Visualizza wikitesto di Paolo Rossi (calciatore)

{{Sportivo
 |nome = Paolo Rossi
 |immagine = [[Immagine:Paolo-rossi-lanerossi.JPG|200px]]
 |nome completo = Paolo Rossi
 |soprannome = ''Pablito''
 |altezza = 174
 |peso = 66
 |data nascita = [[23 settembre]] [[1956]]
 |luogo nascita = [[Prato]]
 |codicenazione = {{ITA}}
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 |Squadra  = Ritirato
 |ruolo = [[Centravanti]]
 |Giovanili anni = [[1972]]-[[1975|75]]
 |Giovanili squadre = {{Calcio Juventus}}
 |Squadre =
 {{Carriera sportivo
  |[[1975]]-[[1976|76]]|{{Calcio Como}}|6 (0)
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 {{Carriera sportivo
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 {{Carriera sportivo
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 {{Carriera sportivo
  |[[1986]]-[[1987|87]]|{{Calcio Verona}}|20 (4)
  |'''Totale'''|''' Serie A'''|'''215&nbsp;(84)'''
 }}
 |Anni nazionale = [[1977]]-[[1986|86]]
 |nazionale = {{Naz|CA|ITA}}
 |presenzenazionale(goal) = 48 (20)
|vittorie = 
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieOro|[[Mondiali di calcio Spagna 1982|1982]]}}
 |aggiornato = [[27 dicembre]] [[2006]]
}}
{{Bio
|Nome = Paolo
|Cognome = Rossi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Prato
|GiornoMeseNascita = 23 settembre
|AnnoNascita = 1956
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|PreAttività = ex
|Attività = calciatore
|Epoca = 2000
|Nazionalità = italiano
}}

[[Attaccante]] tra i più famosi e dotati della storia del [[Calcio (sport)|calcio]], nel [[1982]] fu [[Campionato mondiale di calcio|campione del mondo]] ai [[Mondiali di calcio Spagna 1982|Mondiali di Spagna]] con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]], miglior marcatore della competizione (6 gol) e [[Pallone d'Oro]]. È l'unico calciatore, insieme a [[Ronaldo]], ad aver raggiunto questi tre traguardi nello stesso anno.

== Il duro inizio ==
Paolo cresce calcisticamente nelle giovanili della [[Cattolica Virtus]], piccola società toscana in cui approda all'età di 11 anni. 
Nel [[1972]] passa alla [[Juventus]], ma il suo percorso nelle varie selezioni giovanili è spesso interrotto da una serie impressionante di infortuni: addirittura tre operazioni di menisco nel giro di due stagioni. Nonostante ciò il [[1 maggio]] del [[1974]] esordisce in prima squadra in un match di [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] a [[Cesena]].

Nella stagione successiva colleziona altre 2 presenze nella competizione prima di passare nel [[1975]] al [[Como Calcio 1907|Como]]. Qui però le cose non vanno granché bene: Rossi scende in campo soltanto per 6 volte nell'arco dell'intero torneo senza riuscire ad andare a segno. La svolta della carriera è però dietro l'angolo: la [[Juventus]] convince infatti il [[Lanerossi Vicenza]], nell'estate del [[1976]], a prenderlo in comproprietà.

== Il Real Vicenza ==
[[Immagine:Pablito vi.jpg|200px|thumb|Pablito in maglia ''Lanerossi''|left]]
A [[Vicenza]] Paolo trova nel tecnico [[Giovan Battista Fabbri]] un secondo padre che gli dà fiducia e lo aiuta a crescere. L'allenatore emiliano segna una svolta nella carriera di Paolo grazie anche allo spostamento in campo da ala a centravanti. Il tutto avviene casualmente: il centravanti titolare è Sandro Vitali, ormai nella fase calante della carriera e poco disponibile ai sacrifici dei ritiri. Così "scappa" nottetempo da Rovereto, dove il Vicenza sta svolgendo la preparazione estiva, e Rossi, ala destra, viene "provato" nel ruolo di centravanti. Così dopo 2 reti estive in [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]], Paolo con la maglia numero 9 realizza 21 gol in 36 partite nel campionato di [[serie B (calcio)|serie B]] contribuendo in dose massiccia a portare i veneti nella massima serie.

