[[1939|39]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Adolfo Meléndez]]: [[1939]]-[[1940|40]]
{{ColBreak}}
* {{Bandiera|Spagna}} [[Antonio Santos Peralba]]: [[1940]]-[[1943|43]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Santiago Bernabéu]]: [[1943]]-[[1978|78]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis de Carlos]]: [[1978]]-[[1985|85]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Ramón Mendoza]]: [[1985]]-[[1995|95]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Lorenzo Sanz]]: [[1995]]-[[2000]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Florentino Pérez]]: [[2000]]–[[2006]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Fernando Martín Álvarez]]: [[2006]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis Gómez-Montejano]]: [[2006]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Ramon Calderon]]  [[2006]]-[[2009]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Vicente Boluda]]  [[2009]]
{{EndMultiCol}}

==Allenatori==
Dal [[1910]] ad oggi il Real Madrid è stato allenato da 52 allenatori, di cui 26 spagnoli. L'allenatore più vincente fu [[Miguel Muñoz]] che conquistò ben 14 trofei.
{{MultiCol}}
* {{Bandiera|Inghilterra}} [[Arthur Johnson]]: [[1910]]-[[1920]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Juan de Cárcer]]: [[1920]]-[[1926]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[José Berraondo]]: [[1927]]-[[1929]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[José Quirante]]: [[1929]]-[[1930]]
* {{Bandiera|Ungheria}} [[Lippo Hertza]]: [[1930]]-[[1932]]
* {{Bandiera|Austria}} [[Robert Firsth]]: [[1932]]-[[1934]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Francisco Bru]]: [[1934]]-[[1941]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Juan Armet]]: [[1941]]-[[1943]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Ramón Encinas]]: [[1943]]-[[1945]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Jacinto Quincoces]]: [[1945]]-[[1946]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Baltasar Albéniz]]: [[1946]]-[[1947]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Jacinto Quincoces]]: [[1947]]-[[1948]]
* {{Bandiera|Inghilterra}} [[Michael Keeping]]: [[1948]]-[[1950]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Baltasar Albéniz]]: [[1950]]-[[1951]]
* {{Bandiera|Uruguay}} [[Héctor Scarone]]: [[1951]]-[[1952]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Juan Antonio Ipiña]]: [[1952]]-[[1953]]
* {{Bandiera|Uruguay}} [[Enrique Fernández]]: [[1953]]-[[1954]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[José Villalonga]]: [[1954]]-[[1957]]
* {{Bandiera|Argentina}} [[Luis Carniglia]]: [[1957]]-[[1959]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Miguel Muñoz]]: [[1959]]
* {{Bandiera|Argentina}} [[Luis Carniglia]]: [[1959]]
* {{Bandiera|Paraguay}} [[Manuel Fleitas]]: [[1959]]-[[1960]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Miguel Muñoz]]: [[1960]]-[[1974]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis Molowny]]: [[1974]]
* {{Bandiera|Macedonia}} [[Miljan Miljanić]]: [[1974]]-[[1977]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis Molowny]]: [[1977]]-[[1979]]
* {{Bandiera|Serbia}} [[Vujadin Boškov]]: [[1979]]-[[1982]]
{{ColBreak}}
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis Molowny]]: [[1982]]
* {{Bandiera|Argentina}} [[Alfredo Di Stéfano]]: [[1982]]-[[1984]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Amancio Amaro]]: [[1984]]-[[1985]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Luis Molowny]]: [[1985]]-[[1986]]
* {{Bandiera|Paesi Bassi}} [[Leo Beenhakker]]: [[1986]]-[[1989]]
* {{Bandiera|Galles}} [[John Benjamin Toshack]]: [[1989]]-[[1990]]
* {{Bandiera|Argentina}} [[Alfredo Di Stéfano]]: [[1990]]-[[1991]]
* {{Bandiera|Serbia}} [[Radomir Antić]]: [[1991]]-[[1992]]
* {{Bandiera|Paesi Bassi}} [[Leo Beenhakker]]: [[1992]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Benito Floro]]: [[1992]]-[[1994]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Vicente Del Bosque]]: [[1994]]
* {{Bandiera|Argentina}} [[Jorge Valdano]]: [[1994]]-[[1996]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Arsenio Iglesias]]: [[1996]]
* {{Bandiera|Italia}} [[Fabio Capello]]: [[1996]]-[[1997]]
* {{Bandiera|Germania}} [[Jupp Heynckes]]: [[1997]]-[[1998]]
* {{Bandiera|Paesi Bassi}} [[Guus Hiddink]]: [[1998]]-[[1999]]
* {{Bandiera|Galles}} [[John Benjamin Toshack]]: [[1999]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Vicente Del Bosque]]: [[1999]]-[[2003]]
* {{Bandiera|Portogallo}} [[Carlos Queiroz]]: [[2003]]-[[2004]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[José Antonio Camacho]]: [[2004]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Mariano García Remón]]: [[2004]]
* {{Bandiera|Brasile}} [[Vanderlei Luxemburgo]]: [[2004]]-[[2005]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Juan Ramón López Caro]]: [[2005]]-[[2006]]
* {{Bandiera|Italia}} [[Fabio Capello]]: [[2006]]-[[2007]]
* {{Bandiera|Germania}} [[Bernd Schuster]]: [[2007]]-[[2008]]
* {{Bandiera|Spagna}} [[Juande Ramos]]: [[2008]]-
{{EndMultiCol}}

