Visualizza wikitesto di Ottavio Bianchi

{{Sportivo
|disciplina = Calcio
|nome=Ottavio Bianchi
|immagine= [[Immagine:Bianchi Ottavio.jpg|130px]]
|nome completo=
|sesso = M
|GiornoMeseNascita = 6 ottobre
|AnnoNascita =1943
|luogo nascita=[[Brescia]]
|paese nascita={{ITA 1861-1946}}
|codicenazione={{ITA}}
|passaporto=
|altezza=
|peso=
|data morte=
|luogo morte=
|Squadra=
|ruolo=[[Allenatore]] <small>(ex [[centrocampista]])</small>
|Giovanili anni=
|Giovanili squadre={{Calcio Brescia|G}}
|Squadre=
{{Carriera sportivo
 |1960-1966|{{Calcio Brescia|G}}|97 (18)
 |1966-1971|{{Calcio Napoli|G}}|109 (14)
 |1971-1973|{{Calcio Atalanta|G}}|55 (6)
 |1973-1974|{{Calcio Milan|G}}|14 (2)
 |1974-1975|{{Calcio Cagliari|G}}|20 (1)
}}
{{Carriera sportivo
 |1975-1977|{{Calcio SPAL|G}}|35 (0)
}}
|Anni nazionale=1966
|nazionale={{Naz|CA|ITA}}
|presenzenazionale(goal)=2 (0)
|allenatore =
{{Carriera sportivo
 |1976-1977|{{Calcio SPAL|A}}|
 |1978-1979|{{Calcio Siena|A}}|  
 |1979-1980|{{Calcio Mantova|A}}|
 |1980-1981|{{Calcio Triestina|A}}|
 |1981-1983|{{Calcio Atalanta|A}}|
}}
{{Carriera sportivo
 |1983-1984|{{Calcio Avellino|A}}|
 |1984-1985|{{Calcio Como|A}}|
 |1985-1989|{{Calcio Napoli|A}}|
 |1990-1992|{{Calcio Roma|A}}|
 |1994-1995|{{Calcio Inter|A}}|
}}
{{Carriera sportivo
 |2002|{{Calcio Fiorentina|A}}|
}}
|aggiornato = 
}}
{{Bio
|Nome = Ottavio 
|Cognome = Bianchi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Brescia
|GiornoMeseNascita = 6 ottobre
|AnnoNascita = 1943
|LuogoMorte = 
|GiornoMeseMorte = 
|AnnoMorte = 
|Attività = ex calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = 
}}

==Carriera==
===Calciatore===
Crebbe calcisticamente nelle giovanili del [[Brescia Calcio|Brescia]], con cui esordì in [[Serie A]] nel [[1965]]; nel [[1966]] fu ingaggiato dal [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], club con il quale disputò cinque campionati consecutivi, per poi vestire le maglie di [[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]], [[Associazione Calcio Milan|Milan]] e [[Cagliari Calcio|Cagliari]]; vanta anche due presenze in [[Nazionale di calcio italiana|Nazionale]]. Chiuse la carriera alla [[SPAL 1907|SPAL]], in [[Serie B]], nel [[1977]] dove intraprese, assieme a [[Giovanni Ballico|Ballico]] e [[Ottavio Bugatti|Bugatti]] la carriera di allenatore scendendo contemporaneamente in campo.

===Allenatore===
Intrapresa la carriera di allenatore, sedette sulle panchine di [[Associazione Calcio Siena|Siena]], [[Associazione Calcio Mantova|Mantova]], [[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]] e Atalanta, con cui vinse il campionato di [[Serie C1 (calcio)|C1]] [[Serie C1 1981-1982|1981-82]]. 

