Visualizza wikitesto di Liverpool Football Club

{{nota disambigua|la squadra uruguayana|[[Liverpool Fútbol Club]]|Liverpool F.C.}}
{{Squadra di calcio
<!-- Introduzione -->
|nome squadra=Liverpool Football Club
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|terza divisa=Coppa est.
<!--Dati-->
|confederazione=[[UEFA]]
|nazione={{GBR}}
|bandiera = Flag of England.svg
|federazione=[[Federazione calcistica dell'Inghilterra|Football Association]]
|annofondazione=1892
|inno=You'll Never Walk Alone
|autore=[[Richard Rodgers|R. Rodgers]] - [[Oscar Hammerstein II|O. Hammerstein]]
|città=[[Liverpool]]
|presidente={{Bandiera|USA}} [[Tom Hicks]]<br>{{Bandiera|USA}} [[George N. Gillett Jr.|George Gillett]]
|allenatore={{Bandiera|Spagna}} [[Rafael Benítez]]
|stadio=[[Anfield]]
|capienza=45.362
|Premiership inglese=18
|FA Cup=7
|League Cup = 7
|Community Shield = 15
|coppe Campioni=5
|coppe delle Coppe=
|coppe UEFA=3
|Supercoppe Europee=3
|titoli internazionali=
|colori= [[Immagine:600px Rosso.png|20px]] Rosso
|soprannomi= ''The Reds''; ''The Scousers''
|sito=www.liverpoolfc.tv
|campionato = FA Premier League
}}
{{quote|Perché dovrei cambiare squadra? Il Liverpool è la squadra più forte non solo d'Inghilterra, ma del mondo|[[Bruce Grobbelaar]], portiere del Liverpool, [[1984]]}}
Il '''Liverpool Football Club''' (o, più comunemente, '''Liverpool''') è un club [[calcio (sport)|calcistico]] avente sede nell’[[Liverpool|omonima città]] [[Regno Unito|britannica]]; milita nella [[FA Premier League]], della quale è stata uno dei fondatori, ed è affiliato alla [[Federazione calcistica inglese|Football Association]].

È il  club più titolato d’[[Inghilterra]] e uno dei più titolati del mondo, avendo vinto - tra l’altro - 18 titoli nazionali (record condiviso con il {{fc|Manchester United}}) e 5 titoli di campione d’Europa: 4 [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppe dei Campioni]] e 1 [[UEFA Champions League|Champions League]], nome assunto dalla Coppa dei Campioni nel [[1992]].

Il Liverpool fu coinvolto in due delle pagine più funeste della storia del calcio europeo: nel [[1985]] a [[Bruxelles]] ([[Belgio]]), quando 39 persone rimasero uccise per via degli incidenti allo stadio [[Stadio Re Baldovino di Bruxelles|Heysel]] causati dagli ''[[hooligan]]'' inglesi<ref>Il [[29 maggio]] [[1985]], prima della finale di [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] contro la [[Juventus FC|Juventus]], numerosi tifosi italiani si accalcarono su un muretto contenitivo degli spalti di un settore dello stadio [[Stadio Re Baldovino di Bruxelles|Heysel]] (oggi “Re Baldovino”) per sfuggire alla carica di alcuni ''hooligan'' al seguito del Liverpool. Il muro cedette e i tifosi caddero sul sottostante lastricato da un’altezza di circa 10 metri. Persero la vita 32 [[italia]]ni, 4 [[Belgio|belgi]], 2 [[Francia|francesi]] e 1 [[Eire|irlandese]]. A seguito di quell’episodio - ricordato ancor oggi come ''[[strage dell'Heysel]]'' - le squadre inglesi subìrono un [[bando]] di cinque stagioni dalle Coppe Europee e il Liverpool, in particolare, di sei.</ref> e nel [[1989]] a [[Sheffield]], quando 96 persone perirono per il crollo di una tribuna allo [[Hillsborough Stadium|Stadio Hillsborough]].<ref>Il [[15 aprile]] [[1989]], in occasione della semifinale di [[FA Cup|Coppa d'Inghilterra]] da disputarsi a [[Sheffield]], in campo neutro, tra [[Nottingham Forest FC|Nottingham Forest]] e Liverpool, i tifosi di quest’ultima vennero dirottati verso una zona dello stadio con pochi ingressi, cosa questa che provocò rallentamenti nell’accesso agli spalti e malumori. La polizia ebbe così la - a posteriori - catastrofica idea di aprire all’improvviso il cancello di un tunnel che conduceva alla tribuna, per permettere un afflusso maggiore: la massa di gente che si accalcò sulle tribune provocò la morte per schiacciamento e soffocamento di molti tifosi entrati in precedenza e rimasti bloccati contro il muro e le recinzioni laterali, così come di alcuni tifosi rimasti intrappolati nel [[tunnel]]. Alla fine i morti furono 96, tra cui molte donne e bambini. L’evento è noto come ''[[strage di Hillsborough]]''.</ref>

Il Liverpool è membro fondatore del [[G-14]], associazione di club calcistici europei consorziatisi per ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte all’[[UEFA]] e alla [[FIFA]].

==Storia==
=== Le origini ===
==== Dalla fondazione alla [[Prima guerra mondiale|Grande Guerra]] ====
La storia del Liverpool è legata alle vicende di [[Anfield]], lo stadio di casa del club. Originariamente lo stadio era utilizzato dall’[[Everton F.C.|Everton]], altro club professionistico di Liverpool, nato nel [[1878]] e tra i fondatori della [[Football League|Lega Calcio inglese]]. Quando l’Everton giudicò troppo alto il canone d’affitto dell’impianto, decise di lasciarlo per trasferirsi a [[Goodison Park]]<ref>Tuttora lo stadio di casa dell’[[Everton F.C.|Everton]]</ref>. L’usufruttuario del terreno, John Houlding, decise quindi di fondare un nuovo club calcistico che registrò alla Camera di Commercio di [[Londra]] come '''Everton FC and Athletic Ground plc''', abbreviato in '''Everton Athletic''' (in ragione del fatto che l’originale [[Everton F.C.|Everton]] non aveva ancora una ragione sociale formalmente registrata); tuttavia, il Consiglio Calcistico (il prodromo della Lega Calcio) non accettò di iscrivere la nuova squadra finché avesse tenuto quel nome<ref>{{en}} [http://www.liverpoolfc.tv/lfc_story/1882b.htm Storia del Liverpool], dal sito ufficiale ''LiverpoolFC.tv''</ref> e, di conseguenza, il [[15 marzo]] [[1892]] il neonato club fu battezzato '''Liverpool Association Football Club'''<ref>Nelle isole Britanniche, il nome proprio del [[Calcio (sport)|calcio]] è ''[[w:en:Football (soccer)|Association Football]]'' (da cui il termine ''soccer'', usato in America), in quanto il semplice termine ''football'' indica propriamente un qualsiasi sport con il pallone. Tuttavia, per [[sineddoche]], in Gran Bretagna è invalso l’uso del termine ''football'' per indicare il calcio</ref> e, poco dopo, solo '''Liverpool Football Club'''.

Il primo presidente del club fu [[John McKenna]] e il suo primo atto da manager fu l’ingaggio di tredici calciatori professionisti provenienti dalla [[Scozia]], che si sommarono ai tre inglesi rimasti dopo la diaspora dell’Everton. Il Liverpool non aderì subito alla Lega Calcio inglese: lo fece l’anno successivo e, per la stagione [[1893]]/[[1894|94]] fu iscritto alla [[Second Division|Seconda Divisione]]. Al termine di una stagione senza sconfitte, la squadra vinse il campionato e fu promossa in [[Premier League|Prima Divisione]]. Nel [[1901]] arrivò anche il primo dei 18 titoli di campione d’Inghilterra, bissato cinque anni dopo nel [[1906]]. Del [[1914]] fu la prima finale di [[FA Cup|Coppa d’Inghilterra]], persa per 0-1 contro il [[Burnley FC|Burnley]].

==== Il Liverpool tra le due guerre ====
La squadra non lasciò grande impronta di sé nel periodo tra le due guerre, se si eccettua il biennio sportivo [[1921]]/[[1922|22]] - [[1922]]/[[1923|23]], che vide il Liverpool vincere la sua prima serie di titoli consecutivi. A guidare in campo la squadra in quei due campionati vinti era il [[difensore]] della [[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|nazionale inglese]] [[Ephraim Longworth]], che vestì la maglia del Liverpool per 18 stagioni. Nonostante le premesse, quei due titoli furono il prologo al periodo più infruttuoso della storia dei ''Reds'': quasi un quarto di secolo, interrotto solo dopo la fine della [[Seconda guerra mondiale|guerra]], nel [[1947]].

=== Il dopoguerra ===
==== Il declino e la retrocessione ====
Il titolo vinto nel [[1947]], il quinto, sembrò aver ridato lustro al club, ma fu un fuoco di paglia. Una serie di campionati fallimentari portarono il Liverpool sempre più in basso, finché nel [[1954]] giunse la retrocessione in Seconda Divisione dopo 61 anni di massima serie. Il quinquennio successivo fu il più basso della storia del club, con la squadra fuori dal grande giro e l'onta di un pesante 1-9 subìto a opera del [[Birmingham_City_F.C.|Birmingham City]] nel [[dicembre]] [[1954]], e l'umiliazione dell'eliminazione nei quarti di finale della Coppa d'Inghilterra nel [[1957]] a opera del Southend Utd. Unica - magra - consolazione fu la vittoria per 4-0 sui rivali cittadini dell'Everton nel corso della Coppa d'Inghilterra [[1954]]/[[1955|55]].

==== Bill Shankly e la resurrezione ====
{{vedi anche|Bill Shankly}}

[[Immagine:Shankly Gates.jpg|thumb|left|250px|L'ingresso di [[Anfield]] intitolato a [[Bill Shankly]]]]<div style="float:right; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=right|width=250px|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=La Coppa dei Campioni 1977|contenuto=
[[Roma]], [[Stadio Olimpico di Roma|Stadio Olimpico]], [[25 maggio]] [[1977]]

'''LIVERPOOL - [[Borussia Mönchengladbach|BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH]] 3-1'''

Marcatori: 29’ [[Terry McDermott|McDermott]], 50’ [[Allan Simonsen|Simonsen]], 67’ [[Tommy Smith (calciatore 1945)|T. Smith]], 85’ [[Phil Neal|Neal]] ([[calcio di rigore|R]]).

