Visualizza wikitesto di Associazione Calcio Reggiana 1919

{{Squadra di calcio
|nome squadra=AC Reggiana 1919
|nomestemma=Reggianacalcio-stemma.png
|sede=P.le Atleti Azzurri d'Italia n°1, <br/>
42100 Reggio Emilia (RE) <br/>
Tel. 0522/232574 <br/> Fax 0522/922384| 
<!-- Livrea delle divise -->
<!-- Posizione dello stemma -->
|stemma kit y=58
|stemma kit x=20
<!-- Divisa casalinga -->
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<!-- Divisa da trasferta -->
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<!--Dati-->
|nazione = {{ITA}}|
|bandiera = Flag of Italy.svg|
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]|
|campionato=[[Lega Pro Prima Divisione]]|
|confederazione = [[UEFA]]|
|annofondazione=1919
|rifondazione=2005
|inno=Alè Reggiana
|autore=Little Taver
|città=[[Reggio Emilia]]
|presidente={{Bandiera|Italia}} [[Vando Veroni]]
|allenatore={{Bandiera|Italia}} [[Alessandro Pane]]
|titoli nazionali=1 [[Supercoppa di Serie C2]]
|stadio=[[Stadio "Giglio" di Reggio Emilia|Giglio]]
|capienza=29.380, attualmente ridotta a 14.138
|colori=[[Immagine:600px_Granata.png|20px]] [[Granata (colore)|Granata]]
|soprannomi= ''Regia'', ''Granata'', ''Teste Quadre''
|sito=www.reggianacalcio.it
}}

L''''Associazione Calcio Reggiana 1919''' è la principale società calcistica di [[Reggio Emilia]] ([[provincia di Reggio Emilia|RE]]).


== Abbigliamento Tecnico ==
* '''1980/1981-1985/1986''' [[Umbro]]
* '''1986/1987-1987/1988''' [[NR (Ennerre)]]
* '''1988/1989-1990/1991''' [[Erreà]]
* '''1991/1992-1996/1997''' [[Asics]]
* '''1997/1998-2005/2006''' [[Erreà]]
* '''2006/2007-2008/2009''' [[Mass]]

== Sponsor Ufficiali ==
* '''[[1981]]/[[1982]]-[[1983]]/[[1984]]''' [[Zendar]]
* '''[[1984]]/[[1985]]-[[1985]]/[[1986]]''' [[Unieco]]
* '''[[1986]]/[[1987]]-[[1987]]/[[1988]]''' [[Asso Salumificio]]
* '''[[1988]]/[[1989]]-[[1989]]/[[1990]]''' [[Integra]]
* '''[[1990]]/[[1991]]-[[1991]]/[[1992]]''' [[Arquati]]
* '''[[1992]]/[[1993]]''' [[Grissin Bon]]
* '''[[1993]]/[[1994]]-[[1998]]/[[1999]]''' [[Latteria Giglio]]
* '''[[1999]]/[[2000]]''' -
* '''[[2000]]/[[2001]]''' [[Righi Gastronomia]]
* '''[[2001]]/[[2002]]''' [[Forever Pipe]]
* '''[[2002]]/[[2003]]-[[2004]]/[[2005]]''' [[Credito Emiliano]]
* '''[[2005]]/[[2006]]-[[2006]]/[[2007]]''' [[Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.]]
* '''[[2007]]/[[2008]]-[[2008]]/[[2009]]''' [[Alberti&Tagliazucchi]]

== Storia ==
La società venne fondata nel [[1919]] e tra i fondatori storici figura Severino Taddei. Taddei (detto "Umberloun") scelse il granata (già utilizzato dal 1912 dal Reggio F.C.) come colore sociale della maglia in onore del Torino, squadra nella quale aveva militato. Fin dagli [[anni 1920|anni venti]] la squadra navigò tra Prima e Seconda Divisione nazionali (corrispondenti alle attuali serie A e B), e proprio in quel periodo [[Felice Romano (calciatore)|Felice Romano]] fu il primo (e finora unico) granata a vestire la maglia della Nazionale A italiana. La storia "moderna" della Reggiana incominciò nell'immediato dopoguerra e nei primi anni '50:

Nel dopoguerra, infatti, la Reggiana milita per moltissimi anni nel campionato di [[Serie B]] sfiorando in molte occasioni la promozione nella massima serie (che sfortunatamente veniva sempre a mancare nelle battute conclusive) lanciando numerosi giovani calciatori e rivitalizzando "vecchie" glorie (ricordiamo fra gli altri [[Ilario Castagner]], [[Dante Crippa]], [[Gianni Cappi]], il dottore  [[Lamberto Boranga]], [[Flaviano Zandoli]], [[Roberto Mozzini]], [[Francesco Romano]], [[Andrea Carnevale]], [[Giancarlo Corradini]] e [[Giovanni Francini]]). A metà anni '50 la Reggiana fu retrocessa in [[IV Serie]] (l'odierna serie C2) per un presunto illecito sportivo denunciato dai dirigenti del Parma Calcio. La squadra granata impiegherà ben tre anni per uscire dall'inferno di quei campionati collezionando anche magre figure nei campetti di provincia di mezza Italia. Alla fine la squadra si risolleverà e, capeggiata dall'allenatore (successivamente direttore sportivo) parmense [[Luigi Del Grosso]], ritornerà in serie C nella stagione 1955/56 dopo gli spareggi di Bolzano. La "vendetta" granata arriverà (sempre grazie a Del Grosso) dopo due anni nel campionato cadetto nel 1958/59 imponendosi in entrambi gli incontri contro i crociati costringendoli ad una affannosa salvezza finale e nel 1959/60 replicando i derby vittoriosi dell'anno precedente. 