==Statistiche==
{|class="wikitable"
|-bgcolor="#efefef"
! Stagione
! Divisione
! Pos.
! G
! V
! N
! P
! GF
! GS
! Pt.
![[Copa del Rey|Coppa]]
!colspan=2|Europa
!Note
!    Allenatore
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 1994-1995|1994-95]]
|1D
|align=center bgcolor=gold|'''1'''
|align=center|38||align=center|23||align=center|9||align=center|7
|align=center|91||align=center|42||align=center|'''55'''
|Ottavi f.
||[[Coppa UEFA 1994-1995|Coppa UEFA]]|||Ottavi f.
|
|[[Jorge Valdano|Valdano]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 1995-1996|1995-96]]
|1D
|align=center |'''6'''
|align=center|42||align=center|20||align=center|10||align=center|12
|align=center|75||align=center|51||align=center|'''70'''
|Ottavi f.
||[[UEFA Champions League 1995-1996|C. League]]|||Quarti f.
|
|[[Jorge Valdano|Valdano]] & [[Arsenio Iglesias|Iglesias]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 1996-1997|1996-97]]
|1D
|align=center bgcolor=gold|'''1'''
|align=center|42||align=center|27||align=center|11||align=center|4
|align=center|85||align=center|36||align=center|'''92'''
|Ottavi f.
|
|
|
|[[Fabio Capello]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 1997-1998|1997-98]]
|1D
|align=center |'''4'''
|align=center|38||align=center|17||align=center|12||align=center|9
|align=center|63||align=center|45||align=center|'''63'''
|Ottavi f.
|bgcolor=gold|[[UEFA Champions League 1997-1998|C. League]]||bgcolor=gold|Campione
|
|[[Jupp Heynckes|Heynckes]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 1998-1999|1998-99]]
|1D
|align=center bgcolor=silver|'''2'''
|align=center|38||align=center|21||align=center|5||align=center|12
|align=center|77||align=center|62||align=center|'''68'''
|bgcolor=bronze|Semifinale
||[[UEFA Champions League 1998-1999|C. League]]|||Quarti f.
|
|[[Jose Antonio Camacho|Camacho]]  & [[Guus Hiddink|Hiddink]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 1999-2000|1999-00]]
|1D
|align=center |'''5'''
|align=center|38||align=center|16||align=center|14||align=center|8
|align=center|58||align=center|48||align=center|'''62'''
|Quarti f.
|bgcolor=gold|[[UEFA Champions League 1999-2000|C. League]]||bgcolor=gold|Campione
|
|[[John Toshack|Toshack]]  & [[Vicente Del Bosque|Del Bosque]] 
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2000-2001|2000-01]]
|1D
|align=center bgcolor=gold|'''1'''
|align=center|38||align=center|24||align=center|8||align=center|6
|align=center|81||align=center|40||align=center|'''80'''
|Trentaduesimi f.
|bgcolor=bronze|[[UEFA Champions League 2000-2001|C. League]]||bgcolor=bronze|Semifinali
|
|[[Vicente Del Bosque|Del Bosque]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2001-2002|2001-02]]
|1D
|align=center bgcolor=bronze|'''3'''
|align=center|38||align=center|19||align=center|9||align=center|10
|align=center|69||align=center|44||align=center|'''66'''
|bgcolor=silver|Finale
|bgcolor=gold|[[UEFA Champions League 2001-2002|C. League]]||bgcolor=gold|Campione
|
|[[Vicente Del Bosque|Del Bosque]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2002-2003|2002-03]]
|1D
|align=center bgcolor=gold|'''1'''
|align=center|38||align=center|22||align=center|12||align=center|4
|align=center|86||align=center|42||align=center|'''78'''
|Quarti f.
|bgcolor=bronze|[[UEFA Champions League 2002-2003|C. League]]||bgcolor=bronze|Semifinali
|
|[[Vicente Del Bosque|Del Bosque]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2003-2004|2003-04]]
|1D
|align=center |'''4'''
|align=center|38||align=center|21||align=center|7||align=center|10
|align=center|72||align=center|54||align=center|'''70'''
|bgcolor=silver|Finale
||[[UEFA Champions League 2003-2004|C. League]]|||Quarti f.
|
|[[Carlos Queiroz|Queiroz]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2004-2005|2004-05]]
|1D
|align=center bgcolor=silver|'''2'''
|align=center|38||align=center|25||align=center|5||align=center|8
|align=center|71||align=center|32||align=center|'''80'''
||Ottavi f.
||[[UEFA Champions League 2004-2005|C. League]]|||Ottavi f.
|
|[[Jose Antonio Camacho|Camacho]], [[Mariano García Remón|García Remón]] & [[Vanderlei Luxemburgo|Luxemburgo]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2005-2006|2005-06]]
|1D
|align=center bgcolor=silver|'''2'''
|align=center|38||align=center|20||align=center|10||align=center|8
|align=center|70||align=center|40||align=center|'''70'''
|bgcolor=bronze|Semifinali
||[[UEFA Champions League 2005-2006|C. League]]|||Ottavi f.
|
|[[Vanderlei Luxemburgo|Luxemburgo]] & [[Juan Ramón López Caro|López Caro]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2006-2007|2006-07]]
|1D
|align=center bgcolor=gold|'''1'''
|align=center|38||align=center|23||align=center|7||align=center|8
|align=center|66||align=center|40||align=center|'''76'''
|bgcolor=white|Ottavi f.
||[[UEFA Champions League 2006-2007|C. League]]|||Ottavi f.
|''
|[[Fabio Capello]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2007-2008|2007-08]]
|1D
|align=center bgcolor=gold|'''1'''
|align=center|38||align=center|27||align=center|4||align=center|7
|align=center|84||align=center|36||align=center|'''85'''
|bgcolor=white|Ottavi f.
||[[UEFA Champions League 2007-2008|C. League]]|||Ottavi f. 
|''
|[[Bernd Schuster]]
|-
|[[Campionato di calcio spagnolo 2008-2009|2008-09]]
|1D
|align=center bgcolor=|'''-'''
|align=center|-||align=center|-||align=center|-||align=center|-
|align=center|-||align=center|-||align=center|'''-'''
|bgcolor=white|Trentaduesimi f.
||[[UEFA Champions League 2008-2009|C. League]]|||Ottavi f.
|''
|[[Bernd Schuster]] & [[Juande Ramos]]
|}