'''LIVERPOOL''': [[Ray Clemence|Clemence]], [[Phil Neal|Neal]], [[Joey Jones|Jones]], [[Tommy Smith (calciatore 1945)|T. Smith]], [[Emlyn Hughes|Hughes]]; [[Jimmy Case|Case]], [[Ray Kennedy|R. Kennedy]], [[Ian Callaghan|Callaghan]], [[Terry McDermott|McDermott]]; [[Kevin Keegan|Keegan]], [[Steve Heighway|Heighway]].<br />Allenatore: [[Bob Paisley]].

'''BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH''': [[Wolfgang Kneib|Kneib]]; [[Berti Vogts|Vogts]], [[Hans Klinkhammer|Klinkhammer]], [[Hans-Jürgen Wittkamp|Wittkamp]], [[Frank Schäffer|Schäffer]]; [[Horst Wohlers|Wohlers]] ([[Wilfried Hannes|Hannes]]), [[Herbert Wimmer|Wimmer]] ([[Christian Kulik|Kulik]]), [[Uli Stielike|Stielike]], [[Rainer Bonhof|Bonhof]]; [[Allan Simonsen|Simonsen]], [[Jupp Heynckes|Heynckes]].<br />Allenatore: [[Udo Lattek]].

Arbitro: {{Bandiera|Francia}} Wurtz.
}}
</div>

Quando nel [[1959]] lo scozzese [[Bill Shankly]] fu chiamato a prendere in mano il Liverpool, la squadra proveniva, come detto, da uno dei punti più bassi della sua storia. Come già accaduto al primo manager del club, anche Shankly, per ripartire, si affidò a una generazione di giovani scozzesi. Uno dei più famosi fu certamente [[Ian St. John]], subito divenuto un beniamino del pubblico di [[Anfield]] dopo una tripletta all'Everton al suo debutto in maglia rossa, nonostante la sconfitta per 3-4 del Liverpool, e ribattezzato ''The Saint''. In tre stagioni, Shankly riuscì a riportare i ''Reds'' in Prima Divisione e costruì la base per i successi futuri: nel [[1963]]/[[1964|64]] arrivò addirittura il sesto titolo di campione d'Inghilterra, il primo dopo diciassette anni, e l'anno successivo il Liverpool arrivò fino alla semifinale di [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]].

Il [[1965]] fu anche l'anno della prima Coppa d'Inghilterra, ottenuta battendo 2-1 a [[Wembley]] il [[Leeds United F.C.|Leeds Utd.]]. Ad essa seguì, l'anno successivo ([[1966]]) il settimo titolo inglese, che finalmente riportava il Liverpool tra le grandi del Paese, e la terza consecutiva [[Community Shield|Charity Shield]]. Furono in totale 15 gli anni di Bill Shankly alla guida del Liverpool: prima di ritirarsi ([[1974]]) lasciò alla squadra l'ottavo titolo nazionale ([[1973]]) e, prima di questo, soprattutto la [[Coppa UEFA]] [[Coppa Uefa 1973|1972/73]], che apriva la strada del club al dominio continentale. Sebbene non vittorioso come i suoi successori, Shankly aveva restituito l'orgoglio ai tifosi di [[Anfield]], e per questo è ancora oggi ricordato.
<br clear=all>

=== La conquista dell’Europa ===
{{vedi anche|Bob Paisley}}
<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-left:0em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=La Coppa dei Campioni 1978|contenuto=
[[Londra]], [[Wembley Stadium]], [[10 maggio]] [[1978]]

'''LIVERPOOL - [[Club Brugge KV|BRUGES]] 1-0'''

Marcatori: 64’ [[Kenny Dalglish|Dalglish]].

'''LIVERPOOL''': [[Ray Clemence|Clemence]], [[Phil Neal|Neal]], [[Phil Thompson|Thompson]], [[Alan Hansen|Hansen]], [[Emlyn Hughes|Hughes]]; [[Jimmy Case|Case]] ([[Steve Heighway|Heighway]]), [[Ray Kennedy|R. Kennedy]], [[Graeme Souness|Souness]], [[Terry McDermott|McDermott]]; [[David Fairclough|Fairclough]], [[Kenny Dalglish|Dalglish]].<br />Allenatore: [[Bob Paisley]].

'''BRUGES''': [[Birger Jensen|Jensen]]; [[Fons Bastijns|Bastijns]], [[Eddie Krieger|Krieger]], [[Georges Leekens|Leekens]], [[Gino Maes|Maes]] (Volders); [[Julien Cools|Cools]], Decubber, [[René Vandereycken|Vandereycken]], [[Lajos Kü|Kü]] (Sanders); Simeon, [[Jan Sörensen|Sörensen]].<br />Allenatore: [[Ernst Happel]].

Arbitro: {{Bandiera|Paesi Bassi}} Corver.
}}
</div>[[Immagine:Liverpool Campione 1977.jpg|thumb|right|300px|<small>[[1977]], [[Roma]]: i giocatori festeggiano la prima [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] della storia del club</small>]]A prendere il posto di Shankly fu il suo vice [[Bob Paisley]], sempre al fianco del tecnico scozzese nei suoi quindici anni alla guida della squadra. Fu, quello di Paisley, il periodo più fecondo della storia del Liverpool, ed egli stesso è ricordato come uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio. Grazie anche all’ossatura predisposta da Bill Shankly, Paisley poté disporre di una squadra formata da elementi di sicuro valore come il portiere [[Ray Clemence|Clemence]], i difensori [[Phil Neal|Neal]] e [[Alan Kennedy]], i centrocampisti [[Jimmy Case|Case]], [[Emlyn Hughes|Hughes]] e [[Terry McDermott|McDermott]], gli attaccanti [[Ray Kennedy]], [[John Toshack|Toshack]] e, su tutti, la classe di [[Kevin Keegan]], uno dei migliori talenti espressi dal calcio inglese. Tutti giocatori di livello internazionale e regolarmente usati dalle loro rappresentative nazionali, tra l’altro.

Dopo aver portato a casa l’accoppiata titolo nazionale (il nono) e [[Coppa UEFA]] (la seconda in quattro anni) nel [[1976]], il Liverpool giunse alla finale di [[Stadio Olimpico di Roma|Roma]] della [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] l’anno successivo, contro il [[Borussia Mönchengladbach]], già battuta nella finale di Coppa UEFA del [[1972]]. I ''Reds'' vinsero 3-1 e si laurearono campioni d’Europa per la prima volta, successo che replicarono l’anno successivo nella finale di [[Wembley]] contro i [[Belgio|belgi]] del [[Club Brugge K.V.|Bruges]].

Keegan, dopo questi successi, lasciò il Liverpool nel [[1977]] per andare a giocare in [[Germania]], nell’[[Hamburger SV|Amburgo]], e il suo posto fu preso dall'estroso scozzese [[Kenny Dalglish]] detto ''King'', e la squadra continuò a mietere successi: fino al [[1983]], l’anno del suo ritiro, Paisley vinse ancora un’altra Coppa dei Campioni (a [[Parigi]] nel [[1981]] contro il [[Real Madrid]], grazie alla quale è tuttora l’unico tecnico di club a essersi laureato tre volte campione d'Europa), tre titoli nazionali, tre [[Football League Cup|Coppe di Lega]] consecutive e una [[Supercoppa europea di calcio|Supercoppa d’Europa]]. Paisley lasciò da trionfatore un Liverpool trasformato nella miglior squadra d’Inghilterra e d’Europa.
<br clear=all>

=== Gli ''hooligans'' e la messa al bando ===
<div style="float:right; font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=La Coppa dei Campioni 1981|contenuto=
[[Parigi]], [[Parco dei Principi]], [[27 maggio]] [[1981]]

'''LIVERPOOL - [[Real Madrid|REAL MADRID]] 1-0'''

Marcatori: 82’ [[Alan Kennedy|A. Kennedy]].

'''LIVERPOOL''': [[Ray Clemence|Clemence]], [[Phil Neal|Neal]], [[Phil Thompson|Thompson]], [[Alan Hansen|Hansen]], [[Alan Kennedy|A. Kennedy]], [[Sammy Lee|Lee]], [[Terry McDermott|McDermott]], [[Graeme Souness|Souness]], [[Ray Kennedy|R. Kennedy]]; [[Kenny Dalglish|Dalglish]] ([[Jimmy Case|Case]]), [[David Edward Johnson|Johnson]]<br />Allenatore: [[Bob Paisley]].

'''REAL MADRID''': [[Agustín González Santiago|Agustín]]; Cortes ([[(Francisco Pineda García|Pineda]]), Navajas, [[Andrés Sabido Martín|Sabido]]; [[Vicente del Bosque|del Bosque]], [[Ángel Pérez García|Ángel]], [[José Antonio Camacho|Camacho]], [[Uli Stielike|Stielike]]; [[Juan Gómez González|Juanito]], [[Carlos Alonso González|Santillana]], [[Laurie Cunningham|Cunningham]]. Allenatore: [[Vujadin Boskov]].

Arbitro: [[Immagine:Flag of Hungary (1957-1989).png|20px]] Palotai.
}}
</div>Anche con [[Joe Fagan]], subentrato a Paisley, il Liverpool non smise di vincere: nel [[1984]] arrivò il quindicesimo titolo nazionale e, soprattutto, la quarta Coppa dei Campioni, vinta ancora una volta allo Stadio Olimpico, questa volta contro la squadra che in quello stadio era normalmente di casa, la [[AS Roma|Roma]]: dopo l’addio di Ray Clemence, il Liverpool s’era affidato a un portiere africano spericolato e guascone, lo [[zimbabwe]]se [[Bruce Grobbelaar]], ex combattente e giramondo (aveva giocato al calcio in [[Sudafrica]] e in [[Canada]]). Per la prima volta nella sua storia la finale di Coppa dei Campioni fu decisa ai calci di rigore (dopo un tiratissimo pareggio per 1-1 siglato da [[Phil Neal|Neal]] e [[Roberto Pruzzo|Pruzzo]]), e in quel frangente fu determinante l’atteggiamento [[clown]]esco di Grobbelaar, che indusse [[Bruno Conti|Conti]] e [[Francesco Graziani|Graziani]] a sbagliare i loro tiri e a far volare la Coppa in Inghilterra per la quarta volta in otto stagioni, ''performance'' seconda solo alle cinque Coppe consecutive del [[Real Madrid]] dal [[1956]] al [[1960]].