Per Rossi si spalancano così le porte del grande calcio e anche della [[Nazionale di calcio dell'Italia/Under-21|nazionale under-21]]. Nonostante il giocatore sia in comproprietà tra lo stesso Vicenza e la [[Juventus]], rimane in biancorosso per disputare il suo primo vero campionato di [[serie A (calcio)|serie A]]; dopo aver segnato valanghe di gol in serie B, il giovane attaccante si ripete anche in serie A migliorando il suo score realizzativo: 24 gol in 30 presenze, diventando così [[capocannoniere]] del torneo. Grazie alle sue reti il [[Lanerossi Vicenza]], ribattezzato quell'anno ''[[Real Vicenza]]'' raggiunge uno stupefacente secondo posto in campionato dopo aver lottato a lungo con la Juventus di [[Giovanni Trapattoni]] per lo [[scudetto]].

== L'approdo in Nazionale e la retrocessione ==
Le grandi prestazioni di Rossi gli garantiscono il debutto in [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale]] a [[Liegi]] contro il [[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]] il [[21 dicembre]] [[1977]]. Il [[CT]] [[Enzo Bearzot]] lo convoca anche per il [[Mondiali di calcio Argentina 1978|Campionato del mondo Argentina 1978]] in cui la squadra raggiunge il quarto posto finale anche grazie al supporto del centravanti che realizza tre gol contro [[Nazionale di calcio francese|Francia]], [[Nazionale di calcio ungherese|Ungheria]] ed [[Nazionale di calcio austriaca|Austria]] nelle 7 partite disputate. 

Rossi quell'estate è protagonista di un clamoroso affare di mercato tra il presidente del Vicenza [[Giuseppe Farina]] e quello juventino [[Giampiero Boniperti]]: per la risoluzione della comproprietà del giocatore infatti le due società sono costrette ad andare alle buste e Farina spara una cifra astronomica al fine di tenere il giocatore: due miliardi 612 milioni per la metà. La cifra desta scandalo in [[Italia]] creando tutta una serie di contrastanti reazioni anche politiche. La conseguenza più eclatante: le dimissioni di Franco Carraro dalla Figc (ma andrà al Coni) e da un calcio impazzito (e "loco" verrà soprannominato Farina dai giornali argentini nel 1978) che valuta un giocatore oltre cinque miliardi. In realtà si tratta di un valutazione ben diversa, perché la prima metà di Rossi era stata pagata dal Vicenza soli 100 milioni. Il giocatore "intero" è costato quindi 2 miliardi e 712 milioni (e nella stagione precedente proprio la Juventus aveva acquistato Virdis dall'Udinese per due miliardi).

La stagione post-mondiale è però negativa sia per Rossi che per il Vicenza. Il campione subisce infatti un nuovo infortunio al ginocchio (colpito duro dallo stopper del Dukla di Praga, Macela, durante il match di andata di Coppa Uefa) e deve restare fuori, lasciando la squadra in balia di un'incredibile retrocessione in Serie B dopo il secondo posto dell'anno prima. 
A questo punto Farina è costretto a cedere per forza di cose il giocatore e trova un accordo per il trasferimento dello stesso al [[SSC Napoli|Napoli]] di [[Corrado Ferlaino]]. Rossi però - dopo molte vicissitudini e una trattativa in cui stranamente non entra mai nessuna delle "grandi" - rifiuta il trasferimento nel capoluogo partenopeo per il timore di eccessive pressioni e sceglie il [[Perugia Calcio|Perugia]]. La formula della cessione è il prestito per due stagioni (700 milioni a stagione). Il contratto viene perfezionato a Follonica, nella tenuta di Valmora, tra il presidente D'Attoma (Elleesse) e Giussy Farina. Quest' ultimo ringrazia pubblicamente anche il Torino e la Lazio, che si erano messe a disposzione per cercare una soluzione.

== La squalifica ==
[[Immagine:Paolo_Rossi_Pg.JPG|thumb|right|<center>Paolo Rossi con la maglia del Perugia</center>]]
Il [[Perugia Calcio|Perugia]] rappresenta in quel periodo una delle realtà più interessanti del calcio italiano. Paolo si adatta subito nella nuova squadra segnando ben 13 gol nelle prime 22 giornate di campionato.

Poi il [[1 marzo]] [[1980]] scoppia il celebre scandalo del calcio noto con l'appellativo di [[calcio scommesse]] in cui Paolo risulta coinvolto insieme ad altri compagni del Perugia. Nonostante l'attaccante professi più volte la propria totale estraneità ai fatti viene squalificato dalla [[CAF]] per ben due anni perdendo così anche la possibilità di partecipare ai [[Campionato europeo di calcio 1980|Campionati europei Italia 1980]]. Per Paolo è una mazzata tremenda, ma nonostante ciò continua con forza ad andare avanti convinto della propria innocenza e i tifosi anche nel periodo della squalifica lo ripagano con l'affetto di sempre. Il primo anno di squalifica lo trascorre a Vicenza, città in cui si sposa e rimarrà a vivere, allenandosi con la squadra locale.