Gli anni '60 e '70 scivolarono via tra mancate promozioni in serie A (una costante nella lunga storia granata) alternate da qualche retrocessione in serie C ma per lo più vissuti in buoni campionati di serie B.Occorrerà aspettare la fine degli anni '80 e i primi '90 per poter vedere la miglior pagina granata. Infatti il periodo più glorioso della lunga storia granata iniziò alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]], il club, in cui militarono [[Angelo Di Livio]], [[Fabrizio Ravanelli]], [[Andrea Silenzi]], [[Giuseppe Scienza]], [[Fernando De Napoli]], [[Dario Morello]], [[Francesco Antonioli]], [[Eugenio Sgarbossa]] e [[Luca Bucci]] prima ottenne una meritata promozione dalla C1 alla B e per due campionati sfiorò ripetutamente la promozione in Serie A ma il ciclo più glorioso della Reggiana ebbe ufficialmente inizio nei primi anni '90
<div style="float:left; font-size:90%; width:250px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Reggianacalcio-stemma.png|border=1px|col1=AA0000|col2=000000|col3=ffffff|sfondo=|font-size=110%|titolo=I Presidenti della Reggiana|contenuto=
*[[1919]]-[[1923]]: Conte Giuseppe Cassoli
*[[1923]]-[[1925]]: Conte Vittorio Palazzi Trivelli poi Giuseppe Cassoli
*[[1925]]-[[1928]]: Giovanni Bonini
*[[1928]]-[[1929]]: Renato Bertolini-Pietranera-Barchi
*[[1929]]-[[1930]]: Renato Bertolini
*[[1930]]-[[1931]]: Mario Muzzarini poi Franco Fontanili
*[[1931]]-[[1932]]: Enrico Bottazzi
*[[1932]]-[[1936]]: Marcello Bofondi 
*[[1937]]-[[1938]]: Eugenio Bolondi
*[[1938]]-[[1939]]: Giovanni Marzi
*[[1939]]-[[1941]]: Giovanni Robba
*[[1941]]-[[1942]]: Alberto Ferrari
*[[1942]]-[[1943]]: Antonio Alessio
*[[1944]]: Regolo Ferretti (commissario)
*[[1945]]-[[1946]]: Mario Curti poi Carlo Visconti
*[[1946]]-[[1947]]: Carlo Visconti
*[[1947]]-[[1948]]: Mario Dall'Aglio (commissario)
*[[1948]]-[[1951]]: Renato Simonini
*[[1951]]-[[1954]]: Enzo Del Conte
*[[1956]]-[[1966]]: Carlo Visconti-Gino Lari-Giorgio Degola
*[[1966]]-[[1979]]: Carlo Visconti
*[[1979]]-[[1982]]: Franco Vacondio poi Giovanni Vandelli
*[[1982]]-[[1988]]: Giovanni Vandelli
*[[1988]]-[[1993]]: Ermete Fiaccadori
*[[1993]]-[[1994]]: Gianfranco Morini
*[[1994]]-[[1995]]: Luciano Fantinel
*[[1995]]-[[1996]]: Loris Fantinel
*[[1996]]-[[2001]]: Luciano Ferrarini
*[[2001]]-[[2005]]: Federico Spallanzani (dal [[2002]] al [[2004]] con Chiarino Cimurri)
*[[2005]]-''oggi'': Vando Veroni
}}
</div>
La promozione in Serie A arrivò infine nella primavera del [[1993]], con la vittoria nel campionato 1992/93 di Serie B. Il vecchio stadio "[[Stadio Comunale Mirabello|Mirabello]]" e tutta la città vissero giornate di grande festa: il tifo granata non lesinò festeggiamenti e ovazioni ai propri beniamini per la prima storica promozione nella massima serie nazionale. L'allenatore di quella squadra era [[Giuseppe Marchioro]]; all'esordio in A, la formazione della "Regia" poteva vantare grandi giocatori del calibro di [[Paulo Futre]], [[Michele Padovano]], [[Massimiliano Esposito]], [[Luigi De Agostini|Gigi De Agostini]] e [[Cláudio Taffarel]] (che alla fine della stagione si laureò Campione del mondo con il Brasile). Proprio quest'ultimo contribuì in modo determinante alla salvezza della squadra, che avvenne il [[1 maggio|1° maggio]] [[1994]] a [[Stadio "Giuseppe Meazza" di Milano|San Siro]] contro il [[Milan]] di [[Fabio Capello]]: la Reggiana infatti si impose con il risultato di 0-1 (gol di [[Massimiliano Esposito]]). La squadra granata terminò quel campionato al tredicesimo posto, appaiata all'[[Inter]] e si salvò a discapito del Piacenza.

La Reggiana del 1994/1995 purtroppo non emulò quella dell'anno precedente; alla settima giornata (dopo aver raccolto solo un punto contro la fiorentina), dopo otto stagioni, viene esonerato l'allenatore [[Giuseppe Marchioro]] (in sella alla squadra granata dalla stagione 1987/1988) e viene chiamato [[Enzo Ferrari]] (che poi lascerà spazio all'allenatore della primavera [[Cesare Vitale]]). Nel primo campionato in cui si assegnavano i tre punti per la vittoria, i granata ne raccolsero soltanto 18 finendo la stagione al penultimo posto (a sedici punti dal Foggia terzultimo, davanti solo al Brescia a 12, record negativo di punti in [[Serie A]]). Comunque, nello stesso anno fu inaugurato nella gara casalinga contro la Juventus il nuovo stadio "[[Stadio "Giglio" di Reggio Emilia|Giglio]]", primo impianto di proprietà di una società di calcio in Italia (il match terminò con la vittoria dei bianconeri per 2-1). 

Ma fu un giovane allenatore reggiano, [[Carlo Ancelotti]], a riportare immediatamente il club granata nella massima divisione, al termine di una lunga rimonta che si concluse con la seconda promozione in A. Infatti il campionato non iniziò sotto la migliore stella per i granata: alla settima giornata una cocente sconfitta contro il [[Pescara]] fa vacillare la panchina dell'esordiente allenatore reggiano che però resiste alle critiche della piazza e riesce con coraggio e astuzia a portare la Reggiana nelle zone più alte della classifica. La squadra guadagnerà aritmeticamente la seconda promozione in serie A con una giornata d'anticipo allo [[Stadio Marcantonio Bentegodi]] contro l'[[Hellas Verona]] per 1-0 grazie ad una rete del giovane [[Pietro Strada]]. Tra i protagonisti di quella stagione, oltre a Strada, si distinsero l'esperto portiere [[Marco Ballotta]], il difensore [[Angelo Gregucci]] e il russo [[Igor Simutenkov]]. 
Nel 1996/1997, al ritorno nella massima serie la squadra fu inizialmente allenata dal tecnico rumeno [[Mircea Lucescu]]; i granata espressero un buon calcio ma i risultati però non arrivarono così fu esonerato e al suo posto chiamato [[Francesco Oddo]]. La stagione si concluse con un'amara retrocessione in serie B, nonostante la presenza di validi giocatori ed un gioco spumeggiante espresso per buona parte del campionato. Tra i protagonisti di quella sfortunata annata si ricordano [[Filippo Galli]] e [[Max Tonetto]]. La stagione successiva la Reggiana mancò l'obiettivo della promozione in Serie A, malgrado l'allontanamento all'ottava giornata di Oddo e la sostituzione con [[Franco Varrella]], e non arrivò oltre il decimo posto in classifica.

La stagione 1998/1999 finisce con la retrocessione nonostante sulla panchina granata si avvicendino ben tre allenatori differenti: inizia la stagione il confermato dall'anno precedente Varrella, che avrà il suo apice nella vittoria contro l'Hellas Verona alla seconda giornata per 5-2 in trasferta, poi lo succede Attilio Perotti ed infine la coppia che terminerà la stagione formata da [[Walter Speggiorin]] e [[Angelo Gregucci]] (all'esordio da allenatore). Non basteranno quattro vittorie nelle ultime quattro giornate per salvarsi e a soli tre anni dalla promozione in A la Reggiana si trova in Serie C1.