*''Stagioni nella Liga spagnola:'' '''78'''
*''Miglior posizione in campionato:'' '''1°''' (31 volte)
*''Secondo posto in campionato:'' '''17'''
*''Terzo posto in campionato:'' '''7'''
*''Peggior posizione in campionato:'' '''11°''' ([[Campionato di calcio spagnolo 1947-1948|1947-48]])
*''Partecipazioni alla Coppa dei Campioni/Champions League:'' '''38'''
*''Partecipazioni alla Coppa delle Coppe:'' '''4'''
*''Partecipazioni alla Coppa UEFA:'' '''9'''
*''Partecipazioni alla Supercoppa UEFA:'' '''3'''
*''Partecipazioni alla Coppa Intercontinentale: '''5'''
*''Maggior numero di punti in una stagione:'' '''92''' ([[Campionato di calcio spagnolo 1996-1997|1996-97]])
*''Maggior numero di goal segnati in una stagione:'' '''107''' ([[Campionato di calcio spagnolo 1989-1990|1989-90]])
*''Maggior numero di goal segnati in una partita di campionato:'' Real Madrid - [[Elche Club de Fútbol|Elche]] '''11 - 2''' ([[Campionato di calcio spagnolo 1959-1960|1959-60]])
*''Maggior numero di goal segnati in una partita di coppa europea:'' Real Madrid - [[Boldklubben 1909]] '''12 - 0''' ([[Coppa dei Campioni 1961-1962 (calcio)|1962-63]])
*''Maggior numero di goal subiti in una partita di campionato:'' [[Reial Club Deportiu Espanyol|Espanyol]] - Real Madrid '''8 - 1''' ([[Campionato di calcio spagnolo 1929-1930|1929-30]])
*''Maggior numero di goal subiti in una partita di coppa europea:'' [[Associazione Calcio Milan|Milan]] - Real Madrid '''5 - 0''' ([[Coppa dei Campioni 1988-1989 (calcio)|1988-1989]])