Nella primavera del [[1981]] è la [[Juventus]] a dargli nuova fiducia e lo ingaggia nonostante l'anno di squalifica ancora da scontare. La pena termina nel mese di [[aprile]] del [[1982]] e Paolo fa in tempo a giocare le ultime tre partite di campionato con i bianconeri, realizzando anche un gol all'[[Udinese]] e a conquistare lo [[Scudetto]], il 20° nella storia del club torinese. Alla fine come premio per le sofferenza patite ed i sacrifici compiuti arriva la convocazione del CT Enzo Bearzot per il [[Mondiali di calcio Spagna 1982|Campionato del mondo Spagna 1982]].

== Pablito Mundial ==
La convocazione di ''Pablito'', soprannome datogli ai tempi del mondiale argentino, scatena una serie infinita di polemiche: sono in molti infatti a criticare la scelta di Bearzot di portare in Spagna Rossi, reduce da due anni di inattività, e di lasciare a casa il capocannoniere del campionato [[Roberto Pruzzo]]. E dopo le prime partite contro [[Nazionale di calcio polacca|Polonia]], [[Nazionale di calcio peruviana|Perù]] e [[Nazionale di calcio camerunense|Camerun]] in cui l'attaccante mette in mostra serie carenze atletiche e di condizione, i giornalisti si scatenano anche alla luce dei deludenti risultati della squadra, che si qualifica al turno successivo per il rotto della cuffia grazie a tre pareggi. Tutti chiedono la testa di Bearzot, c'è chi addirittura lo offende pubblicamente. Analogo trattamento viene riservato a Rossi e ad altri componenti della Nazionale tanto che i giocatori tramite il loro capitano [[Dino Zoff]] annunciano la decisione di non parlare più con i giornalisti e di chiudersi nel famoso silenzio stampa.<br/>
In questa situazione l'Italia ritrova se stessa e batte 2-1 l'[[Nazionale di calcio argentina|Argentina]] campione in carica grazie ai gol di [[Marco Tardelli]] ed [[Antonio Cabrini]]. Nella partita decisiva per l'accesso in semifinale arriva l'esplosione di Rossi che realizza una fantastica tripletta contro il [[Nazionale di calcio brasiliana|Brasile]], gioia che lo ripaga di tutte le umiliazioni patite nei due anni precedenti. Pablito è poi protagonista assoluto con una doppietta del 2-0 alla Polonia  e in finale all'[[Estadio Santiago Bernabéu]] di [[Madrid]] apre le danze nel trionfo per 3-1 sulla [[Nazionale di calcio tedesca|Germania Ovest]]. Grazie ai gol nel Mundial conquista il titolo di capocannoniere della manifestazione e a fine anno il [[Pallone d'Oro]].

== I successi in bianconero ==
[[Immagine:Juventus 1983-84.jpg|thumb|280px|La Juventus 83/84: Rossi è il primo in basso a destra.]]
Dopo la sbornia del mondiale spagnolo Rossi come tutta la [[Juventus]] incontra delle difficoltà nella [[Classifica calcio Serie A italiana 1983|stagione 1982-83]]: ''Pablito'' realizza soltanto 6 gol in campionato e la squadra bianconera costruita per vincere tutto e piena di campionissimi quali [[Michel Platini]] non va oltre due piazzamenti d'onore in Italia e in Europa. A bruciare particolarmente è la finale di [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] persa ad [[Atene]] contro l'[[Amburgo SV|Amburgo]] in una partita stregata per i bianconeri; zuccherino della stagione il successo in [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]].

L'annata successiva è invece ricca di soddisfazioni: Paolo contribuisce con 13 gol alla conquista del titolo nazionale e trionfa anche in [[Coppa delle Coppe (calcio)|Coppa delle Coppe]] conquistata a [[Basilea]] contro il [[FC Porto|Porto]]. Nella [[Classifica calcio Serie A italiana 1985|stagione 1984-85]] arrivano la [[Supercoppa Europea di calcio|Supercoppa Europea]] e la tragica [[Coppa dei Campioni]] dell'[[Heysel]] di [[Bruxelles]], entrambi contro il [[Liverpool FC|Liverpool]]. In questa stagione Paolo inizia il suo declino sportivo a causa soprattutto dei problemi alle ginocchia che cominciano a tormentarlo di continuo. La Juventus alla fine della stagione lo cede al [[AC Milan|Milan]] di [[Giuseppe Farina (imprenditore)|Giuseppe Farina]].