Le successive tre stagioni saranno molto deludenti: nel 1999/2000 i granata si salvano all'ultima giornata grazie alla vittoria casalinga contro il gia promosso [[Siena]] per 1-0 con gol di [[Francesco Ciullo]]. In questa stagione si svolge per la prima volta il derby del tricolore tra la Reggiana e il [[Brescello]]. Nel doppio confronto i canarini vincono l'andata allo stadio [[Mirabello]] per 1-0 (scatenando la contestazione della tifoseria reggiana) e il ritorno, in notturna, finisce con uno scialbo 0-0. Nell'annata seguente i granata termineranno la stagione al terzultimo posto e si salveranno grazie ai play-out nel doppio confronto contro l'[[Alzano Virescit]] (2-1 al 'Giglio', 0-0 al ritorno). Stesso finale nel 2001/2002 in cui la Reggiana arriva a giocarsi i play-out nuovamente contro l'Alzano (che era stata ripescata al termine della passata annata). Negli spareggi il primo match se lo aggiudicano i bergamaschi per 2-1. Al ritorno la Reggiana passa in vantaggio con un gol di [[Santunione]] ma è raggiunta all'81 minuto. Solo un guizzo di testa di [[Jero Shakpoke]] dà ai granata il vantaggio definitivo al 94' e regala la seconda salvezza consecutiva.

Al termine del campionato la società viene rilevata dall'imprenditore parmense Ernesto Foglia e dal reggiano [[Chiarino Cimurri]]. L'uscita dalla società di Franco Dal Cin dona entusiasmo all'ambiente e nelle campagne abbonamenti dei due anni successivi si superera quota 2000 tessere. L'entrata di Foglia scaturisce anche l'arrivo di nuovi giocatori dal Brescello (Foglia era il proprietario della squadra canarina) come [[Luigi Giandomenico]] [[Girolamo Bizzarri]] e altri come [[Giovanni Bia]]. I risultati però non arrivano e nella prima stagione dell'era-Foglia la Reggiana arriva al dodicesimo posto salvandosi all'ultima giornata. Nel 2003/2004 arriva a Reggio Emilia un grande difensore, [[Michele Paramatti]] e la squadra sembra ambire alla promozione. L'entusiasmo di inizio stagione viene però ridimensionato dopo poche giornate. L'avvio deludente costringe la società all'esonero di [[Adriano Cadregari]] e all'assunzione di [[Antonio Sala]] (che poi sarà anche lui cacciato per far posto di nuovo a Cadregari). Il ritorno del mister e l'acquisto dal [[Dundee United]] dell'attaccante [[Juan Manuel Sara]] (che si infortunerà alla sua seconda partita) non evitano i play-out e alla vigilia degli spareggi la società, un pò a sorpresa, licenzia nuovamente l'allenatore nativo di Crema. La squadra per le ultime due partite è affidata a [[Bruno Giordano]]. I granata, non senza fatica, riusciranno ad evitare nuovamente la retrocessione contro il [[Varese]] grazie alla miglior posizione in classifica (1-0 a Varese, 1-2 al ritorno). 
Nel 2004/2005 i granata sono protagonisti di una grande stagione: grazie all'arrivo del ds [[Marco Valentini]] la squadra subisce qualche cambiamento e a Reggio Emilia arrivano [[Costantino Borneo]] (che deluderà fortemente le attese causa anche i brutti rapporti con Giordano), [[Andrea Deflorio]], [[Gabriele Paoletti]]; durante la stagione si metteranno in luce l'attaccante [[Alberto Bertolini]] e i giovani difensori [[Matthew Olorunleke]] e [[Andrea Costa]]. La vittoria più significativa si ebbe il [[10 Ottobre]] [[2004]] quando i granata, con una grande prestazione, sconfissero il [[Napoli Soccer]] per 2-0 (reti di Deflorio al 46' e Leke al 61'). La Reggiana arriva ai play-off in cui guadagna il diritto di affrontare l'[[Avellino]]. L'andata si svolge allo [[Stadio Giovanni Zini]] di Cremona (causa inagibilità del 'Giglio'). Malgrado la città lombarda venga occupata da 7000 sostenitori granata, gli uomini di Giordano sono sconfitti dagli Irpini per 2-1. Nel ritorno, allo [[Stadio Partenio]], i biancoverdi passano immediatamente in vantaggio su punizione ma la squadra reggiana non è intenzionata a mollare e con una doppietta [[Fabio Lauria]] porta sul 2-1 la Reggiana. Al termine della prima fase di gara l'Avellino siglia il definitvo 2-2 che concluderà la serie e chiude la stagione granata. Il momento più brutto però arriverà pochi giorni dopo la sconfitta. 

L'epilogo amaro di una incredibile annata avviene il [[13 luglio]] [[2005]], quando la vecchia società viene dichiarata insolvente e fallisce. (Ancora oggi non si conosce l'esatto debito prodotto dalle gestioni scriteriate degli anni "gloriosi", ma si è ipotizzato potesse essere arrivato attorno agli 80 milioni di euro). Dall'agosto del 2005 la società, che nel frattempo aderisce al "[[Lodo Petrucci]]" e si iscrive nel campionato di Serie C2 con il nome di ''Reggio Emilia Football Club'', è guidata da alcuni imprenditori autonomi e da una società compartecipata dalle principali forze cooperative ed industriali della città e della provincia. Dopo breve tempo la società ha ripreso la storica denominazione di ''A.C.Reggiana 1919'', avendo acquistato per € 200.000 il vecchio marchio dal curatore fallimentare. 

Nel campionato 2005/2006 di Serie C2 girone B, la nuova Reggiana, allenata da mister Luciano Foschi, disputa una buona stagione (considerando la situazione societaria e la preparazione estiva che è  partita in ritardo causa il fallimento). Dopo il fallimento solo due giocatori decidono di rimanere in granata: [[Fabio Caselli]] e [[Antonio Foschini]] (che saranno nominati vice-capitano e capitano). Il primo match è un derby contro il Forlì che termina 0-0 (con gli ospiti che falliranno un calcio di rigore). La squadra inizia male ed alla settima giornata è contestata dai tifosi dopo la sconfitta nel derby contro il [[Sassuolo Calcio]] per 1-0. Poi una serie di dodici partite consecutive senza sconfitte porta i granata nei play-off. La serie terminerà proprio nel ritorno casalingo contro i neroverdi modenesi (sconfitta sempre per 1-0). Da qui i granata avranno un periodo di calo fisico e la mancanza di risultati provocherà l'uscita della Reggiana dalla zona play-off. Al termine del campionato la squadra emiliana raggiunge l'ottavo posto.