[[Immagine:Neal goal 1984.jpg|thumb|left|300px|[[1984]], [[Roma]]: Phil Neal segna il goal del vantaggio nella finale di [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] Liverpool-[[Associazione Sportiva Roma|Roma]]]]
Sfortunatamente per il Liverpool, ai successi in campo internazionale corrispondeva anche un elevato tasso delinquenziale di molti dei suoi tifosi (i famigerati ''[[hooligan]]s''), autori di autentici ''[[raid]]'' teppistici di inusitata violenza sia in Inghilterra che in giro per l'Europa (e già i tifosi di un'altra squadra inglese, il [[Tottenham Hotspur F.C.|Tottenham]], si erano distinti per violenze varie nella finale di ritorno della [[Coppa UEFA]] [[Coppa Uefa 1984|1983/84]] contro l'[[RSC Anderlecht|Anderlecht]], a [[Bruxelles]]). Proprio l'esperienza di [[Bruxelles]] avrebbe dovuto suggerire all'[[UEFA]] di non far giocare una finale europea in uno stadio vecchio e insicuro come l'[[Stadio Re Baldovino di Bruxelles|Heysel]], ma nonostante tutti gli avvisi, la finale della Coppa dei Campioni [[Coppa dei Campioni 1985 (calcio)|1984/85]] fu assegnata alla capitale [[Belgio|belga]]. Anche quell'anno il Liverpool raggiunse la finale, e trovò per il secondo anno di fila un'italiana, la [[Juventus Football Club|Juventus]]. Gli incidenti che precedettero la partita - cui fece da contraltare l'assoluta inefficienza della polizia belga, impreparata a gestire una situazione come quella creatasi - costarono, tra tifosi italiani, francesi, belgi e irlandesi, 39 morti, il bando quinquennale di tutte le squadre inglesi dalle competizioni europee eccettuato lo stesso Liverpool per il quale il bando fu di sei stagioni, e la fine del ciclo continentale dei ''Reds''. Fagan si ritirò dopo la partita che, per la cronaca, vide la squadra inglese sconfitta per 0-1 ([[Michel Platini|Platini]] su [[calcio di rigore|rigore]] assegnato per fallo su [[Zbigniew Boniek|Boniek]]).
I fatti di Bruxelles attirarono sul Liverpool l'astio di tutte le altre squadre inglesi, che erano tutte fuori dall'Europa a causa della follia degli hooligans dei ''Reds'', che furono oggetto negli anni seguenti di una massiccia campagna di denigrazione e disprezzo da parte degli sportivi britannici.

{{vedi anche|sezione=s|[[Strage dell'Heysel]]}}

In quel momento difficile, Kenny Dalglish assunse l'incarico di giocatore-allenatore: nonostante la squadra fosse rimasta fuori dall'Europa, in campo nazionale era ancora la più forte, e vinse altri tre campionati, nel [[1986]], nel [[1988]] e nel [[1990]] (tuttora l'ultimo vinto dal club). I successi domestici, però vennero offuscati dall'ennesimo disastro, quello dell'[[Hillsborough Stadium]], a [[Sheffield]], dove, a causa di gravissimi errori organizzativi e logistici, 96 persone rimasero uccise.

{{vedi anche|Strage di Hillsborough}}

A guidare il club, dopo Dalglish, altre due glorie dei ''Reds'': prima [[Ronnie Moran]], poi [[Graeme Souness]], entrambi campioni d'Europa a Roma nel 1984. La prima uscita europea del Liverpool si arrestò nei quarti di finale della [[Coppa UEFA]] [[Coppa Uefa 1992|1991/92]] contro il [[Genoa CFC|Genoa]] in quella che verrà ricordata come la prima sconfitta casalinga del Liverpool contro una squadra italiana, ma paradossalmente quello fu l'inizio dell'uscita dal lungo tunnel iniziato la notte dello stadio Heysel. La Coppa d'Inghilterra del [[1992]] e quella di Lega del 1995 segnarono la ripresa di un cammino che poi, sotto la guida prima di [[Roy Evans]] ([[1991]]-[[1998]]) e poi di [[Gérard Houllier]] (dal [[1998]]), avrebbe riportato il club alla ribalta.

=== Il nuovo millennio e il ritorno ===
<div style="float:left; font-size:93%; width:380px; border:0px; padding:0px; margin-left:0em; margin-right:10px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=La Coppa dei Campioni 1984|contenuto=
[[Roma]], [[Stadio Olimpico di Roma|Stadio Olimpico]], [[30 maggio]] [[1984]]

'''LIVERPOOL - [[Associazione Sportiva Roma|ROMA]] 5-3 [[calcio di rigore|d.c.r.]]''' (1-1)

Marcatori: 13’ [[Phil Neal|Neal]], 42’ [[Roberto Pruzzo|Pruzzo]].<br />
Calci di rigore: [[Steve Nicol|Nicol]]&nbsp;'''(1-1)''',&nbsp;'''[[Agostino Di Bartolomei|Di Bartolomei]]&nbsp;(1-2)'''&nbsp;•&nbsp;'''[[Phil Neal|Neal]]&nbsp;(2-2)''',&nbsp;[[Bruno Conti|B. Conti]]&nbsp;'''(2-2)'''&nbsp;•&nbsp;'''[[Graeme Souness|Souness]]&nbsp;(3-2)''',&nbsp;'''[[Ubaldo Righetti|Righetti]]&nbsp;(3-3)'''&nbsp;•&nbsp;'''[[Ian Rush|Rush]]&nbsp;(4-3)''',&nbsp;[[Francesco Graziani|Graziani]]&nbsp;'''(4-3)'''&nbsp;•&nbsp;'''[[Alan Kennedy|A. Kennedy]]&nbsp;(5-3)'''.

'''LIVERPOOL''': [[Bruce Grobbelaar|Grobbelaar]]; [[Phil Neal|Neal]], [[Alan Kennedy|A. Kennedy]], [[Alan Hansen|Hansen]], [[Mark Lawrenson|Lawrenson]]; [[Craig Johnston|Johnston]]&nbsp;([[Steve Nicol|Nicol]]), [[Sammy Lee|Lee]], [[Graeme Souness|Souness]], [[Ian Rush|Rush]], [[Kenny Dalglish|Dalglish]]&nbsp;([[Michael Robinson|M. Robinson]]), [[Ronnie Whelan|Whelan]].<br />Allenatore: [[Joe Fagan]].

'''ROMA''': [[Franco Tancredi|Tancredi]], [[Sebastiano Nela|Nela]], [[Michele Nappi|Nappi]]; [[Dario Bonetti|D. Bonetti]], [[Paulo Roberto Falcão|Falcão]], [[Ubaldo Righetti|Righetti]]; [[Bruno Conti|B. Conti]], [[Toninho Cerezo|Cerezo]]&nbsp;([[Mark Strukelj|Strukelj]]), [[Roberto Pruzzo|Pruzzo]]&nbsp;([[Odoacre Chierico|Chierico]]), [[Agostino Di Bartolomei|Di Bartolomei]], [[Francesco Graziani|Graziani]].<br />Allenatore: [[Nils Liedholm]].

Arbitro: {{Bandiera|Svezia}} Frederiksson.
}}
</div>L'affidamento del club a un tecnico francese suscitò sulle prime un certo scetticismo. Gérard Houllier, che peraltro si era sempre dichiarato tifoso del Liverpool fin da giovane, aveva al suo attivo al momento dell'ingaggio solo una [[Coppa di Francia]] nel [[1995]], anche se era stato il vice allenatore della [[Nazionale di calcio della Francia|nazionale francese]] [[Coppa del Mondo FIFA 1998|campione del mondo 1998]], guidata da [[Aimé Jacquet]]. Dalla sua, però Houllier aveva una grande pazienza e la capacità di adattare i giocatori al suo credo tattico, cosa questa che gli fece avere successo quasi subito. Assunto all'inizio per affiancare Roy Evans, il tecnico inglese non tollerò a lungo la doppia conduzione tecnica e nel 1999 questi lasciò Houllier da solo alla guida della squadra.

L'esplosione di Houllier si ebbe nella stagione [[2000]]/[[2001|01]]: giunto terzo nel suo girone di [[UEFA Champions League|Champions' League]], il Liverpool fu dirottato sulla [[Coppa UEFA]] e lì la squadra iniziò un cammino lento ma sicuro verso la finale: vittime di riguardo la [[AS Roma|Roma]] (battuta 2-0 all'Olimpico con una doppietta del talento [[Michael Owen]]) e il [[FC Barcelona|Barcellona]]. La rocambolesca finale contro il [[Deportivo Alavés]] fu vinta 5-4 al [[golden goal]] e, nel settembre di quello stesso anno, giunse anche la [[Supercoppa europea di calcio|Supercoppa d'Europa]] contro i campioni continentali del [[Bayern Monaco]], che chiuse la tripletta stagionale che comprendeva anche la Coppa di Lega.

L'anno seguente il Liverpool si piazzò secondo in Premier League, al termine di una stagione difficile che vide Houllier operato di [[cuore]] a seguito di un [[infarto cardiaco]] occorsogli durante una partita contro il Leeds Utd. La squadra, sotto la guida del suo vice [[Phil Thompson]], ne risentì e non rese secondo le aspettative e le possibilità. Nel [[2003]] arrivò un'altra Coppa di Lega ma nel [[2004]], dopo un periodo di turbolenza e di malintesi con la tifoseria, Houllier e il Liverpool decisero di separarsi.