==Palmarès==
===Titoli nazionali===
* '''{{Calciopalm|Campionato spagnolo|31}}''' (record) 
: [[Campionato di calcio spagnolo 1932|1931/32]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1933|1932/33]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1954|1953/54]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1955|1954/55]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1957|1956/57]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1958|1957/58]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1961|1960/61]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1962|1961/62]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1963|1962/63]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1964|1963/64]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1965|1964/65]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1967|1966/67]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1968|1967/68]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1969|1968/69]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1972|1971/72]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1975|1974/75]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1976|1975/76]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1978|1977/78]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1979|1978/79]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1980|1979/80]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1986|1985/86]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1987|1986/87]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1988|1987/88]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1989|1988/89]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1990|1989/90]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1995|1994/95]]; [[Campionato di calcio spagnolo 1997|1996/97]]; [[Campionato di calcio spagnolo 2001|2000/01]]; [[Campionato di calcio spagnolo 2003|2002/03]]; [[Campionato di calcio spagnolo 2007|2006/07]]; [[Campionato di calcio spagnolo 2008|2007/08]];

* '''{{Calciopalm|Coppa di Spagna|17}}'''
: 1904/05; 1905/06; 1906/07; 1907/08; 1916/17; 1933/34; 1935/36; 1945/46; 1946/47; 1961/62; 1969/70; 1973/74; 1974/75; 1979/80; 1981/82; 1988/89; 1992/93

* '''{{Calciopalm|Supercoppa spagnola|8}}''' (record) 
: 1988, 1989, 1990, 1993, 1997, 2001, 2003, 2008

===Titoli internazionali===

[[Immagine:Copa Intercontinental (MAG).JPG|thumb|250px|La Coppa Intercontinentale del 2002 nel museo del Real Madrid]]
* '''{{Calciopalm|Champions League|9|var=cccl}}''' (record) 
: [[Coppa dei Campioni 1956 (calcio)|1955/56]], [[Coppa dei Campioni 1957 (calcio)|1956/57]], [[Coppa dei Campioni 1958 (calcio)|1957/58]], [[Coppa dei Campioni 1959 (calcio)|1958/59]], [[Coppa dei Campioni 1960 (calcio)|1959/60]], [[Coppa dei Campioni 1966 (calcio)|1965/66]], [[UEFA Champions League 1998|1997/98]], [[UEFA Champions League 2000|1999/00]], [[UEFA Champions League 2002|2001/02]]