== Gli ultimi gol ==
La stagione rossonera con [[Nils Liedholm]] in panchina non è positiva. Paolo infatti salta per infortunio le prime 10 gare di campionato e va in gol in tutto solo per 2 volte in campionato, nel [[derby]] d'andata contro l'[[Inter]]. Dopo il [[Mondiali di calcio Messico 1986|Mondiale del 1986]] in Messico in cui viene convocato da Bearzot, ma non scende mai in campo, disputa la sua ultima stagione da professionista nell'[[Hellas Verona Football Club|Hellas Verona]] con cui realizza 4 gol in 20 partite.

Pablito è ancora oggi un mito per generazioni di tifosi italiani e il suo nome resterà per sempre scolpito nella storia del nostro calcio e i nei cuori di milioni di sportivi.

==Voci correlate==
* [[Real Vicenza]]
* [[Mondiali di calcio Spagna 1982|Campionato del mondo Spagna 1982]]

== Curiosità ==
{{curiosità}}
* Nel [[2002]] ha pubblicato la sua autobiografia intitolata ''Ho fatto piangere il Brasile''. 
* È oggi opinionista televisivo per la TV satellitare [[SKY Italia|Sky Italia]].
* È stato candidato alle elezioni europee per il partito di [[Alleanza Nazionale]].
* A [[Vicenza]], dove vive, gestisce un'agenzia immobiliare insieme all'ex compagno di squadra [[Giancarlo Salvi]].
* In un'intervista televisiva ha dichiarato che, durante un viaggio in Brasile, salì su un taxi; il guidatore, una volta capito che stava trasportando l'"odiato" Paolo Rossi, si rifiutò di proseguire la corsa e lo fece scendere!
* é Presidente Onorario della società calcistica pratese Coiano Santa Lucia (in passato Coiano e Santa Lucia erano due squadre distinte e Paolo Rossi era Presidente Onorario del Santa Lucia)

== Cronologia presenze e reti in nazionale ==
{{Cronoini}}
{{Cronopar|21/12/1977|Liegi|BEL|0|1|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|25/01/1978|Madrid|ESP 1977-1981|2|1|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|02/06/1978|Mar del Plata|ITA|2|1|FRA|1|Mondiali|1978|1° Turno}}
{{Cronopar|06/06/1978|Mar del Plata|ITA|3|1|HUN|1|Mondiali|1978|1° Turno}}
{{Cronopar|10/06/1978|Buenos Aires|ITA|1|0|ARG||Mondiali|1978|1° Turno}}
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{{Cronopar|18/06/1978|Buenos Aires|ITA|1|0|AUT|1|Mondiali|1978|2° Turno}}
{{Cronopar|21/06/1978|Buenos Aires|NED|2|1|ITA||Mondiali|1978|2° Turno}}
{{Cronopar|24/06/1978|Buenos Aires|BRA|2|1|ITA||Mondiali|1978|3-4 Posto|||4° Posto}}
{{Cronopar|08/11/1978|Bratislava|TCH|3|0|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|21/12/1978|Roma|ITA|1|0|ESP 1977-1981|1|Amichevole}}
{{Cronopar|24/02/1979|Milano|ITA|3|0|NED|1|Amichevole}}
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{{Cronopar|13/06/1979|Zagabria|YUG 1943-1992|4|1|ITA|1|Amichevole}}
{{Cronopar|26/09/1979|Firenze|ITA|1|0|SWE||Amichevole}}
{{Cronopar|17/11/1979|Udine|ITA|2|0|SUI||Amichevole}}
{{Cronopar|16/02/1980|Napoli|ITA|2|1|ROU 1947-1989||Amichevole}}
{{Cronopar|15/03/1980|Milano|ITA|1|0|URU||Amichevole}}
{{Cronopar|19/04/1980|Torino|ITA|2|2|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|28/05/1982|Ginevra|SUI|1|1|ITA||Amichevole}}
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{{Cronopar|08/07/1982|Barcellona|ITA|2|0|POL|2|Mondiali|1982|Semif.}}
{{Cronopar|11/07/1982|Madrid|ITA|3|1|FRG|1|Mondiali|1982|Finale|||3° Titolo Mondiale}}
{{Cronopar|27/10/1982|Roma|ITA|0|1|SUI||Amichevole}}
{{Cronopar|13/11/1982|Milano|ITA|2|2|TCH||QEuro|1984}}
{{Cronopar|04/12/1982|Firenze|ITA|0|0|ROU 1947-1989||QEuro|1984}}
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{{Cronopar|03/11/1984|Losanna|SUI|1|1|ITA||Amichevole}}
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{{Cronopar|13/03/1985|Atene|GRE|0|0|ITA||Amichevole}}
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{{Cronopar|26/03/1986|Udine|ITA|2|1|AUT||Amichevole}}
{{Cronopar|11/05/1986|Napoli|ITA|2|0|CHN||Amichevole}}
{{Cronofin|48|20|41|12}}