==== La Quinta di Benitez ====
<div style="float:right; font-size:90%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:10px; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=right|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=La Champions’ League 2005|contenuto=
[[Istanbul]], [[Stadio Olimpico Atatürk]], [[25 maggio]] [[2005]]

'''LIVERPOOL - [[Associazione Calcio Milan|MILAN]] 6-5 [[calcio di rigore|d.c.r.]]''' (3-3)

Marcatori: 1’ [[Paolo Maldini|Maldini]], 39’ e 40’ [[Hernán Crespo|Crespo]], 54’ [[Steven Gerrard|Gerrard]], 56’ [[Vladimír Šmicer|Šmicer]], 60’ [[Xabi Alonso]].<br />
Calci di rigore: [[Sérgio Cláudio dos Santos|Serginho]]&nbsp;'''(3-3)''',&nbsp;'''[[Dietmar Hamann|Hamann]] (4-3)'''&nbsp;•&nbsp;[[Andrea Pirlo|Pirlo]]&nbsp;'''(4-3)''',&nbsp;'''[[Djibril Cissé|D. Cissé]] (5-3)'''&nbsp;•&nbsp;'''[[Jon Dahl Tomasson|Tomasson]] (5-4)''',&nbsp;•&nbsp;[[John Arne Riise|Riise]] '''(5-4)'''&nbsp;•&nbsp;'''[[Kaká]] (5-5)''',&nbsp;'''[[Vladimír Šmicer|Šmicer]] (6-5)'''&nbsp;•&nbsp;[[Andrij Ševčenko|Ševčenko]] '''(6-5)'''.

'''LIVERPOOL''': [[Jerzy Dudek|Dudek]]; [[Steve Finnan|Finnan]] (46’ [[Dietmar Hamann|Hamann]]), [[Sami Hyypiä|Hyypiä]], [[Jamie Carragher|Carragher]], [[Djimi Traoré|Traoré]]; [[Harry Kewell|Kewell]] (23’ [[Vladimír Šmicer|Šmicer]]), [[Xabi Alonso]], [[Steven Gerrard|Gerrard]], [[John Arne Riise|Riise]]; [[Luis Javier García Sanz|Luis García]], [[Milan Baroš|Baroš]] (85’ [[Djibril Cissé|D. Cissé]]).<br />Allenatore: [[Rafael Benítez]].

'''MILAN''': [[Nelson Dida|Dida]]; [[Cafu]], [[Jaap Stam|Stam]], [[Paolo Maldini|Maldini]], [[Alessandro Nesta|Nesta]]; [[Andrea Pirlo|Pirlo]], [[Clarence Seedorf|Seedorf]] (85’ [[Sérgio Cláudio dos Santos|Serginho]]), [[Gennaro Gattuso|Gattuso]]  (111’ [[Manuel Rui Costa|Rui Costa]]), [[Kaká]]; [[Hernán Crespo|Crespo]] (85’ [[Jon Dahl Tomasson|Tomasson]]), [[Andrij Ševčenko|Shevchenko]].<br />Allenatore: [[Carlo Ancelotti]].

Arbitro: {{Bandiera|Spagna}} Mejuto González.
}}
</div>La squadra presa in mano dallo spagnolo [[Rafael Benítez|Rafael "Rafa" Benitez]] aveva delle buone individualità, come il capitano [[Steven Gerrard]] e i solidi [[Jamie Carragher]] e [[Sami Hyypiä]], ma non sembrava poter competere con il gigantismo delle sue rivali [[Manchester United F.C.|Manchester Utd.]] e soprattutto [[Chelsea F.C.|Chelsea]]. In effetti, alla fine del campionato, il Liverpool non andò oltre un quinto posto, alle spalle perfino degli eterni rivali cittadini dell'Everton. Ma fu in Europa che Rafa compì un capolavoro tattico, affidandosi soprattutto alla difesa: nei quarti di finale di [[UEFA Champions League|Champions' League]] [[UEFA Champions League 2005|2004/05]] eliminò la [[Juventus F.C.|Juventus]] (2-1 e 0-0) e, trovato in semifinale il Chelsea, lo costrinse allo 0-0 a [[Londra]] per poi batterlo 1-0 ad [[Anfield]] al termine di una partita molto chiusa. In finale a [[Istanbul]] il Liverpool trovò il [[AC Milan|Milan]] che parve aver messo le mani sulla Coppa dopo un primo tempo dominato e terminato 3-0. Nella ripresa, però, una reazione dei ''Reds'' riuscì a riportare in parità l'incontro in 6 minuti grazie ai gol del capitano [[Steven Gerrard|Gerrard]], di [[Vladimír Šmicer|Šmicer]] e di [[Xabi Alonso]], costringendo la squadra italiana ai tempi supplementari, dove il portiere [[Jerzy Dudek]] operò un doppio salvataggio di eccezionale abilità su [[Andrij Ševčenko|Shevchenko]] proprio al 120'.
[[Immagine:Xabi Alonso.jpg|thumb|left|250px|<small>Lo spagnolo [[Xabi Alonso]], tra gli eroi della finale di [[Istanbul]]</small>]]Ripetendo quello che aveva fatto [[Bruce Grobbelaar]] vent'anni prima, Dudek si propose in atteggiamenti clowneschi sulla linea di porta che portarono [[Sérgio Cláudio dos Santos|Serginho]], [[Andrea Pirlo|Pirlo]] e lo stesso [[Andrij Ševčenko|Shevchenko]] a sbagliare i propri rispettivi calci di rigore, e che come conseguenza consegnarono al Liverpool il suo quinto titolo di campione d'Europa. Qualche mese più tardi la [[Supercoppa europea di calcio|Supercoppa]] vinta contro il [[PFK CSKA Mosca|CSKA Mosca]] (anch'essa di proprietà di [[Roman Abramović]] come il Chelsea) fece coppia con il massimo trofeo europeo.

La quinta Coppa valse al Liverpool il ''[[Badge of Honour UEFA|Badge of Honour]]'' dell'[[UEFA]], oltre al diritto di tenere definitivamente l'originale del trofeo nella propria bacheca, sebbene, paradossalmente, non garantì l'automatica qualificazione all'edizione successiva, come avveniva con la vecchia [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]]. La questione fu successivamente risolta con una deroga speciale dell'[[UEFA]] valida solo per quel caso eccezionale<ref>Nella stagione 2004/05 le prime quattro classificate furono [[Chelsea FC|Chelsea]] (campione), [[Manchester United F.C.|Manchester United]], [[Arsenal]] ed [[Everton]], la rivale cittadina del Liverpool, il quale si piazzò a sua volta quinto. In un primo momento la Football Association considerò l'ipotesi di iscrivere il Liverpool proprio al posto dell'Everton, cosa questa che avrebbe creato seri problemi in città. A quel punto la squadra gallese del [[Total Network Solutions]], qualificatasi per i preliminari di Champions' League, si offrì di farsi da parte, garantendo al Liverpool la partecipazione ai preliminari (l'UEFA infatti ammette alla competizione solo le squadre che si qualifichino tramite la classifica dei propri campionati nazionali, a differenza della vecchia Coppa dei Campioni, che vedeva la detentrice qualificata di diritto). Una deroga valida solo per quel caso permise invece agli inglesi di partecipare alla competizione partendo dal primo turno di qualificazione, dove singolarmente trovarono proprio i gallesi del TNS che si erano offerti di lasciar loro il posto</ref>.

Nonostante al termine della stagione [[2005]]/[[2006|06]] il Liverpool abbia totalizzato 82 punti, il suo miglior punteggio nelle ultime 18 stagioni, non è andato oltre un terzo posto finale in Premier League (piazzamento che gli ha garantito la partecipazione alla Champions’ League 2006/07). Ha tuttavia vinto la Coppa d’Inghilterra (in finale contro il [[West Ham United F.C.|West Ham]]) e, nell'agosto 2006, la [[Community Shield]] (dal [[2002]] nuovo nome della coppa precedentemente nota come ''Charity Shield'') battendo il Chelsea per 2-1.
<br clear = "left" />

[[Immagine:The big 4-0.jpg|thumb|200px|[[Steven Gerrard]]]]

====La finale di Atene====
Nella stagione [[2006]]-[[2007]] il Liverpool non è stato in grado di difendere la Coppa d’Inghilterra: sia in tale competizione che nella Coppa di Lega è stato eliminato in gara unica ad Anfield dall’[[Arsenal Football Club|Arsenal]] (rispettivamente per 1-3 e per 3-6). In [[Campionato di calcio inglese 2006-2007|campionato]] la squadra ha chiuso al 3° posto con 68 punti in coabitazione con l’Arsenal, dietro al [[Manchester United F.C.|Manchester Utd.]] campione e al Chelsea. Ha comunque raggiunto la finale della [[UEFA Champions League 2006-2007]] dopo avere eliminato il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] campione in carica agli ottavi, il [[PSV Eindhoven]] ai quarti e i connazionali del Chelsea in semifinale. Nella finale disputata il [[23 maggio]] [[2007]] allo [[Stadio Olimpico di Atene]] ([[Grecia]]) il Liverpool è stato battuto dal [[Associazione Calcio Milan|Milan]] - per quella che è stata una riedizione della finale di due anni prima - per 1-2 ([[doppietta (calcio)|doppietta]] di [[Filippo Inzaghi|Inzaghi]] e rete di [[Dirk Kuyt]]).

=== Nuova proprietà ===
Il [[6 febbraio]] [[2007]] gli industriali delle telecomunicazioni [[USA|statunitensi]] [[George N. Gillett Jr.|George Gillett]] (proprietario della squadra [[canada|canadese]] di [[hockey su ghiaccio]] dei [[Club de Hockey Canadien|Montréal Canadiens]]) e [[Tom Hicks]] (proprietario della squadra di [[baseball]] dei [[Texas Rangers (squadra)|Texas Rangers]]) hanno acquistato la maggioranza del club con un investimento complessivo di 470 milioni di sterline (720 milioni di euro). Nell'offerta sono compresi anche 215 milioni di sterline per il nuovo stadio, da costruirsi a Stanley Park. L'inizio previsto dei lavori è circa 60 giorni dalla stipula dell'accordo commerciale. I nuovi proprietari del club hanno dichiarato, nella conferenza stampa di presentazione, che lo stadio potrà anche essere rinominato da un eventuale sponsor, se questo sarà utile a incassare il denaro necessario per portare a Liverpool un calciatore di valore a stagione<ref>{{en}} [http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/l/liverpool/6323037.stm «US pair agree Liverpool takeover»], da ''BBC Sport News'', [[6 febbraio]] [[2007]]</ref><ref>{{en}} [http://news.bbc.co.uk/1/hi/business/6244441.stm «US business duo at Liverpool helm»], da ''BBC Sport News'', [[6 febbraio]] [[2007]]</ref>. Dopo aver venduto anche le sue quote di proprietà, David Moores non è più il presidente della società, la quale è adesso guidata in comproprietà dai due azionisti statunitensi, che spesso  sono in disaccordo su certe strategie.