Nella stagione successiva i granata partono con l'obiettivo dichiarato di salire in [[Serie C1]]. L'inizio però non è soddisfacente e alla quarta giornata, dopo la sconfitta casalinga contro il [[Rovigo Calcio]] per 1-0, l'allenatore [[Luciano Foschi]] viene esonerato e al suo posto viene chiamato [[Alessandro Pane]]. Al termine della stagione sportiva 2006/07, la Reggiana si classifica quinta nel campionato di Serie C2/B, guadagnandosi la partecipazione ai playoff per la promozione in serie C1 contro la [[Cisco Roma]] di [[Paolo Di Canio]]. In entrambi i confronti contro i capitolini i granata si impongono per 1-0 al termine di due partite dall'alto contenuto agonistico e questo garantisce ai granata il passaggio al turno finale contro i campani della [[Paganese]]. Il primo match si svolge allo [[Stadio Giglio]] e vede la Reggiana vincente per 1-0 grazie ad un gol di [[Giuseppe Ingari]] e ad una grande prestazione degli uomini di Pane. Allo Stadio [[Marcello Torre]] di Pagani, al ritorno, un'altra grande partita dei granata non basta per guadagnare la C1: Izzo a circa due minuti dalla fine trafigge [[Raffaele Nuzzo]] e manda il match ai tempi supplementari. Al 2' minuto del primo tempo supplementare la [[Paganese]] raddoppia grazie al nigeriano [[Ibekwe]] e regala ai biancoblu la prima promozione nella terza serie. 

La stagione sportiva 2007/2008 si apre con gli addii del giovane difensore [[Simone Gozzi]] (ceduto in comproprietà al [[Modena FC]]) e quello, molto discusso dalla piazza, del portiere Nuzzo, vero e proprio idolo della tifoseria reggiana. A sostituirli arriveranno i pari ruolo [[Danilo Zini]] e [[Marco Ambrosio]] (che ha alle spalle un anno di esperienza al Chelsea nel 2003/2004). La stagione vede da subito i granata protagonisti insieme ai veneti del [[Bassano Virtus]] e del [[Portogruaro Calcio]] e i rivali della [[Spal]]. La lotta per la promozione però è soprattutto tra gli uomini di Pane ed il Bassano che lotteranno insieme per tutto il campionato. A Reggio Emilia, a cinque giornate dal termine, la sfida tra le due grandi compagini del girone termina 1-1 e la Reggiana, che insegue i veneti a tre lunghezze, sembra ormai destinata ai [[play-off]]. Ma qui inizia un nuovo campionato e nelle successive due partite i granata otterranno due vittorie a differenza degli uomini di [[Ezio Glerean]] che le perdono entrambe contro [[Prato]] (in casa) e Portogruaro in trasferta.
Il [[27 aprile]] [[2008]], con una giornata di anticipo sulla fine del campionato di C2/B, la Reggiana guadagna la matematica certezza della promozione in [[serie C1]] grazie al risultato utile sul campo di [[Castelnuovo Garfagnana]] (1-1, [[Grieco]] all'84 e [[Micchi]] all'88)  ed alla contemporanea sconfitta casalinga dei diretti inseguitori del Bassano Virtus contro il Gubbio (0-1). Grandi protagonisti di questa esaltante stagione sono sicuramente il giovane attaccante reggiano [[Andrea Catellani]], il capitano [[Vito Grieco]], i difensori [[Mirco Stefani]] e [[Danilo Zini]] e i centrocampisti [[Paolo Ponzo]] (motorino infaticabile, al rientro in granata dopo le esperienze in Serie B) e [[Antonio Maschio]]. È il primo risultato di fine stagione positivo dall'ultima promozione in serie A, avvenuta 12 anni prima. Il [[18 maggio]] [[2008]] la "Regia" conquista anche la [[Supercoppa di Lega Serie C2]] grazie alle due vittorie contro il [[Benevento]] (vincitore del Girone C) in casa per 2-1 e [[Pergocrema]] (vincitore del Girone A) in trasferta per 1-0.

==Stagione 2008-09==

Nel campionato di [[Lega Pro Prima Divisione]] 2008-09 la squadra disputa un ottimo campionato, concludendo la stagione regolare al 5'posto (posizione inaspettata prima dell'inizio del campionato), riuscendo così a qualificarsi ai play-off per la promozione in [[Serie B]], dove incontrerà in un doppio spareggio la [[Pro Patria]]. Da ricordare durante il campionato vittorie di prestigio come il doppio successo contro la capolista [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] per 2-1 in trasferta e 1-0 in casa, e quella in casa della [[Pro Patria]] per 1-0 a [[Busto Arsizio]] con un gol di [[Marco Martini]]

==Curiosità==

Tra le curiosità della sua lunga storia c'è da notare che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, la società ha sempre creduto molto nei giovani e ha "lanciato" numerosi campioni del calibro di [[Cristiano Zanetti]], [[Gabriele Paoletti]], [[Obafemi Martins]] e [[Stephen Ayodele Makinwa]]. A conferma di questo nella stagione 2002/03, proprio dai settori giovanili, arriva il primo alloro importante della storia della compagine granata; la squadra giovanile infatti vince il [[Campionato_Nazionale_Dante_Berretti|''trofeo Dante Berretti'']] laureandosi campione d'Italia, battendo in finale il Castel di Sangro.