* '''{{Calciopalm|Coppa UEFA|2}}'''
: [[Coppa UEFA 1985|1984/85]], [[Coppa UEFA 1986|1985/86]]

* '''{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}'''
: 2002

* '''{{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|3}}'''
: 1960, 1998, 2002

===Titoli regionali===
* '''[[Campionato Centro-Regional|Campionato Regionale]]: 18'''
: 1903/04, 1904/05, 1905/06, 1906/07, 1907/08, 1912/13, 1915/16, 1916/17, 1917/18, 1919/20, 1921/22, 1922/23, 1923/24, 1925/26, 1926/27, 1928/29, 1929/30, 1930/31 
* '''[[Trofeo Mancomunados]]: 5'''
: 1931, 1932, 1933, 1934, 1935

===Altri titoli===
* '''{{Calciopalm|Coppa della Liga|1}}'''
: 1984/85

* '''[[Coppa Eva Duarte]]: 1'''
: 1947

* '''[[Trofeo Santiago Bernabéu]]: 19'''
: 1981, 1983, 1984, 1985, 1987, 1989, 1991, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 1999, 2000, 2003, 2005, 2006, 2007, 2008

* '''[[Trofeo Teresa Herrera]]: 8'''
: 1949, 1953, 1966, 1976, 1978, 1979, 1980, 1994

* '''[[Trofeo Ramón De Carranza]]: 6'''
: 1958, 1959, 1960, 1966, 1970, 1982

* '''[[Trofeo Ciutat de Barcelona]]: 3'''
: 1983, 1985, 1988

* '''[[Trofeo Centenario AC Milan]]: 1'''
: 2000

* '''[[Trofeo Pirelli]]: 1'''
: 1999

* '''[[Trofeo Centenario SL Benfica]]: 1'''
: 2004

* '''[[Trofeo Ciudad de La Línea]]: 5'''
: 1981, 1982, 1986, 1994, 2000

==Titoli individuali==
*'''[[Pichichi]]: 24'''
:[[Manuel Olivares]]: 16 (1932-33), [[Pahiño]]: 28 (1951-52), [[Alfredo Di Stefano]]: 27 (1953-54), 24 (1955-56), 31 (1956-57), 19 (1957-58), 23 (1958-59), [[Ferenc Puskas]]: 26 (1959-60), 27 (1960-61), 26 (1962-63), 20 (1963-64), [[Amancio]]: 14 (1968-69), 16 (1969-70) [[Juanito]]: 17 (1983-84), [[Hugo Sánchez]]: 22 (1985-86), 34 (1986-87), 29 (1987-88), 38 (1989-90), [[Emilio Butragueño]]: 19 (1990-91), [[Iván Zamorano]]: 28 (1994-95), [[Raúl]]: 25 (1998-99), 24 (2000-01), [[Ronaldo]]: 24 (2003-2004), [[Ruud Van Nistelrooy]]: 25 (2006-2007)
*'''[[Zamora (trofeo)|Zamora]]: 11'''
:[[Ricardo Zamora]] 1931-32, 1932-33, [[José Bañón]] 1945-46, [[José Adelarpe Alonso]] 1954-55, [[Vicente Train]] 1960-61, 62-63, 63-64, [[Araquistain]] 1961-62, [[Betancort]] 1964-65, 66-67, [[Junquera]] 1967-68, [[Miguel Ángel]] 1975-76, [[Agustín]] 1982-83, [[Francisco Buyo]] 1987-88, 91-92, [[Iker Casillas]] 2007-2008
*'''[[Pallone d'oro]]: 6'''
:[[Alfredo Di Stéfano]] 1957, 1959, [[Raymond Kopa]] 1958, [[Luis Figo]] 2000, [[Ronaldo]] 2002, [[Fabio Cannavaro]] 2006
*'''[[FIFA World Player of the Year|FIFA World Player]]: 4'''
:[[Luis Figo]] 2001, [[Ronaldo]] 2002, [[Zinedine Zidane]] 2003, [[Fabio Cannavaro]] 2006
*'''[[Scarpa d'oro]]: 1'''
:[[Hugo Sánchez]] 1990 (38 gol) 
*'''[[Trofeo Bravo]]: 3'''
:[[Emilio Butragueño]] 1985, 1986, [[Iker Casillas]] 2000