Nel mercato estivo del [[2007]] il Liverpool ha acquistato, tra gli altri, lo [[Spagna|spagnolo]] [[Fernando Torres]] dall’[[Atletico Madrid]] per 36 milioni di euro, e l’[[Paesi Bassi|olandese]] [[Ryan Babel]] dall’[[AFC Ajax|Ajax]] per 17 milioni di euro.<br>Nella [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]] il Liverpool è riuscito, nonostante un inizio negativo, a superare il girone eliminatorio, aggiudicandosi il 2° posto nel proprio gruppo dietro al Porto e davanti a Marsiglia e Besiktas. Il 19 febbraio ha vinto per 2-0 negli ottavi di finale contro l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]], con due reti negli ultimi 5 minuti dopo che [[Marco Materazzi|Materazzi]] era stato espulso nel primo tempo. Il ritorno allo [[Stadio Giuseppe Meazza]] si è concluso con una nuova vittoria dei ''Reds'' (1-0), con gli avversari in dieci uomini a causa dell'espulsione di [[Nicolas Burdisso|Burdisso]]. I quarti di finale giocati contro l'[[Arsenal Football Club|Arsenal]] hanno visto i ''Reds'' passare il turno dopo il pareggio all'Emirates Stadium (1-1) e la vittoria ad Anfield Road (4-2). Nel turno successivo (semifinale), i ''Reds'' sono stati eliminati dal [[Chelsea F.C.|Chelsea]] dopo aver pareggiato 1-1 all'andata ad Anfield Road ed essere stati sconfitti 3-2 a [[Londra]]. In [[Campionato di calcio inglese 2007-2008|campionato]] il Liverpool non è riuscito ad andare oltre al quarto posto, collezionando 76 punti. Ancora una volta il distacco dal Manchester United Campione, dal Chelsea e dall'Arsenal è stato evidente (11 punti), malgrado l'ottima annata di Fernando Torres, autore di 33 gol stagionali, di cui 24 in campionato. Dai tempi di [[Michael Owen]] Anfield non vedeva un campione così prolifico in attacco.

Durante il [[calciomercato]] dell'estate 2008, il club ha ingaggiato [[Philipp Degen]], [[Andrea Dossena]], [[Diego Cavalieri]], [[Albert Riera]] e due attaccanti, [[David N'Gog]] e [[Robbie Keane]], quest'ultimo acquistato per ben 20 milioni di sterline (circa 23 milioni di euro). Sono partiti [[John Arne Riise]], [[Steve Finnan]] e [[Peter Crouch]].<br>L'inizio del campionato è stato molto promettente. Il Liverpool si è rivelato subito una delle maggiori pretendenti al titolo in [[Campionato di calcio inglese 2008-2009|Premier League]] e ha guidato la classifica per diverse giornate, aggiudicandosi anche gli scontri diretti sia di andata sia di ritorno con [[Manchester United F.C.|Manchester United]] (sconfitto 1-4 all'[[Old Trafford]]) e [[Chelsea F.C.|Chelsea]], ma dopo Natale il Manchester United ha ripreso la testa della classifica, che non ha più lasciato. In [[UEFA Champions League 2008-2009|Champions League]] i Reds, dopo una netta affermazione negli ottavi contro il [[Real Madrid]], sono stati eliminati ai quarti di finale dopo l'ennesima palpitante doppia sfida europea contro il Chelsea.

==Cronistoria==
{{vedi anche|sezione=s|[[Liverpool_F.C./Stagioni_sportive|Stagioni sportive del Liverpool]]}}
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:#CE2931; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor=#CE2931 | <span style="color:white"> Cronistoria del Liverpool F.C.</span>
|-
|<div style="font-size:93%">   
{|
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*1892, '''15 marzo''': Viene fondato il '''Liverpool Association Football Club''' che, poco dopo, cambia nome in '''Liverpool Football Club'''
*[[Campionato di calcio inglese 1892-1893|1892/93]] - Lancashire League: '''vincitore'''
*[[Campionato di calcio inglese 1893-1894|1893/94]] - Second division: '''vincitore'''
*[[Campionato di calcio inglese 1894-1895|1894/95]] - First division: 13° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1895-1896|1895/96]] - Second division: '''vincitore'''
*[[Campionato di calcio inglese 1896-1897|1896/97]] - First division: 5° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1897-1898|1897/98]] - First division: 9° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1898-1899|1898/99]] - First division: 2° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1899-1900|1899/1900]] - First division: 10° posto.

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*[[Campionato di calcio inglese 1900-1901|1900/01]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 1° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1901-1902|1901/02]] - First division: 11° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1902-1903|1902/03]] - First division: 5° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1903-1904|1903/04]] - First division: 17° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1904-1905|1904/05]] - Second division: '''vincitore'''.
*[[Campionato di calcio inglese 1905-1906|1905/06]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 2° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1906-1907|1906/07]] - First division: 17° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1907-1908|1907/08]] - First division: 8° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1908-1909|1908/09]] - First division: 16° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1909-1910|1909/10]] - First division: 2° posto.
----

*[[Campionato di calcio inglese 1910-1911|1910/11]] - First division: 13° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1911-1912|1911/12]] - First division: 17° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1912-1913|1912/13]] - First division: 12° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1913-1914|1913/14]] - First division: 16° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1914-1915|1914/15]] - First division: 13° posto.
*1915/19 - Attività sospesa a causa della [[prima guerra mondiale|1ª guerra mondiale]]
*[[Campionato di calcio inglese 1919-1920|1919/20]] - First division: 4° posto.
----

*[[Campionato di calcio inglese 1920-1921|1920/21]] - First division: 4° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1921-1922|1921/22]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 3° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1922-1923|1922/23]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 4° titolo;
*[[Campionato di calcio inglese 1923-1924|1923/24]] - First division: 12° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1924-1925|1924/25]] - First division: 4° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1925-1926|1925/26]] - First division: 7° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1926-1927|1926/27]] - First division: 9° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1927-1928|1927/28]] - First division: 16° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1928-1929|1928/29]] - First division: 5° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1929-1930|1929/30]] - First division: 12° posto.

----

*[[Campionato di calcio inglese 1930-1931|1930/31]] - First division: 9° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1931-1932|1931/32]] - First division: 10° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1932-1933|1932/33]] - First division: 14° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1933-1934|1933/34]] - First division: 18° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1934-1935|1934/35]] - First division: 7° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1935-1936|1935/36]] - First division: 19° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1936-1937|1936/37]] - First division: 18° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1937-1938|1937/38]] - First division: 11° posto.
*1938/46 - Attività sospesa a causa della [[seconda guerra mondiale|2ª guerra mondiale]]
*[[Campionato di calcio inglese 1946-1947|1946/47]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 5° titolo;
*[[Campionato di calcio inglese 1947-1948|1947/48]] - First division: 11° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1948-1949|1948/49]] - First division: 12° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1949-1950|1949/50]] - First division: 8° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1950-1951|1950/51]] - First division: 9° posto.
|valign="top" width="33%"|
*[[Campionato di calcio inglese 1951-1952|1951/52]] - First division: 11° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1952-1953|1952/53]] - First division: 17° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1953-1954|1953/54]] - First division: 22° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1954-1955|1954/55]] - First division: 11° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1955-1956|1955/56]] - First division: 3° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1956-1957|1956/57]] - First division: 3° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1957-1958|1957/58]] - First division: 4° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1958-1959|1958/59]] - First division: 4° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1959-1960|1959/60]] - First division: 3° posto.

----

*[[Campionato di calcio inglese 1960-1961|1960/61]] - First division: 3° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1961-1962|1961/62]] - Second division: '''vincitore'''.
*[[Campionato di calcio inglese 1962-1963|1962/63]] - First division: 8° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1963-1964|1963/64]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 6° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1964-1965|1964/65]] - First division: 7° posto;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 1° titolo<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 1° titolo.; 
*[[Campionato di calcio inglese 1965-1966|1965/66]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 7° titolo;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 2° titolo. 
*[[Campionato di calcio inglese 1966-1967|1966/67]] - First division: 5° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 3° titolo. 
*[[Campionato di calcio inglese 1967-1968|1967/68]] - First division: 3° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1968-1969|1968/69]] - First division: 2° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1969-1970|1969/70]] - First division: 5° posto.

----

*[[Campionato di calcio inglese 1970-1971|1970/71]] - First division: 5° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1971-1972|1971/72]] - First division: 3° posto.
*[[Campionato di calcio inglese 1972-1973|1972/73]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 8° titolo;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - UEFA Cup.svg|15px]]</sup> Coppa UEFA: '''vincitore''', 1° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1973-1974|1973/74]] - First division: 2° posto;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 2° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1974-1975|1974/75]] - First division: 3° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 4° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1975-1976|1975/76]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup>First division: '''vincitore''', 9° titolo;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - UEFA Cup.svg|15px]]</sup> Coppa UEFA: '''vincitore''', 2° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1976-1977|1976/77]] - <sup>[[Immagine:Premier10.png|15px]]</sup><sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 10° titolo;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 5° titolo.;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - Champions League.svg|15px]]</sup> Coppa dei Campioni: '''vincitore''', 1° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1977-1978|1977/78]] - First division: 2° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 6° titolo.;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - Champions League.svg|15px]]</sup> Coppa dei Campioni: '''vincitore''', 2° titolo;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - UEFA Cup.svg|15px]]</sup> Supercoppa UEFA: '''vincitore''', 1° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1978-1979|1978/79]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 11° titolo;
*[[Campionato di calcio inglese 1979-1980|1979/80]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 12° titolo;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 7° titolo.; 
*[[Campionato di calcio inglese 1980-1981|1980/81]] - First division: 5° posto;<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 1° titolo;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 8° titolo;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - Champions League.svg|15px]]</sup> Coppa dei Campioni: '''vincitore''', 3° titolo.
|valign="top" width="33%"|
*[[Campionato di calcio inglese 1981-1982|1981/82]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 13° titolo;<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 2° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1982-1983|1982/83]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 14° titolo;<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 3° titolo.<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 9° titolo. 
*[[Campionato di calcio inglese 1983-1984|1983/84]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 15° titolo;<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 4° titolo.<br /><sup>[[Immagine:UEFA - Champions League.svg|15px]]</sup> Coppa dei Campioni: '''vincitore''', 4° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1984-1985|1984/85]] - First division: 2° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1985-1986|1985/86]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 16° titolo;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 3° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1986-1987|1986/87]] - First division: 2° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 10° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1987-1988|1987/88]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 17° titolo;
*[[Campionato di calcio inglese 1988-1989|1988/89]] - First division: 2° posto;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 4° titolo.<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 11° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1989-1990|1989/90]] - <sup>[[Immagine:Premier.png|15px]]</sup> First division: '''vincitore''', 18° titolo;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 12° titolo.