==Cronistoria==

{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:#AA0000; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor="white"| <span style="color:#AA0000;"> Cronistoria dell'Associazione Calcio Reggiana </span>
|-
|<div style="font-size:93%">   
{|
|valign="top"|
*[[1919]]: Viene fondata l'Associazione Calcio Reggiana.
*[[Promozione 1919-1920|1919-20]]: 3° nel campionato emiliano di Promozione. Ammessa d'ufficio in Prima Categoria.
*[[Prima Categoria 1920-1921|1920-21]]: 4° nel girone eliminatorio emiliano A di Prima Categoria.
*[[Prima Categoria 1921-1922|1921-22]]: 4° nel girone eliminatorio emiliano B di Prima Categoria. Retrocessa e assegnata alla Seconda Divisione.
*[[Seconda Divisione 1922-1923|1922-23]]: 4° nel girone F di Seconda Divisione.
*[[Seconda Divisione 1923-1924|1923-24]]: 2° assoluta in Seconda Divisione dopo aver vinto lo spareggio con l'Olympia [[Fiume (Croazia)|Fiume]]. '''Promossa in Prima Divisione'''.
*[[Prima Divisione 1924-1925|1924-25]]: 8° nel girone A di Prima Divisione.
*[[Prima Divisione 1925-1926|1925-26]]: 9° nel girone B di Prima Divisione. Retrocessa nella cadetteria.
*[[Prima Divisione 1926-1927|1926-27]]: 3° assoluta nella Prima Divisione Cadetta, ex Seconda Divisione. '''Promossa in Divisione Nazionale'''.
*[[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-28]]: 11° nel girone A di Divisione Nazionale. Ripescata.
*[[Divisione Nazionale 1928-1929|1928-29]]: 14° nel girone B di Divisione Nazionale. Retrocessa in Serie B.
*[[Serie B 1929-1930|1929-30]]: 16° in Serie B. Retrocessa nella categoria inferiore.
*[[Prima Divisione 1930-1931|1930-31]]: 4° nel girone finale A di Prima Divisione Interregionale, la C dell'epoca.
*[[Prima Divisione 1931-1932|1931-32]]: 4° nel girone eliminatorio B di Prima Divisione Interregionale.
*[[Prima Divisione 1932-1933|1932-33]]: 2° nel girone eliminatorio E di Prima Divisione Interregionale.
*[[Prima Divisione 1933-1934|1933-34]]: 4° nel girone finale D di Prima Divisione Interregionale.
*[[Prima Divisione 1934-1935|1934-35]]: 2° nel girone finale B di Prima Divisione Interregionale dopo aver perso lo spareggio col [[AC Siena|Siena]].
*[[Serie C 1935-1936|1935-36]]: 2° nel girone B di Serie C.
*[[Serie C 1936-1937|1936-37]]: 5° nel girone B di Serie C.
*[[Serie C 1937-1938|1937-38]]: 3° nel girone B di Serie C.
*[[Serie C 1938-1939|1938-39]]: 3° nel girone finale A di Serie C.
*[[Serie C 1939-1940|1939-40]]: 1° nel girone finale A di Serie C. '''Promossa in Serie B'''.
*[[Serie B 1940-1941|1940-41]]: 9° in Serie B.
*[[Serie B 1941-1942|1941-42]]: 16° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
*[[Serie C 1942-1943|1942-43]]: 2° nel girone eliminatorio G di Serie C.
*1943-1945: Sospensione bellica.
*1945/46: '''Ammessa nella Cadetteria Alta Italia'''. 4° nel girone finale della Serie Mista B-C.
*1946/47: 12° nel girone B della Serie B.
*1947/48: 5° nel girone B della Serie B.
*1948/49: 16° in Serie B.
*1949/50: 17° in Serie B.
*1950/51: 13° in Serie B.
*1951/52: 19° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
*1952/53: 18° in Serie C. Retrocessa in IV Serie.
*1953/54: 3° nel girone C di IV Serie.
*1954/55: 7° nel girone C di IV Serie.
*1955/56: 1° nel girone C di IV Serie. Vince la finale di Lega. '''Promossa in Serie C'''.
*1956/57: 4° in Serie C.
*1957/58: 1° in Serie C. '''Promossa in Serie B'''.
*1958/59: 4° in Serie B.
*1959/60: 5° in Serie B.
*1960/61: 4° in Serie B.
*1961/62: 19° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
*1962/63: 5° nel girone B della Serie C.
|valign="top" width="50%"|
*1963/64: 1° nel girone A della Serie C. '''Promossa in Serie B'''.
*1964/65: 11° in Serie B.
*1965/66: 15° in Serie B.
*1966/67: 3° in Serie B.
*1967/68: 6° in Serie B.
*1968/69: 4° in Serie B.
*1969/70: 18° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
*1970/71: 1° nel girone A della Serie C. '''Promossa in Serie B'''.
*1971/72: 5° in Serie B.
*1972/73: 10° in Serie B.
*1973/74: 16° in Serie B.
*1974/75: 17° in Serie B dopo aver vinto lo spareggio con l'[[Unione Sportiva Alessandria 1912|Alessandria]].
*1975/76: 20° in Serie B. Retrocessa in Serie C.
*1976/77: 6° nel girone B di Serie C.   
*1977/78: 3° nel girone B di Serie C. 
*1978/79: 4° nel girone A di Serie C1. 
*1979/80: 11° nel girone A di Serie C1. 
*1980/81: 1° nel girone A di Serie C1. '''Promossa in Serie B'''.
*1981/82: 10° in Serie B.  
*1982/83: 17° in Serie B. Retrocessa in Serie C1.
*1983/84: 9° nel girone A di Serie C1.
*1984/85: 5° nel girone A di Serie C1.
*1985/86: 4° nel girone A di Serie C1.
*1986/87: 3° nel girone A di Serie C1. 
*1987/88: 10° nel girone A di Serie C1. 
*1988/89: 1° nel girone A di Serie C1. '''Promossa in Serie B'''.
*1989/90: 7° in Serie B.  
*1990/91: 7° in Serie B. 
*1991/92: 7° in Serie B.  
*1992/93: 1° in Serie B. '''Promossa in Serie A'''
*1993/94: 13° in Serie A. 
*1994/95: 17° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
*1995/96: 3° in Serie B. '''Promossa in Serie A'''.
*1996/97: 18° in Serie A. Retrocessa in Serie B.
*1997/98: 10° in Serie B. 
*1998/99: 17° in Serie B. Retrocessa in Serie C1. 
*1999/00: 13° nel girone A di Serie C1.
*2000/01: 16° nel girone A di Serie C1. Vince i [[playout]] con l'[[Alzano Virescit|Alzano]]. 
*2001/02: 14° nel girone A di Serie C1. Vince i [[playout]] con l'[[Alzano Virescit|Alzano]].
*2002/03: 12° nel girone A di Serie C1. 
*2003/04: 15° nel girone A di Serie C1. Vince i [[playout]] col [[AS Varese|Varese]].
*2004/05: 5° nel girone B di Serie C1.
*[[2005]]: Viene estromessa per irregolarità di bilancio. Riparte dalla Serie C2 aderendo al "[[Lodo Petrucci]]" con il nome di ''Reggio Emilia Football Club''. Dopo breve tempo la società riprende la storica denominazione di ''A.C. Reggiana 1919''.
*2005/06: 8° nel girone B di Serie C2. 
*2006/07: 3° nel girone B di Serie C2. Sconfitta in extremis nella finale [[playoff]] dalla [[Paganese Calcio 1926|Paganese]]. 
*2007/08: 1° assoluta in Serie C2 vincendo la Supercoppa. '''Promossa in Serie C1'''.
*[[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009|2008/09]]: 5° nel girone A di Prima Divisione. Qualificata ai playoff
|}   
</div>

|}<noinclude>

== Stadio ==
{{Vedi anche|Stadio Giglio}}

Il campo di gioco è lo stadio "[[Stadio Giglio|Giglio]]" di [[Reggio Emilia]], che ha una capienza di 29.380 posti (attualmente ridotta a 14.138 posti). È l'esempio unico in Italia di stadio posseduto direttamente da una società sportiva (l'A.C. Reggiana 1919). Lo stadio Giglio è caratterizzato da una imponenza architettonica abbastanza significativa. Dal fallimento della vecchia A.C. Reggiana 1919 S.p.A. (e della controllata TuttoGiglio che possedeva lo stadio) avvenuto nel luglio del [[2005]], l'impianto è in mano ad un curatore fallimentare; da allora la società Reggiana Calcio ha disputato le sue partite allo stadio Giglio grazie ad una deroga concessa dall'osservatorio del Viminale, che è scaduta nel giugno 2008; dopo quella data lo stadio ha subito alcuni necessari lavori di adeguamento, come l'installazione di tornelli all'ingresso.
Attualmente, sotto le tribune dello stadio, è sorto un moderno parco commerciale all'interno del quale trovano spazio un modernissimo centro fitness, un centro per l'aggregazione giovanile del Comune e alcuni uffici sempre di pertinenza comunale, un cinema multisala ed una galleria di circa 70 negozi. [http://www.telereggio.it/news.php?id=12773]