Le buone cose fatte vedere dalle sue squadre, gli valgono la chiamata in [[Serie A]] da parte dell'[[Unione Sportiva Avellino|Avellino]] nel corso del campionato [[Serie A 1983-1984|1983-84]] per approdare poi al [[Como Calcio 1907|Como]] e, nel [[1985]], al Napoli, che vinse il suo primo [[scudetto]] nel [[Serie A 1986-1987|1986/87]]; con Bianchi in panchina i partenopei conquistarono, sempre nel [[1987]] la [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] e, nel [[1989]], la [[Coppa UEFA 1988-1989|Coppa UEFA]]. Nel [[1990]] passò alla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]], con la quale vinse nel [[1991]] vinse la [[Coppa Italia 1990-1991 (calcio)|Coppa Italia]], raggiungendo anche la doppia finale di [[Coppa UEFA]] (persa contro l'[[Internazionale Football Club|Inter]]: 0-2 a Milano, 1-0 a Roma). 

Terminata l'avventura capitolina a fine campionato 91/92, nel novembre dello stesso anno torna sulla panchina del [[SSC Napoli|Napoli]], dopo l'esonero di [[Claudio Ranieri]], riuscendo a sfiorare la qualificazione Uefa con una squadra presa in pienissima zona retrocessione, seppur con campioni del calibro di [[Gianfranco Zola|Zola]], [[Antonio Careca|Careca]], [[Daniel Fonseca|Fonseca]], [[Ciro Ferrara|Ferrara]], [[Giovanni Galli]] ed un giovanissimo [[Fabio Cannavaro]], che esordisce proprio in quell'anno in [[serie A]].

L'anno dopo è ancora al [[SSC Napoli]], ma dietro la scrivania come direttore tecnico, lasciando la panchina a [[Marcello Lippi]]: l'esperienza è proficua (la squadra nonostante la cessione di molti calciatori importanti per motivi finanziari riesce a qualificarsi in [[Coppa UEFA]]) ma dura soltanto un anno, l'[[Internazionale Football Club|Inter]] gli offre la propria panchina e lui accetta.

All'ombra della "madunina", disputa un buon campionato (il primo dell'era-[[Massimo Moratti|Moratti]]), con ciliegina sulla torta la vittoria nel derby contro il [[Associazione Calcio Milan|Milan]] per 3-1. Ma l'anno dopo, nonostante l'arrivo di campioni come [[Javier Zanetti]], [[Roberto Carlos da Silva|Roberto Carlos]] e [[Gianluca Pagliuca]], la squadra stenta, e proprio il suo vecchio amore, il [[SSC Napoli|Napoli]], gli è fatale. La sconfitta al S.Paolo per 2-1 (reti di [[Carmelo Imbriani|Imbriani]] e [[Renato Buso|Buso]] per gli azzurri, [[Davide Fontolan|Fontolan]] per i milanesi) convince Moratti a sollevarlo dall'incarico.

Tornerà in panchina soltanto 7 anni dopo, chiamato a salvare la [[A.C.F. Fiorentina|Fiorentina]] nel [[2002]] da una disastrosa retrocessione, non ci riuscirà, andando via anche per alcuni contrasti con il presidente [[Vittorio Cecchi Gori]].

==Palmarès==
===Allenatore===
====Nazionali====
'''2 trofei'''
*{{calciopalm|Campionato italiano|1}}
**{{Calcio Napoli}}: [[Serie A 1986-1987|1987]]
*{{Calciopalm|Coppa Italia|2}}
**{{Calcio Napoli}}: [[Coppa Italia 1986-1987|1987]]
**{{Calcio Roma}}: [[Coppa Italia 1990-1991|1991]]

====Internazionali====
'''1 trofeo'''
*'''{{Calciopalm|Coppa UEFA|1}}'''
**{{Calcio Napoli}}: [[Coppa UEFA 1988-1989|1989]]

{{Portale|biografie|calcio}}

[[Categoria:Allenatori di calcio vincitori della Coppa UEFA]]
[[Categoria:Presidenti dell'ACF Fiorentina]]
[[Categoria:Personalità legate a Brescia]]
[[Categoria:Personalità legate a Napoli]]
[[Categoria:Sportivi bergamaschi]]

[[en:Ottavio Bianchi]]
[[es:Ottavio Bianchi]]
[[fr:Ottavio Bianchi]]
[[pl:Ottavio Bianchi]]