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*[[Campionato di calcio inglese 1990-1991|1990/91]] - First division: 2° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 13° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1991-1992|1991/92]] - FA Premier League: 2° posto;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 5° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1992-1993|1992/93]] - FA Premier League: 6° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1993-1994|1993/94]] - FA Premier League: 6° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1994-1995|1994/95]] - FA Premier League: 8° posto;<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 5° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 1995-1996|1995/96]] - FA Premier League: 4° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1996-1997|1996/97]] - FA Premier League: 3° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1997-1998|1997/98]] - FA Premier League: 4° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1998-1999|1998/99]] - FA Premier League: 3° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 1999-2000|1999/00]] - FA Premier League: 7° posto;

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*[[Campionato di calcio inglese 2000-2001|2000/01]] - FA Premier League: 3° posto;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 6° titolo.<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 6° titolo.<br /><sup>[[Immagine:UEFA - UEFA Cup.svg|15px]]</sup> Coppa UEFA: '''vincitore''', 3° titolo.<br /><sup>[[Immagine:UEFA - UEFA Cup.svg|15px]]</sup> Supercoppa UEFA: '''vincitore''', 2° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 2001-2002|2001/02]] - FA Premier League: 4° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Charity Shield: '''vincitore''', 14° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 2002-2003|2002/03]] - FA Premier League: 5° posto;<br /><sup>[[Immagine:Carling.png|15px]]</sup> Coppa di Lega: '''vincitore''', 7° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 2003-2004|2003/04]] - FA Premier League: 4° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 2004-2005|2004/05]] - FA Premier League: 5° posto;<br /><sup>[[Immagine:UEFA - Champions League.svg|15px]]</sup> Champions’ League: '''vincitore''', 5° titolo.<br /><sup>[[Immagine:UEFA - UEFA Cup.svg|15px]]</sup> Supercoppa UEFA: '''vincitore''', 3° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 2005-2006|2005/06]] - FA Premier League: 3° posto;<br /><sup>[[Immagine:FAcup.png|15px]]</sup> Coppa d’Inghilterra: '''vincitore''', 7° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 2006-2007|2006/07]] - FA Premier League: 3° posto;<br /><sup>[[Immagine:CommunityShield.png|15px]]</sup> Community Shield: '''vincitore''', 15° titolo.
*[[Campionato di calcio inglese 2007-2008|2007/08]] - FA Premier League: 4° posto;
*[[Campionato di calcio inglese 2008-2009|2008/09]] - FA Premier League:<br />
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== Colori sociali, simbolo e inno ufficiale ==
[[Immagine:Royal Liver Building above Dale Street - Liverpool - 2005-06-27.jpg|thumb|250px|right|<small>I due ''Liver Bird'' sul municipio di [[Liverpool]]</small>]] I colori originari della squadra erano gli stessi dell’Everton, bianco e blu. Tuttavia, già dal [[1894]], si decise di adottare il colore civico della città di [[Liverpool]], il rosso (da qui il tradizionale soprannome di ''reds''). Nel [[1901]], inoltre, fu adottato come stemma il ''Liver Bird'', l’[[uccello]] mitologico riprodotto in due statue [[bronzo|bronzee]] che campeggiano sulle due torri del municipio della città. Secondo alcuni tale uccello potrebbe essere la raffigurazione di un essere mitologico come un [[grifone]] o una [[fenice]]; altri, in maniera più prosaica, vedono nel simbolo un semplice [[cormorano]].

Fino agli [[anni 1960|anni sessanta]] le maglie rosse si appaiavano ai calzini bianchi e i colori si invertivano secondo necessità in caso di incontri fuori casa. Nel [[1964]] Bill Shankly decise di adottare una tenuta completamente rossa, che da allora non è più cambiata.

Diverso il caso delle tenute da trasferta: tradizionalmente bianche con i pantaloncini neri, si sono spesso alternate ad altre completamente gialle. Nel [[1987]], tuttavia, fu introdotta una tenuta grigio argento, dismessa per il centenario del club nel [[1992]], allorché si adottò una tenuta verde con pantaloncini bianchi. Comunque, sia la tenuta grigia che quella verde non incontrarono mai il gradimento del pubblico e furono abbandonate.

Attualmente, il Liverpool dispone di due tenute da trasferta, una grigia chiara per gli incontri di campionato, e un’altra grigia scura con calzoncini neri per le partite di Champions League.
Lo stemma attuale del Liverpool raffigura il tradizionale ''Liver Bird'' dentro uno scudo. Il tutto è sormontato da una stilizzazione dell’ingresso di [[Anfield]] dedicato a [[Bill Shankly]] e la scritta ''You’ll Never Walk Alone'' (''Non camminerete mai soli''), che è anche il titolo dell’inno ufficiale<ref>La canzone, scritta dagli [[USA|americani]] Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II nel [[1945]] per il musical ''Carousel'', oltreoceano divenne presto un brano di uso comune durante le feste di saluto degli studenti dopo il diploma. Arrivata in Inghilterra alla fine degli [[anni 1950|anni cinquanta]], fu incisa nel [[1961]] da un gruppo di [[Liverpool]], [[Gerry & The Pacemakers]], che ai tempi rivaleggiavano per fama cittadina con i [[The Beatles|Beatles]]. Adottata dal ''Kop'' divenne di fatto l’inno ufficiale della squadra. In seguito la canzone fu incisa da altri famosi artisti come [[Frank Sinatra]], [[Elvis Presley]] e [[Patti LaBelle]]. I [[Pink Floyd]] inclusero nell’album ''[[Meddle]]'' una registrazione di ''You’ll Never Walk Alone'' cantata allo stadio dai tifosi del Liverpool. Nel [[2003]] [[Gerry Marsden]], ex leader dei Pacemakers, la cantò allo stadio di [[Glasgow]] prima dell’incontro del Liverpool contro il [[Celtic FC|Celtic]] e invitò tutto il pubblico a seguirlo. Altre tifoserie ([[AFC Ajax|Ajax]], [[Feyenoord Rotterdam|Feyenoord]], etc.) sono use cantarla allo stadio, sebbene esso non sia il loro inno ufficiale.</ref>. Le fiamme ai lati dello scudo sono a ricordo delle vittime della citata [[strage di Hillsborough]].

==Stadio==
{{vedi anche|Anfield}}
{{vedi anche|Stanley Park Stadium}}

Il campo ufficiale di gioco per le gare interne del Liverpool è [[Anfield]], uno dei terreni più rispettati e temuti del mondo per via della lunga tradizione sportiva costruita in anni di vittorie nelle maggiori competizioni continentali. Si trova nella strada che da il nome al terreno (Anfield Road) ed è lo stadio di casa della squadra dal [[1892]]. Ristrutturato in più fasi, è ormai inadatto a soddisfare le richieste dei tifosi (45.362 posti) ed è prevista la prossima costruzione di uno stadio nuovo in Stanley Park, nella zona dove si iniziò a giocare a calcio a Liverpool, che verrà chiamato New Anfield.
Recentemente Rick Parry, alta figura all'interno dell'organigramma del club, ha dichiarato che al momento la presidenza è impegnata a mantenere la squadra ad altissimi livelli, e si dedicherà al nuovo stadio solamente quando i bilanci del club saranno fortemente attivi. Una sola cosa è sicura: il nuovo impianto a Stanley Park non sarà condiviso con i rivali cittadini dell'[[Everton]].

==Rosa 2008-2009==
{{vedi anche|Liverpool F.C. 2008-2009}}

{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#C00000 |col2=white}}
{{Fs player |no=1  |nat=Brasile |pos=P |name=[[Diego Cavalieri]] }}
{{Fs player |no=2  |nat=Italia |pos=D |name=[[Andrea Dossena]] }}
{{Fs player |no=4  |nat=Finlandia |pos=D |name=[[Sami Hyypiä]]  }}
{{Fs player |no=5  |nat=Danimarca |pos=D |name=[[Daniel Agger]] }}
{{Fs player |no=8  |nat=England |pos=C |name=[[Steven Gerrard]]|other=[[Capitano (calcio)|Capitano]]}}
{{Fs player |no=9  |nat=Spagna |pos=A |name=[[Fernando Torres]] }}
{{Fs player |no=11 |nat=Spagna |pos=C |name=[[Albert Riera]] }}
{{Fs player |no=12 |nat=Brasile |pos=D |name=[[Fábio Aurélio]] }}
{{Fs player |no=14 |nat=Spagna |pos=C |name=[[Xabi Alonso]] }}
{{Fs player |no=15  |nat=Israele |pos=A |name=[[Yossi Benayoun]] }}
{{Fs player |no=17 |nat=Spagna |pos=D |name=[[Álvaro Arbeloa]] }}
{{Fs player |no=18 |nat=Olanda |pos=A |name=[[Dirk Kuijt]] }}
{{Fs player |no=19 |nat=Olanda |pos=A |name=[[Ryan Babel]] }}
{{Fs player |no=20 |nat=Argentina |pos=C |name=[[Javier Mascherano]] }}
{{Fs player |no=21 |nat=Brasile |pos=C |name=[[Lucas Leiva]] }}
{{Fs player |no=22 |nat=Argentina |pos=D |name=[[Emiliano Insúa]] }}
{{Fs player |no=23 |nat=Inghilterra |pos=D |name=[[Jamie Carragher]]|other=Vice-capitano}}  
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#C00000|col2=white|stemma=Rosso_con_grifone_Bianco_scudato_e_fiamme}}
{{Fs player |no=24 |nat=Francia |pos=A |name=[[David N'Gog]] }}
{{Fs player |no=25 |nat=Spagna |pos=P |name=[[José Manuel Reina Páez]] }}
{{Fs player |no=26 |nat=Inghilterra |pos=C |name=[[Jay Spearing]] }}
{{Fs player |no=27 |nat=Svizzera |pos=D |name=[[Philipp Degen]] }}
{{Fs player |no=30 |nat=Francia |pos=P |name=[[Charles Itandje]] }}
{{Fs player |no=31 |nat=Marocco |pos=A |name=[[Nabil El Zhar]] }}
{{Fs player |no=32 |nat=Inghilterra |pos=D |name=[[Stephen Darby]] }}
{{Fs player |no=34 |nat=Inghilterra |pos=D |name=[[Martin Kelly]] }}
{{Fs player |no=35 |nat=Inghilterra |pos=C |name=[[Ryan Flynn]] }}
{{Fs player |no=36 |nat=Inghilterra |pos=D |name=[[Steven Irwin]] }}
{{Fs player |no=37 |nat=Slovacchia |pos=D |name=[[Martin Škrtel]] }}
{{Fs player |no=38 |nat=Inghilterra |pos=A |name=[[Craig Lindfield]] }}
{{Fs player |no=39 |nat=Inghilterra |pos=A |name=[[Nathan Eccleston]] }}
{{Fs player |no=40 |nat=Inghilterra |pos=P |name=[[David Martin (calciatore)|David Martin]] }}
{{Fs player |no=46 |nat=England |pos=D |name=[[Jack Hobbs (calciatore)|Jack Hobbs]] }}
{{Fs player |no=- |nat=Inghilterra |pos=C |name=[[Ray Putterill]] }}
|}
|}