== Tifosi ==
La Reggiana può contare su una tifoseria numerosa e tra le più calorose d'[[Italia]]. Quando ancora si giocava al [[Stadio Comunale Mirabello|Mirabello]] la media del pubblico presente era di 12/13.000 spettatori, mentre in curva si doveva stare in doppia fila su ogni gradone. Sono sparsi tra le province di [[Reggio nell'Emilia]] e [[Modena]] i circa trenta Granata Clubs affiliati al centro coordinamento. Nella curva sud dello [[stadio Giglio]] sono presenti due gruppi ultras: le ''Teste Quadre'' e il ''Gruppo'' ''Vandelli''. I primi nacquero nel [[1999]] dopo lo scioglimento dei gruppi ultras storici ''Front'', ''Fedelissimi'' e ''Ghetto''.Lo  scioglimento fu causato essenzialmente dalla perdita dello striscione di quest'ultimo gruppo e per sopraggiunti problemi di ricambio generazionale interni alla curva granata. Il ''Ghetto'' era nato infatti nel [[1977]] e prese il nome dal quartiere d'origine dei suoi primi membri, la [[Rosta Nuova]] che veniva appunto chiamata il Ghetto. Il ''Gruppo Vandelli'' sorse inizialmente nel [[1991]] come sezione interna del Ghetto, ma con lo scioglimento degli U.G. il Vandelli divenne uno dei gruppi ultras più importanti nella curva sud. Al contrario di molte altre curve italiane, quella della Reggiana non riceve alcun aiuto economico dalla società ed è totalmente apolitica. I curvaioli reggiani si resero protagonisti di leggendarie trasferte, soprattutto nella stagione 93/94, primo anno di serie A. Erano infatti 6.000 all'esordio assoluto contro l'[[Football Club Internazionale Milano|Internazionale]], 4.000 contro la [[Juventus Football Club|Juventus]] e 10.000 nell'ultima partita, giocata al Meazza contro il [[Associazione Calcio Milan|Milan]], partita che vide la Reggiana vincere e salvarsi miracolosamente. Anche negli ultimi anni (i peggiori della storia granata) nonostante la prolungata militanza nelle serie minori (C1 e C2, a seguito del fallimento e del lodo Petrucci) i tifosi granata si sono sempre dimostrati fedeli ai colori; lo dimostrano il numero di abbonati (intorno alle 1500 tessere staccate ogni anno) e le presenze paganti, soprattutto in trasferta, dove non è inusuale vedere torpedoni di pullman con oltre 300/400 supporters muoversi su campi di periferia con un calore e un affetto al limite del commovente. Anche nell'ultimo anno di [[Serie C2|C2]] la tifoseria granata non ha mai fatto mancare il suo affetto verso la squadra. A [[Ferrara]] vi erano 800 reggiani, mentre a [[Portogruaro]] 500, a [[Bellaria-Igea Marina]] 1000, in casa col [[Bassano Virtus]] circa 6000 ed a [[Castelnuovo Garfagnana]] 1300. Anche in questa stagione i supporter granata non hanno fatto mancare il loro sostegno alla propria squadra: 800 erano i tifosi reggiani alla prima di campionato a [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]], 600 a [[Società Sportiva Calcio Venezia|Venezia]] e 1200 a vederla in trasferta contro la [[Cremonese]]. Gli ultras reggiani sono gemellati con quelli della [[Carrarese]], del [[Vicenza]] e della [[Cremonese]], rapporti di amicizia sono stati instaurati con quelli di [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]] e [[Castel San Pietro Terme|Castel San Pietro]]. Tra i nemici invece figurano quelli di [[Parma Football Club|Parma]], [[Modena Football Club|Modena]], [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]], [[Spezia Calcio 1906|Spezia]], [[Lucchese]],  [[Associazione Calcio Prato|Prato]], [[Spal]] e [[Associazione Calcio Mantova|Mantova]].
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Reggianacalcio-stemma.png|border=1px|col1=AA0000|col2=000000|col3=ffffff|sfondo=|font-size=110%|titolo=Abbonati|contenuto=
*[[1971]]-[[1972]]: 3.400
*[[1972]]-[[1973]]: 3.900
*[[1973]]-[[1974]]: 2.950
*[[1974]]-[[1975]]: 2.278
*[[1975]]-[[1976]]: 3.364
*[[1976]]-[[1977]]: 1.354
*[[1977]]-[[1978]]: 1.326
*[[1978]]-[[1979]]: 1.135
*[[1979]]-[[1980]]: 1.300 
*[[1980]]-[[1981]]: 1.300
*[[1981]]-[[1982]]: 3.170
*[[1982]]-[[1983]]: 2.997
*[[1983]]-[[1984]]: 1.700
*[[1984]]-[[1985]]: 1.250
*[[1985]]-[[1986]]: 1.400
*[[1986]]-[[1987]]: 900
*[[1987]]-[[1988]]: 1.600
*[[1988]]-[[1989]]: 1.642
*[[1989]]-[[1990]]: 3.119
*[[1990]]-[[1991]]: 2.310
*[[1991]]-[[1992]]: 3.024
*[[1992]]-[[1993]]: 2.719
*[[1993]]-[[1994]]: 10.306
*[[1994]]-[[1995]]: 10.848
*[[1995]]-[[1996]]: 4.961
*[[1996]]-[[1997]]: 8.981
*[[1997]]-[[1998]]: 3.296
*[[1998]]-[[1999]]: 2.804 
*[[1999]]-[[2000]]: 1.172
*[[2000]]-[[2001]]: 1.375
*[[2001]]-[[2002]]: 1.044
*[[2002]]-[[2003]]: 2.019
*[[2003]]-[[2004]]: 2.406 
*[[2004]]-[[2005]]: 1.618
*[[2005]]-[[2006]]: 1.406
*[[2006]]-[[2007]]: 1.289
*[[2007]]-[[2008]]: 1.235
*[[2008]]-[[2009]]: 1.836
}}