==Palmarès==
===Club===
*'''[[Immagine:Scudetto.svg|20px]] [[Campionato di calcio italiano|Campionato italiano]]: 2'''
**[[Juventus Football Club|Juventus]]: [[Classifica calcio Serie A italiana 1982|1981/1982]], [[Classifica calcio Serie A italiana 1984|1983/1984]]

*'''[[Immagine:Coccarda italia.png|20px]] [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]]: 1'''
**[[Juventus Football Club|Juventus]]: [[Coppa Italia 1982-1983 (calcio)|1982/1983]]

*'''[[Immagine:UEFA - Champions League.svg|20px]] [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]]: 1'''
**[[Juventus Football Club|Juventus]]: [[Coppa dei Campioni 1985 (calcio)|1984/1985]]

*'''[[Immagine:Coppacoppe.png|20px]] [[Coppa delle Coppe]]: 1'''
**[[Juventus Football Club|Juventus]]: [[Coppa delle Coppe 1983-1984|1983/84]]

*'''[[Immagine:UEFA - Super Cup.svg|20px]] [[Supercoppa Europea di calcio|Supercoppa Europea]]: 1'''
**[[Juventus Football Club|Juventus]]: [[1984]]

===Nazionale===
*'''{{Calciopalm|Mondiale|1}}'''
: [[Mondiali di calcio Spagna 1982|1982]]

==Individuale==
* '''[[Cannonieri del campionato italiano di calcio|Capocannonierie serie B]]: 1''':
** 1976/1977

* '''[[Cannonieri del campionato italiano di calcio|Capocannonierie serie A]]: 1''':
** 1977/1978

* '''Capocannoniere della Coppa dei Campioni: 1''':
** 1982/1983

* '''Capocannonierie ai Mondiali di calcio: 1''':
** [[Mondiali di calcio Spagna 1982|1982]]

* '''[[Pallone d'oro|Pallone d'Oro]]: 1''':
** [[1982]]

==Collegamenti esterni==
* [http://www.pablitorossi.com/ Sito ufficiale]

{{Box successione
 |carica=[[Cannonieri del campionato italiano di calcio|Capocannoniere]] della [[Serie A (calcio)|Serie A]]
 |periodo= [[1978]]
 |precedente=[[Francesco Graziani]]
 |successivo=[[Bruno Giordano]]
}}
{{Box successione
 |carica=[[Cannonieri del campionato italiano di calcio|Capocannoniere]] della [[Serie B (calcio)|Serie B]]
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 |precedente=[[Roberto Pruzzo]]
 |successivo=[[Massimo Palanca]]
}}

{{Nazionale italiana mondiali 1978}}
{{Nazionale italiana mondiali 1982}}
{{Nazionale italiana mondiali 1986}}
{{Palloni d'oro}}
{{Portale|biografie|calcio|sport}}

[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
[[Categoria:Calciatori palloni d'oro]]
[[Categoria:Como Calcio 1907]]
[[Categoria:Vicenza Calcio]]
[[Categoria:Perugia Calcio]]
[[Categoria:Juventus]]
[[Categoria:Milan]]
[[Categoria:Hellas Verona]]
[[Categoria:Personalità legate a Vicenza]]

[[ar:باولو روسي]]
[[bg:Паоло Роси]]
[[bn:পাওলো রসি]]
[[de:Paolo Rossi]]
[[en:Paolo Rossi]]
[[es:Paolo Rossi]]
[[fi:Paolo Rossi]]
[[fr:Paolo Rossi (football)]]
[[gl:Paolo Rossi]]
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[[id:Paolo Rossi]]
[[io:Paolo Rossi]]
[[ja:パオロ・ロッシ]]
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[[ru:Росси, Паоло]]
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[[tr:Paolo Rossi]]
[[vec:Paolo Rossi (xugadore de bałon)]]
[[vi:Paolo Rossi]]
[[zh:保罗·罗西]]