==Rose delle stagioni precedenti==
{{Liverpool storico}}
==Giocatori celebri==
{{vedi anche|Giocatori di rilievo del Liverpool Football Club}}

==Le Signore del Liverpool==
{{vedi anche|Liverpool F.C. Ladies}}
Dal [[1994]] il Liverpool ha una sezione femminile che attualmente gioca nell'equivalente maschile della Seconda Divisione, anche se nella stagione [[2004]]/[[2005|05]] la squadra ha militato in Prima Divisione Nazionale. Il miglior risultato a tutt'oggi raggiunto dalla squadra sono le tre finali consecutive di Coppa d'Inghilterra dal [[1993]] al [[1995]].

==Tifosi==


I tifosi del Liverpool sono chiamati comunemente ''Reds'' - dal colore totalmente rosso della tenuta di gioco della squadra - o ''Scousers'' ma la frangia più appariscente e appassionata del tifo prende il nome di ''[[Anfield#Il_Kop|Kop]]'', dal nome della curva omonima dello stadio di [[Anfield]].

Il nome ''Kop'' viene dal luogo di una battaglia - persa dai britannici - della seconda [[Guerre Boere|guerra Anglo-Boera]]. Nel corso di tale battaglia, che ebbe luogo nel [[1900]] in [[Sudafrica]] presso la cima di [[Spion Kop]], morirono molti soldati provenienti proprio da Liverpool e inquadrati nel reggimento di fanteria del Lancashire.<ref>Anche altri stadi, come [[St. Andrews]] a [[Birmingham]] o l'[[Hillsborough Stadium]] a [[Sheffield]], hanno una curva o una tribuna chiamata ''Kop'', ma tale denominazione non è ufficiale</ref>. Nel suo periodo di massima capienza, il Kop poteva ospitare 28.000 spettatori (in piedi) ed era una delle tribune più capienti del mondo.

Secondo le note di colore della tifoseria locale, i tifosi del Kop possono «risucchiare la palla in rete» quando il Liverpool attacca verso la porta sotto tale curva, a sottolineare l'entusiasmo con il quale i ''fan'' sostengono senza sosta la loro squadra.
Inoltre i tifosi del Liverpool sono celebri per la loro immensa fedeltà ai loro beniamini, tanto che, qualunque sia il risultato della squadra, un minuto prima del triplice fischio finale, dagli spalti parte l'inno della squadra, ''"[[You'll Never Walk Alone]]"'', che tradotto dall'inglese significa ''"Voi non camminerete mai da soli"'', come a confermare, qualora ce ne fosse il bisogno, la sconfinata fedeltà dei tifosi verso i giocatori e la squadra.

=== Rivalità e gemellaggi===

Le principali rivalità del Liverpool sono:
*{{Calcio Manchester United}}
*{{Calcio Everton}}
*{{Calcio Chelsea}}

La rivalità più sentita dai tifosi del Liverpool è senza dubbio quella con i ''Red Devils'' del [[Manchester United F.C.|Manchester United]]. Queste sono le due squadre più titolate d'[[Inghilterra]], sia all'interno dei confini nazionali, sia in Europa. La rivalità, già fortissima per questi motivi, è accentuata ancora di più dal fatto che le città di [[Liverpool]] e [[Manchester]] distano solo un centinaio di chilometri l'una dall'altra. Proprio per questo le partite tra questi due club sono paragonabili ai [[Derby d'Italia]] tra [[Juventus F.C.|Juve]] e [[Internazionale F.C.|Inter]], e prendono il nome di [[Derby d'Inghilterra]].
Altra forte rivalità è quella con i concittadini dell'[[Everton]], nonostante le partite tra queste squadre siano comunque definite ''derby amichevoli'', perché a Liverpool sono molte le famiglie che possono annoverare sia un tifoso dei ''Reds'' sia un tifoso dei ''Toffees'' e entrambe le squadre sono orgogliose di tenere alto il prestigio della città anche in Europa.
Di più recente nascita è l'antipatia verso il [[Chelsea F.C.|Chelsea]]. La rivalità nasce sia in campo nazionale, sia in campo europeo: infatti i ''Blues'' sono entrati nell'elite del calcio inglese dal [[2003]], quando il magnate [[Russia|russo]] [[Roman Abramovič]] ha acquistato il club londinese. I continui scontri in campionato e in [[Champions League]] hanno acuito questa rivalità, che adesso è una delle più sentite dai tifosi dei Reds, che cantano a squarciagola durante le partite contro il Chelsea ''"...you ain't got no history!"'', ''"...voi non avete una storia!"'', come a sottolineare che non si diventa il club più titolato del paese in pochi anni.

I gemellaggi più sentiti dai tifosi del Liverpool sono:
*{{Calcio Borussia Monchengladbach}}
*{{Calcio Celtic}}

L'amicizia più forte è senza dubbio quella con i [[Germania|tedeschi]] del [[Borussia Mönchengladbach]], nonostante alcune delle più scottanti sconfitte europee della squadra tedesca siano state causate dai Reds: i tifosi sono uniti da un solido rapporto, tanto che ''You'll never walk alone'' viene spesso cantata durante le partite casalinghe del Borussia. In occasione della finale della [[Coppa dei Campioni 1976-1977 (calcio)|Coppa dei Campioni 1976/77]] e delle semifinali dell'[[Coppa dei Campioni 1977-1978 (calcio)|edizione successiva]] i fan delle due squadre strinsero un'intensa amicizia. Le due tifoserie iniziarono ad incontrarsi annualmente per disputare un incontro amichevole e festeggiare assieme e dal [[1992]] centinaia di supporter del Borussia cominciarono ad approfittare della pausa invernale del campionato tedesco per raggiungere [[Liverpool]] e assistere ad un incontro di [[Premier League]] all'[[Anfield Road]] assieme agli amici inglesi. Più tardi anche tra molti tifosi dei ''reds'' divenne consuetudine organizzare ad ogni stagione una trasferta a [[Mönchengladbach]], la più importante delle quali è avvenuta nel [[2007]] in occasione delle grandi celebrazioni per il trentennale del gemellaggio. A testimonianza di quanto profondo sia il legame tra i sostenitori dei due club l'iniziativa che nel [[1992]] portò i tifosi del Borussia a raccogliere donazioni per più di 20.000 [[Marco tedesco|marchi tedeschi]] (oltre 10.000 [[euro]]) che furono devoluti a sostegno delle famiglie delle vittime della [[strage di Hillsborough]].<ref>{{cita web|url=http://www.german-reds.de/germanreds/gladbach-liverpool.htm|editore=german-reds.de |lingua=en|accesso=21-05-2008|titolo=Liverpool FC and Borussia Moenchengladbach  - a very special friendship}}</ref>.
L'altro grande legame è quello con gli [[Scozia|scozzesi]] del [[Celtic F.C.|Celtic]]. Il motivo di questa "alleanza" è l'introduzione nel mondo del calcio dell'inno ''You'll Never Walk Alone'', erroneamente attribuito ai tifosi dei ''reds'', ma in realtà introdotto dai tifosi della squadra di [[Glasgow]]. Nelle partite tra questi due club, il coro è cantato a squarciagola da entrambe le tifoserie, creando un'atmosfera veramente unica.