==Altri piazzamenti==
*Campionato spagnolo
:secondo posto: [[Campionato di calcio spagnolo 1929|1928/29]], [[Campionato di calcio spagnolo 1934|1933/34]], [[Campionato di calcio spagnolo 1935|1934/35]], [[Campionato di calcio spagnolo 1936|1935/36]], [[Campionato di calcio spagnolo 1942|1941/42]], [[Campionato di calcio spagnolo 1945|1944/45]], [[Campionato di calcio spagnolo 1959|1958/59]], [[Campionato di calcio spagnolo 1960|1959/60]], [[Campionato di calcio spagnolo 1965|1965/66]], [[Campionato di calcio spagnolo 1981|1980/81]], [[Campionato di calcio spagnolo 1983|1982/83]], [[Campionato di calcio spagnolo 1984|1983/84]], [[Campionato di calcio spagnolo 1992|1991/92]], [[Campionato di calcio spagnolo 1993|1992/93]], [[Campionato di calcio spagnolo 1999|1998/99]], [[Campionato di calcio spagnolo 2005|2004/05]], [[Campionato di calcio spagnolo 2006|2005/06]];

*Coppa di Spagna (record) 
:finalista: 1902/03, 1915/16, 1917/18, 1923/24, 1928/29, 1929/30, 1932/33, 1939/40, 1942/43, 1957/58, 1959/60, 1960/61, 1967/68, 1978/79, 1982/83, 1989/90, 1991/92, 2001/02, 2003/04;

*Supercoppa spagnola
:finalista: 1982, 1995, 2007;

*Coppa della Liga
:finalista: 1982/83;

*Coppa dei Campioni/Champions League
:finalista: [[Coppa dei Campioni 1962 (calcio)|1961/62]], [[Coppa dei Campioni 1964 (calcio)|1963/64]], [[Coppa dei Campioni 1981 (calcio)|1980/81]]

*[[Coppa delle Coppe]]
:finalista: [[Coppa delle Coppe 1970-1971|1970/71]], [[Coppa delle Coppe 1982-1983|1982/83]];

*Supercoppa Europea
:finalista: 1998, 2000;

*Coppa Intercontinentale
:finalista: 1966, 2000;

==Real Madrid Castilla==
{{vedi anche|Real Madrid Castilla}}

==Pallacanestro==
{{vedi anche|Real Madrid Baloncesto}}
La sezione [[pallacanestro]] del Real Madrid fu fondata nel [[1932]]. Il club madrileno di pallacanestro è il più titolato in [[Spagna]] e in [[Europa]].

== Altre sezioni ==

La sezione di [[rugby]] era la seconda più antica della polisportiva, essendo stata fondata nel [[1925]]. Nel [[1948]], dopo aver vinto un titolo nazionale e diversi regionali, la sezione venne chiusa e si dovette aspettare il [[2008]] per vederne la rinascita, avvenuta grazie all'annessione del [[CRC Bwin Pozuelo Boadilla]], che già nel [[2007]] giocava con la divisa bianche dei madridisti. Attualmente ha in bacheca una Coppa del Re, vinta al termine della stagione 2007-08.

Il 2008 ha visto anche la nascita della sezione di [[calcio a 5]]. Infatti il Real Madrid, unitamente alle altre 8 squadre vincitrici della Liga, ha fondato la Liga di calcio indoor, nella quale giocano le vecchie glorie del club, come Amavisca e Buyo.

In passato sono esistite diverse altre sezioni:
* La sezione di [[pallavolo]] maschile ha vinto 9 campionati nazionali e 12 Coppe del Generalissimo, tutti trofei conquistati tra il [[1954]] ed il [[1983]].
* La sezione di [[baseball]] fu fondata nel [[1944]] e vinse 10 campionati nazionali.
* La sezione di [[pallamano]] conquistò 1 campionato di pallamano ad 11 nel [[1951]].
* La sezione di [[tennis]] vinse il [[Torneo di Wimbledon]] nel [[1966]] grazie a [[Manuel Santana]].
* Altre sezioni furono quelle di [[atletica]], [[nuoto]] e di [[lotta]].