==Allenatori==
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:AA0000; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#AA0000"| <span style="color:white;"> Allenatori dell'A.C. Reggiana</span>
|-
|<div style="font-size:90%">   
{|      
| width=33% valign="top" |
*[[1919]]-[[1920]] Severino Taddei
*[[1920]]-[[1924]] [[Karl Stürmer]]
*[[1922]]-[[1923]] Felice Romano
*[[1923]]-[[1924]] Karl Stürmer
*[[1924]]-[[1925]] Severino Taddei
*[[1925]]-[[1926]] Ottorino Boiardi <small>(esonerato), poi</small><br/>Karl Stürmer <small>(dalla tredicesima)</small>
*[[1926]]-[[1927]] Vilmos Zsigsmond 
*[[1927]]-[[1928]] Vilmos Zsigsmond
*[[1928]]-[[1929]] Anton Ringer
*[[1929]]-[[1930]] Severino Taddei
*[[1930]]-[[1934]] Regolo Ferretti
*[[1934]]-[[1935]] Mauro Maurer <small>(esonerato), poi</small><br/>Italo Rossi <small>(dal Girone Finale)</small>
*[[1935]]-[[1937]] Italo Rossi
*[[1937]]-[[1939]] Giuseppe Valenti
*[[1939]]-[[1941]] Janos Vanicsek
*[[1941]]-[[1942]] Janos Vanicsek <small>(esonerato), poi</small><br/>Luigi Bernardi <small>e</small><br/>William Ruozi <small>(dalla diciottesima)</small>
*[[1942]]-[[1943]] Alfredo Mazzoni
*[[1943]]-[[1944]] Regolo Ferretti
*[[1945]]-[[1946]] Felice Romano
*[[1946]]-[[1947]] Bruno Vale <small>(esonerato), poi</small><br/>Alcide Violi <small>(dalla ventiduesima)</small>
*[[1947]]-[[1948]] Angelo Mattea <small>(esonerato), poi</small><br/>Piero Ferrari <small>(dalla diciottesima)</small>
*[[1948]]-[[1949]] Piero Ferrari <small>(esonerato), poi</small><br/>Bruno Arcari <small>(dalla ventunesima)</small>
*[[1949]]-[[1951]] Giuseppe Antonini 
*[[1951]]-[[1952]] Giuseppe Antonini <small>(esonerato), poi</small><br/>Vittorio Malagoli <small>(dalla ventottesima)</small>
*[[1952]]-[[1953]] Guido Masetti
| width=33% valign="top" |
*[[1953]]-[[1954]] Alcide Violi
*[[1954]]-[[1961]] Luigi Del Grosso 
*[[1961]]-[[1962]] Luigi Del Grosso <small>(esonerato), poi</small><br/>Angelo Piccioli <small>(dalla trentunesima)</small>
*[[1962]]-[[1963]] Renato Martini <small>(esonerato), poi</small><br/>Vittorio Malagoli <small>(dalla ventesima)</small>
*[[1963]]-[[1964]] Giancarlo Cadè
*[[1964]]-[[1965]] [[Dino Ballacci]]
*[[1965]]-[[1970]] Romolo Bizzotto
*[[1970]]-[[1973]] Ezio Galbiati
*[[1973]]-[[1974]] Ezio Galbiati <small>(esonerato), poi</small><br/>Gianpiero Grevi <small>e</small><br/>Giovanni Campari <small>(dalla ventesima)</small>
*[[1974]]-[[1975]] Tito Corsi <small>(esonerato), poi</small><br/>Carmelo Di Bella <small>(dalla diciassettesima)</small>
*[[1975]]-[[1976]] Carmelo Di Bella <small>(esonerato), poi</small><br/>Bruno Giorgi <small>(dalla ventottesima)</small>
*[[1976]]-[[1977]] Mario Caciagli
*[[1977]]-[[1978]] Guido Mammi
*[[1978]]-[[1979]] Guido Mammi <small>(esonerato), poi</small><br/>Franco Marini <small>(dalla trentesima)</small>
*[[1979]]-[[1980]] Franco Marini
*[[1980]]-[[1982]] [[Romano Fogli]]
*[[1982]]-[[1983]] [[Romano Fogli]] <small>(esonerato), poi</small><br/>Giovan Battista Fabbri <small>(dalla ventesima)</small>
*[[1983]]-[[1984]] [[Lauro Toneatto]]
*[[1984]]-[[1985]] [[Franco Fontana (allenatore)|Franco Fontana]]
*[[1985]]-[[1986]] Franco Fontana <small>(esonerato), poi</small><br/>[[Giancarlo Cadè]] <small>(dalla sesta)</small>
*[[1986]]-[[1987]] Nello Santin
*[[1987]]-[[1988]] Nello Santin <small>(esonerato), poi</small><br/>Marino Perani <small>(dalla ventunesima)</small>
| width=33% valign="top" |
*[[1988]]-[[1994]] [[Giuseppe Marchioro]] 
*[[1994]]-[[1995]] Giuseppe Marchioro <small>(esonerato), poi</small><br/>[[Enzo Ferrari (allenatore di calcio)|Enzo Ferrari]] <small>(dalla settima)</small>, poi</small><br/>Cesare Vitale <small>(dalla trentaduesima)</small>
*[[1995]]-[[1996]] [[Carlo Ancelotti]]
*[[1996]]-[[1997]] [[Mircea Lucescu]] <small>(esonerato), poi</small><br/>[[Francesco Oddo]] <small>(dall'undicesima)</small>
*[[1997]]-[[1998]] [[Francesco Oddo]] <small>(esonerato), poi</small><br/>[[Franco Varrella]] <small>(dall'undicesima)</small>
*[[1998]]-[[1999]] [[Franco Varrella]] <small>(esonerato), poi</small><br/>[[Attilio Perotti]] <small>(dall'undicesima)</small>, poi</small><br/>[[Franco Varrella]] <small>(dalla venticinquesima)</small>, poi</small><br/>[[Angelo Gregucci]] <small>e</small><br/>Fabiano Speggiorin <small>(dalla trentunesima)</small>
*[[1999]]-[[2000]] [[Angelo Gregucci]] e Fabiano Speggiorin <small>(esonerati), poi</small><br/>Giorgio Rumignani <small>(dall'ottava)</small>
*[[2000]]-[[2001]] [[Luigi Maifredi]] <small>(esonerato), poi</small><br/>Claudio Testoni <small>(dalla nona)</small>, poi</small><br/>[[Salvatore Vullo]] <small>(dalla trentatreesima)</small>
*[[2001]]-[[2002]] [[Salvatore Vullo]] <small>(esonerato), poi</small><br/>Lorenzo Mossini <small>(dalla ventottesima)</small>
*[[2002]]-[[2003]] Adriano Cadregari 
*[[2003]]-[[2004]] Adriano Cadregari <small>(esonerato), poi</small><br/>Antonio Sala <small>(dalla dodicesima)</small>, poi</small><br/>Adriano Cadregari <small>(dalla ventiquattresima), poi</small><br/>[[Bruno Giordano]] <small>(dai Play-Out)</small></small>
*[[2004]]-[[2005]] [[Bruno Giordano]] 
*[[2005]]-[[2006]] Luciano Foschi <small>(esonerato), poi</small><br/>Alessandro Pane <small>(dalla quinta)</small> 
*[[2006]]-[[2008]] Alessandro Pane
|}
</noinclude>
|}