==Allenatori==
<div style=" font-size:90%; width:300px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|sfondo=Sfondo bagliore.png|font-size=120%|titolo=Allenatori del Liverpool|contenuto=
* {{Bandiera|Inghilterra}} W. E. Barclay / {{Bandiera|Inghilterra}} John McKenna ([[1892]]-96)
* {{Bandiera|Inghilterra}} Tom Watson ([[1896]]-[[1915]])
* {{Bandiera|Inghilterra}} David Ashworth ([[1920]]-23)
* {{Bandiera|Scozia}} Matt McQueen ([[1923]]-28)
* {{Bandiera|Inghilterra}} George Patterson ([[1928]]-36)
* {{Bandiera|Inghilterra}} George Kay ([[1936]]-[[1950|50]])
* {{Bandiera|Inghilterra}} Don Welsh ([[1951]]-56)
* {{Bandiera|Inghilterra}} Phil Taylor ([[1956]]-59)
* {{Bandiera|Scozia}} [[Bill Shankly]] ([[1959]]-74)
* {{Bandiera|Inghilterra}} [[Bob Paisley]] ([[1974]]-83)
* {{Bandiera|Inghilterra}} [[Joe Fagan]] ([[1983]]-85)
* {{Bandiera|Scozia}} [[Kenny Dalglish]] ([[1985]]-91)
* {{Bandiera|Inghilterra}} Ronnie Moran (1991)
* {{Bandiera|Scozia}} [[Graeme Souness]] (1991-94)
* {{Bandiera|Inghilterra}} Roy Evans ([[1994]]-98)
* {{Bandiera|Inghilterra}} Roy Evans / [[Immagine:Flag of France.svg|20px]] [[Gérard Houllier]] (1998)
* {{Bandiera|Francia}} [[Gérard Houllier]] ([[1998]]-2004)
* {{Bandiera|Spagna}} [[Rafael Benítez]] ([[2004]]-)
}}
</div>

==Presenze nelle coppe europee==
*'''18''' partecipazioni alla [[Coppa dei Campioni]]/[[UEFA Champions League]]
*'''13''' partecipazioni alla [[Coppa delle Fiere]]/[[Coppa UEFA]]
*'''5''' partecipazioni alla [[Coppa delle Coppe]]

==Palmarès==
===Competizioni nazionali===
*'''{{Calciopalm|Campionato inglese|18}} (record condiviso con il Manchester United)'''
:[[Campionato di calcio inglese 1900-1901|1900/01]], [[Campionato di calcio inglese 1905-1906|1905/06]], [[Campionato di calcio inglese 1921-1922|1921/22]], [[Campionato di calcio inglese 1922-1923|1922/23]], [[Campionato di calcio inglese 1946-1947|1946/47]], [[Campionato di calcio inglese 1963-1964|1963/64]], [[Campionato di calcio inglese 1965-1966|1965/66]], [[Campionato di calcio inglese 1972-1973|1972/73]], [[Campionato di calcio inglese 1975-1976|1975/76]], [[Campionato di calcio inglese 1976-1977|1976/77]], [[Campionato di calcio inglese 1978-1979|1978/79]], [[Campionato di calcio inglese 1979-1980|1979/80]], [[Campionato di calcio inglese 1981-1982|1981/82]], [[Campionato di calcio inglese 1982-1983|1982/83]], [[Campionato di calcio inglese 1983-1984|1983/84]], [[Campionato di calcio inglese 1985-1986|1985/86]], [[Campionato di calcio inglese 1987-1988|1987/88]], [[Campionato di calcio inglese 1989-1990|1989/90]]

*'''{{Calciopalm|Coppa d'Inghilterra|7}}''' 
:1964/65, 1973/74, 1985/86, 1988/89, 1991/92, 2000/01, 2005/06

*'''{{Calciopalm|Coppa di Lega inglese|7}}''' (record) 
:1980/81, 1981/82, 1982/83, 1983/84, 1994/95, 2000/01, 2002/03

*'''{{Calciopalm|Supercoppa inglese|15|var=chacom}}'''
:1964, 1965, 1966, 1974, 1976, 1977, 1979, 1980, 1982, 1986, 1988, 1989, 1990, 2001, 2006

===Competizioni internazionali===
*'''{{Calciopalm|Champions League|5|var=cccl}}''' (record inglese) 
:[[Coppa dei Campioni 1976-1977 (calcio)|1976/77]], [[Coppa dei Campioni 1977-1978 (calcio)|1977/78]], [[Coppa dei Campioni 1980-1981 (calcio)|1980/81]], [[Coppa dei Campioni 1983-1984 (calcio)|1983/84]], [[UEFA Champions League 2004-2005|2004/05]]

*'''{{Calciopalm|Coppa UEFA|3}}''' (record condiviso con Juve ed Inter) 
:[[Coppa UEFA 1972|1971/72]], [[Coppa UEFA 1976|1975/76]], [[Coppa UEFA 2001|2000/01]]

*'''{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|3}}''' (record inglese) 
:1977, 2001, 2005

===Premi ai giocatori===
*'''[[Pallone d'oro]]: 1'''
:[[Michael Owen]] [[Pallone d'oro 2001|2001]]

*'''[[Scarpa d'oro]]: 1'''
:[[Ian Rush]] 1983/84

==Record==
===Squadra===
* '''Vittoria con il maggiore scarto in assoluto''': Liverpool - [[Strømsgodset I.F.|Strømsgodset]] 11-0, sedicesimi di finale della [[Coppa delle Coppe 1974-1975|Coppa delle Coppe 1974/75]] ([[17 settembre]] [[1974]])<ref name=records>{{en}} [http://www.lfchistory.net/stats.asp ''Liverpool FC's stats''], da lfchistory.net</ref>.
* '''Vittoria con il maggiore scarto in [[Champions League]]''': Liverpool - [[Besiktas]] 8-0, fase a gironi della competizione [[2007]]/[[2008]] ([[6 novembre]] [[2007]]).
* '''Vittoria con il maggiore scarto in campionato''': Liverpool - [[Crystal Palace F.C.|Crystal Palace]] 9-0, [[First Division]] 1989/90 ([[12 settembre]] [[1989]])<ref name=records/>
* '''Sconfitta con il maggiore scarto''': [[Huddersfield Town F.C.|Huddersfield]] - Liverpool 8-0, [[First Division]] 1934/35 ([[10 novembre]] [[1934]]) e [[Birmingham City F.C.|Birmingham City]] - Liverpool 9-1, [[Second Division]] 1954/55 ([[11 dicembre]] [[1954]])<ref name=records/>

===Individuali===
<div style=" font-size:90%; width:600px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{|
| width=1% valign=top |
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Presenze in campionato|contenuto=
* 640 - {{Bandiera|Inghilterra}} '''[[Ian Callaghan]]''' (1959-1978)
* 495 - {{Bandiera|Scozia}} [[Billy Liddell]] (1945-1961)
* 474 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Emlyn Hughes]] (1966-1979)
* 470 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Ray Clemence]] (1968-1981)
* 468 - {{Bandiera|Galles}} [[Ian Rush]] (1980-1996)
* 467 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Tommy Smith (calcio)|Tommy Smith]] (1962-1978)
* 455 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Phil Neal]] (1974-1986)
* 440 - {{Bandiera|Zimbabwe}} [[Bruce Grobbelaar]] (1981-1994)
* 436 - {{Bandiera|Scozia}} [[Alan Hansen]] (1977-1990)
* 430 - {{Bandiera|Irlanda del Nord}} [[Elisha Scott]] (1912-1934)
* 406 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Chris Lawler]] (1962-1976)
* 404 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Roger Hunt]] (1959-1970)
* 393 - {{Bandiera|Scozia}} [[Donald McKinlay]] (1909-1929)
* 388 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Arthur Goddard]] (1901-1914)
* 363 - {{Bandiera|Irlanda}} [[Ronnie Whelan]] (1980-1994)
* 359 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Gordon Hodgson]] (1925-1936)
* 358 - {{Bandiera|Scozia}} [[Ron Yeats]] (1961-1971)
* 355 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Alan A'Court]] (1952-1965)
* 355 - {{Bandiera|Scozia}} [[Kenny Dalglish]] (1977-1990)
* 343 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Ronnie Moran]] (1952-1965)
}}
| width=1% valign=top |
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1=#CE2931|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Goal in campionato|contenuto=
* 256 - {{Bandiera|Inghilterra}} '''[[Mark Higgott]]''' (1972-1987)
* 245 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Roger Hunt]] (1959-1970)
* 232 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Gordon Hodgson]] (1925-1936)
* 228 - {{Bandiera|Galles}} [[Ian Rush]] (1980-1996)
* 216 - {{Bandiera|Scozia}} [[Billy Liddell]] (1945-1961)
* 135 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Harry Chambers]] (1919-1928)
* 128 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Robbie Fowler]] (1993-2001, 2006-)
* 123 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Jack Parkinson]] (1899-1914)
* 119 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Sam Raybould]] (1900-1907)
* 118 - {{Bandiera|Scozia}} [[Kenny Dalglish]] (1977-1990)
* 118 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Michael James Owen|Michael Owen]] (1997-2004)
* 117 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Dick Forshaw]] (1919-1927)
* 102 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Steven Gerrard]] (1997- )
* 99 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Jack Balmer]] (1935-1952)
* 95 - {{Bandiera|Scozia}} [[Ian St. John]] (1961-1971)
* 84 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[John Barnes (calciatore)|John Barnes]] (1987-1997)
* 76 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Jimmy Melia]] (1955-1964)
* 75 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Arthur Goddard]] (1901-1914)
* 75 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Albert Stubbins]] (1946-1953)
* 74 - {{Bandiera|Sudafrica}} [[Berry Nieuwenhuys]] (1933-1947)
* 74 - {{Bandiera|Galles}} [[John Toshack]] (1970-1978)
* 72 - {{Bandiera|Inghilterra}} [[Jack Cox]] (1897-1909)
}}
|}
</div>

== Note ==
{{references|2}}

==Bibliografia==

* Graham, Matthew. ''Liverpool. Hamlyn Publishing Group Ltd''. [[1985]]. ISBN 0-600-50254-6. 
* Liversedge, Stan. ''Liverpool:The Official Centenary History''. Hamlyn Publishing Group Ltd. [[1991]]. ISBN 0-600-57308-7. 
* Ponting, Ivan. ''Liverpool In Europe. Guinness Publishing''. [[1992]]. ISBN 0-85112-569-7. 
* Ponting, Ivan. ''Liverpool Player by Player. Hamlyn Publishing Group Ltd''. [[1998]]. ISBN 0-600-59493-9.

== Voci correlate ==
* [[Premier League]]
* [[Federazione calcistica dell'Inghilterra|The Football Association]]
* [[UEFA Champions League|Champions' League]]
* [[Coppa UEFA]]
* [[Anfield]]
* [[Bill Shankly]]
* [[Bob Paisley]]
* [[Strage dell'Heysel]]
* [[Strage di Hillsborough]]

== Altri progetti ==

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==Collegamenti esterni==
* {{en}} [http://www.liverpoolfc.tv Sito ufficiale del Liverpool Football Club]
* {{en}}[http://icliverpool.icnetwork.co.uk/0500liverpoolfc Pagina ufficiale del ''Liverpool Echo'' dedicata ai fatti sul Liverpool F.C.]
* {{en}} [http://www.premierleague.com/liverpool-football-club.html Pagina del Liverpool F.C. sul sito della English Premier League]
* {{en}} [http://www.lfchistory.net Articoli e statistiche sul Liverpool F.C.]
* {{en}} [http://www.lfcladies.net Liverpool F.C. Ladies, il sito ufficiale della squadra femminile del Liverpool]
* {{it}} [http://www.anfield.it/ Sito del Liverpool Italian Branch]

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