== Note ==
{{references|2}}
==Voci correlate==
*[[Julio Chulilla Gazol]]
*[[Institución Libre de Enseñanza]] 
==Collegamenti esterni==
*{{lingue|es|en|ja}} [http://www.realmadrid.com Sito ufficiale]
* [http://www.fifa.com/events/playergala00/documents/Club.pdf Real Madrid, "FIFA Club of the Century" - fifa.com]
* [http://www.leyendablanca.galeon.com/ Leyendablnaca del Real Madrid - History]

{{Primera División}}
{{Club campioni del mondo di calcio}}
{{Club campioni europei di calcio}}
{{Vincitori Coppa UEFA}}
{{Vincitori Supercoppa UEFA}}
{{Badge of Honour UEFA}}
{{Organizzazioni fondatrici della FIFA}}
{{Portale|calcio}}

[[Categoria:Real Madrid|*]]
[[Categoria:G-14|Real Madrid]]

[[af:Real Madrid]]
[[als:Real Madrid]]
[[ar:ريال مدريد]]
[[ast:Real Madrid]]
[[az:Real Madrid]]
[[be:Рэал Мадрыд]]
[[be-x-old:Рэал Мадрыд]]
[[bg:Реал Мадрид]]
[[bn:রিয়াল মাদ্রিদ ফুটবল ক্লাব]]
[[bs:Real Madrid]]
[[ca:Real Madrid Club de Fútbol]]
[[cs:Real Madrid]]
[[cv:Реал Мадрид ФК]]
[[cy:Real Madrid C.F.]]
[[da:Real Madrid]]
[[de:Real Madrid]]
[[el:Ρεάλ Μαδρίτης]]
[[en:Real Madrid C.F.]]
[[eo:Real Madrid]]
[[es:Real Madrid Club de Fútbol]]
[[et:Madridi Real]]
[[eu:Real Madril]]
[[fa:رئال مادرید (باشگاه فوتبال)]]
[[fi:Real Madrid]]
[[fr:Real Madrid C.F.]]
[[ga:Real Madrid]]
[[gl:Real Madrid Club de Fútbol]]
[[he:מועדון הכדורגל ריאל מדריד]]
[[hr:Real Madrid]]
[[hu:Real Madrid CF]]
[[hy:Ռեալ Մադրիդ ՖԱ]]
[[id:Real Madrid C.F.]]
[[io:Real Madrid]]
[[ja:レアル・マドリード]]
[[jv:Real Madrid]]
[[ka:რეალი (მადრიდი)]]
[[ko:레알 마드리드 CF]]
[[ku:Real Madrid]]
[[lad:Real Madrid]]
[[lb:Real Madrid]]
[[lt:Real Madrid CF]]
[[lv:Madrides "Real"]]
[[mk:ФК Реал Мадрид]]
[[ml:റയല്‍ മാഡ്രിഡ്‌]]
[[mr:रेआल माद्रिद]]
[[ms:Real Madrid C.F.]]
[[mt:Real Madrid C.F.]]
[[nl:Real Madrid]]
[[nn:Real Madrid]]
[[no:Real Madrid]]
[[pap:Real Madrid]]
[[pl:Real Madryt]]
[[pt:Real Madrid Club de Fútbol]]
[[ro:Real Madrid]]
[[ru:Реал Мадрид]]
[[simple:Real Madrid C.F.]]
[[sk:Real Madrid]]
[[sl:Real Madrid Club de Fútbol]]
[[sr:ФК Реал Мадрид]]
[[sv:Real Madrid]]
[[tet:Real Madrid]]
[[th:สโมสรฟุตบอลเรอัลมาดริด]]
[[tr:Real Madrid CF]]
[[uk:Реал Мадрид]]
[[vi:Real Madrid C.F.]]
[[zh:皇家马德里足球俱乐部]]
[[zh-yue:皇家馬德里足]]