==Staff Societario 2008/2009==

'''Presidente:''' Vando Veroni

'''Vice-Presidente:''' Clarfiorello Fontanesi

'''Consiglieri:''' Glauco Zambelli, Carlo Salvatore Rizzo, Tito Corsi e Sergio Carboni

'''Team Manager:''' Marco Lancetti

'''Responsabile Area Tecnica:''' Massimo Varini

'''Segreteria Generale:''' Monica Torreggiani

'''Direttore Marketing:''' Sandro Incerti

'''Ufficio Stampa:''' Mauro Romoli

'''Responsabile Sanitario:''' Dr. Sergio Roti

==Rosa 2008/2009==
{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=ITA|nome=[[Marco Ambrosio]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=12|nazione=ITA|nome=Luca Tomasig|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ITA|nome=Stefano Barraco|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nazione=ITA|nome=Giovanni Bruno|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=ITA|nome=Dennis Benjamin Esposito|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nazione=ITA|nome=Marco Mallus|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=ITA|nome=Massimiliano Mei|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=ITA|nome=Davide Scantamburlo|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=ITA|nome=[[Antonio Sinicropi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=ITA|nome=[[Mirco Stefani]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=15|nazione=ITA|nome=[[Danilo Zini]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=16|nazione=ITA|nome=[[Giuseppe Alessi]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=ITA|nome=Matteo Arati|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nazione=ITA|nome=Rosario Bucolo|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio}}
{{Calciatore in rosa|n°=19|nazione=ITA|nome=Andrea Cosner|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=ITA|nome=Luca Ferrari|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ITA|nome=Vito Grieco|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|nazione=ITA|nome=Antonio Maschio|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=ITA|nome=Nicolas Migliaccio|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=25|nazione=ITA|nome=[[Nicola Padoin]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=ITA|nome=[[Paolo Ponzo]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=ITA|nome=[[Riccardo Nardini]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=ITA|nome=[[Stefano Dall'Acqua]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nazione=ITA|nome=Giuseppe Ingari|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=32|nazione=ITA|nome=Marco Martini|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}

===Staff tecnico===
{| cellspacing=0 cellpadding=2
|'''Allenatore:'''||{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Pane]]
|-
|'''Allenatore in seconda:'''||{{Bandiera|ITA}} [[Marcello Montanari]]
|}

== Palmarès ==

* 1 [[Coppa Ali della Vittoria]] 1992/93
* 1 [[Supercoppa di Lega Serie C2]] 2007/08   
* 1 [[Campionato_Nazionale_Dante_Berretti|Campionato Nazionale Beretti]] 2002/03

==Campionati nazionali==
{| class="wikitable sortable" width=100%
! width="15%"| Categoria
! width="25%"| Partecipazioni
! width="30%"| Debutto
! width="30%"| Ultima stagione
|-
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''A'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" |  <big><big>'''7'''</big></big> || align="center" | [[Prima Divisione 1924-1925|1924-1925]] || align="center" | [[Serie A 1996-1997|1996-1997]]
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''B'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" | <big><big>'''37'''</big></big> || align="center" | [[Seconda Divisione 1922-1923|1922-1923]] || align="center" | [[Serie B 1998-1999|1998-1999]]
|-
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''C'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" | <big><big>'''38'''</big></big> || align="center" | [[Prima Divisione 1930-1931|1930-1931]] || align="center" | [[Serie C1 2008-2009|2008-2009]] 
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br><big><big><big><big>'''D'''</big></big></big></big><br><br> || align="center" | <big><big>'''3'''</big></big> || align="center" | [[IV Serie 1953-1954|1953-1954]] || align="center" | [[IV Serie 1955-1956|1955-1956]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2008/09 --><small>In 85 stagioni sportive disputate a livello nazionale a partire dall'esordio nella [[Lega Calcio|Lega Nord]] il [[12 novembre]] [[1922]], compresi 4 tornei di [[Prima Divisione]] e [[Divisione Nazionale]] (A), 4 tornei fra [[Seconda Divisione]] e [[Serie B Alta Italia 1945-1946|Cadetteria Mista Alta Italia]] (B), e 3 tornei di [[Serie C2]]. In precedenza la Reggiana afferiva al Comitato Regionale Emiliano.</small>

==Giocatori celebri==
{{Vedi anche|:Categoria:Calciatori dell'A.C. Reggiana 1919}}

==Record==
===Individuali===
{| table width=100% 
| width=50% valign="top" |
<div style="font-size:90%; width:640px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:0px;margin-bottom:0px; text-align:left">

{| width=100%;
| {{finestra|logo=Reggianacalcio-stemma.png|border=1px|col1=AA0000|col2=000000|col3=ffffff|sfondo=|font-size=140%|titolo=Record individuali|contenuto=
* '''Miglior realizzatore con la maglia granata '''<br> Alcide Violi ('''105 gol''') 
* '''Miglior realizzatore con la maglia granata in Serie A '''<br> Michele Padovano ('''17 gol''') 
* '''Giocatore con più presenze complessive ''' <br> Athos Panciroli ('''306''')
* '''Giocatore con più presenze in Serie A'''<br> Eugenio Sgarbossa e Luigi De Agostini ('''61''') 
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== Voci correlate ==
* [[Stadio Giglio]]
* [[Reggio Football Club]]
* [[Albo d%27oro del Campionato di Serie B]]
* [[Albo d%27oro del Campionato di Serie C1]]
* [[Albo d%27oro del Campionato di Serie C2#Campionato a tre gironi|Albo d'oro del Campionato di Serie C2]]
* [[Albo d%27oro del Campionato di Serie D#Società promosse in Serie C|Albo d'oro del Campionato di Serie D]]
* [[Albo d%27oro del Campionato di Serie C]]

== Collegamenti esterni ==
* [http://www.reggianacalcio.it/ Sito ufficiale]
* [http://www.lastoriadellareggiana.it/ Storia e Statistiche della Reggiana Calcio dal 1919 ad oggi]

{{Serie C1}}
{{Portale|calcio|Emilia}}

[[Categoria:A.C. Reggiana 1919| ]]

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